sabato 1 luglio 2017

Luglio 2017


Arriva l'estate e come sempre rallentano le uscite; potrebbe essere il momento giusto per dedicarsi agli arretrati, specialmente se si sfruttano gli sconti estivi, vista la "rimanenza" dei saldi di Steam ad inizio mese su PC e il materializzarsi dei periodi di scontistiche su console nelle setttimane a seguire.

Uscite videoludiche del mese:
06/07 - Kirby's Blowout Blast
11/07 - Wild Guns Reloaded (PC)
11/07 - Fable Fortune
11/07 - Final Fantasy XII: The Zodiac Age
11/07 - Minecraft: Story Mode - Stagione 2
11/07 - Black: The Fall
14/07 - DeadCore
16/07 - Runbow (XOne)
18/07 - Yonder: The Cloud Catcher Chronicles
20/07 - Lone Echo
20/07 - Gigantic
21/07 - Fate/EXTELLA: The Umbral Star (Switch)
21/07 - Splatoon 2
25/07 - Fortnite
25/07 - Fable Fortune (PC/Steam)
25/07 - Pyre
25/07 - Super Cloudbuilt
26/07 - Unbox: Newbie's Adventure
28/07 - Brain Training Infernale del Dr. Kawashima
28/07 - Hey! Pikmin
28/07 - Miitopia
28/07 - DJMax Respect (Jap/Asia)

15 commenti:

  1. Gioco giocato:

    Confess My Love: ennesimo freebie di Steam, trattasi di un piccolo bizzarro titolo fatto in RPG Maker con visuale isometrica: in un'aula di scuola giapponese il Nostro deve confessare i propri sentimenti ad una compagna di classe ma la cosa risulta essere più difficile del previsto; il titolo prevede una ventina di finali possibili ed ognuno di loro richiede mediamente qualche minuto, per un totale di gioco di un'ora e mezza/due ore; titolo originale e ben pensato che non va oltre l'essere un semplice tappabuchi ma per quel che è durato è stato gradevole, anche se il colpo di scena finale del True Ending è forse un po' banalotto.

    Glass Masquerade: è il primo titolo che ho giocato di quelli comprati durante questi saldi di Steam che si concluderanno giovedì: trattasi di un puzzle game dove bisogna ricostruire i vetri di vari orologi dipinti con lo stile dell'Art Decò; a differenza di altri giochi di puzzle qua non c'è difficoltà selezionabile e non si può scegliere il numero di pezzi, si gioca con i vari puzzle in sequenza secondo gli schemi preimpostati; non ci sono nemmeno sbloccabili o classifiche, perciò il titolo è da intendersi come un gioco da giocare "in relax" semplicemente costruendo i quadranti che non sono neanche troppo impegnativi. Come alternativa a giochi più complessi ha il suo perchè e a me è piaciuto, però i puzzle presenti si risolvono nel giro di tre ore e quando si arriva alla fine ne si vorrebbe ancora. Aspetterò con interesse futuri DLC dato che gli sviluppatori si sono detti possibilisti a tal riguardo.

    BIT.TRIP Presents.. Runner2: Future Legend of Rhythm Alien: avevo già giocato l'1 su PC ma questo capitolo l'ho giocato su Vita grazie all'edizione fisica di Limited Run Games; il gioco è sempre quello, ci sono 100 livelli da completare a tre livelli di difficoltà e personaggi, skin extra e livelli finto-retro da sbloccare prendendo bivi all'interno dei livelli standard; il gioco richiede il solito livello di impegno di sempre ma gli stimoli potrebbero venir meno per i giocatori meno pazienti a causa di alcuni tentennamenti del motore di gioco e della combinazione di grafica 2.5D adottata da questo capitolo e di una telecamera fin troppo semovente che insieme spesso non permettono di avere una visione chiara degli ostacoli, portando il giocatore verso parecchie morti incolpevoli; ho anche trovato i controlli su Vita non sempre precisissimi, anche se il gioco alla fine l'ho completato lo stesso.
    È un buon gioco ed è ottimo per una piattaforma portatile ma su Vita c'è anche il difetto che è poco giocato e la classifica online è piuttosto vuota. È sempre gradevole, vedete voi su che piattaforma giocarla.

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    1. Tetraminos: un Tetris senza licenza comprato su PS4 con i saldi di inizio mese, un po' spartano nei menù e limitato nelle opzioni ma fa il suo dovere.
      Purtroppo le classifiche online non sono molto popolate.
      Val bene qualche partita se comprato in saldo ma se si desidera un prodotto più completo è meglio guardare altrove.

      Deep Space Waifu: trashata clamorosa comprata durante i saldi estivi di Steam, è uno shooter verticale dove a bordo di una navicella spaziale si eliminano nemici fastidiosi per arrivare a spogliare le ENORMI waifu sdraiate sullo sfondo rompendoci i vestiti con il nostro fuoco; inutile dire che il gioco possiede anche una nude mod. A discapito del concept totalmente scemo il gioco è anche abbastanza divertente, peccato non duri un po' di più ma c'è da dire che il prezzo è anche abbastanza contenuto (il prezzo pieno è di tipo 2-3€). In futuro il titolo dovrebbe venire espanso da dei dlc, onestamente mi interesserebbe.


      Prima di scrivere dell'ultimo titolo giocato riporto che finalmente dopo anni di attesa ho cambiato telefono, passando da Windows Phone ad Android, ho preso un Huawei P10 Lite.
      Dal punto di vista ludico per adesso mi sono limitato a riprendere in mano alcuni F2P che avevo giocato sull'emulatore pc BlueStacks, come i due Temple Run, Subway Surfer e Trials Frontier, in futuro passerò a qualcosa di più "serio". Su WP7, prima di dismetterlo, ho giochicchiato con Guitar Hero 5 e con Mush: il primo è praticamente ingiocabile per la precisione che richiede quella tipologia di gioco e per quanto sia poco precisa la versione mobile -prevedibilmente-, il secondo -disponibile anche solamente su iOS- ha la meccanica di base di rotolamento per i livelli di LocoRoco ma con in più il dover "disegnare" via touch screen l'umore dell'animaletto pelosone controllato, variandone le caratteristiche di controllo; è molto carino, peccato non abbia avuto più fortuna perchè se lo sarebbe meritato.

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    2. The Castles of Dr. Creep: riedizione di un vecchissimo gioco per Commodore 64 dove lo scopo è quello di fuggire da un castello a scelta tra ben tredici disponibili; il titolo è stato originariamente rilasciato nel 1984 perciò non bisogna aspettarsi una grafica particolarmente dettagliata e men che meno un audio particolarmente elaborato (sono ancora i primi anni del C64 e qui non c'era certo gente come Tim Follin ad occuparsi dell'audio) ma i puzzle che caratterizzano il gioco non sono male ed è presente anche una modalità multiplayer studiata piuttosto bene; purtroppo il gioco è appesantito da una certa imprecisione di fondo nei controlli e soprattutto da tanto backtracking, difetti comprensibili nell'ottica di un gioco del 1984 ma che nell'era moderna rimangono un po' difficili da digerire; un ulteriore difetto è rappresentato dal fatto che è possibile rimanere bloccati e non a caso è stato implementato un tasto di "suicidio" che, come quando si muore normalmente, fa ripartire il giocatore dell'inizio del castello ma mantenendo i prorgessi fin lì raggiunti.
      Il titolo nella sua riedizione su Steam prevede il supporto al pad e anche degli achievement che però sono "rotti" e non si sbloccano ai completamenti dei vari castelli se questi ultimi non se li si è fatti ognuno in un'unica tirata, cosa che diventa abbastanza scomoda visto che con il backtracking esasperato già citato alcuni scenari possono richiedere anche due ore per essere completati. Sul piatto della bilancia dei difetti va aggiunto anche un certo trail & error mitigato dalla possibilità di attivare direttamente nel menù principale le vite infinite al posto delle classiche tre di partenza -scelta peraltro caldamente consigliata-.
      Considerando quanto il titolo sia vecchio sia di meccaniche.. che in generale, mi domando che tipo di appeal possa avere oggi un gioco del genere.. voglio dire, dall'84 ad oggi sono passati 33 anni, chi può ancora avere nostalgia per un gioco del genere che tra l'altro è poco conosciuto anche perchè non è mai stato rieditato da nessuna parte in nessuna occasione? Io l'ho giocato da bambino fuori tempo massimo vent'anni fa e con me la nostalgia ha funzionato, però è veramente difficile consigliarlo a qualcuno in particolare. A suo tempo comunque era un gran bel titolo per la piattaforma di appartenenza, va detto.

      Fun Fact: siccome si parla di Commodore 64 e di Italia non si può non citare la pirateria imperante dell'epoca, quella caratterizzata dalle cassette-compilation da edicola: la versione del gioco che ho giocato io da bambino era reintitolata fantasiosamente "Le Segrete del Castello Croato" ed appariva sul numero 13 di Special PlayGames datata Dicembre 1985; il gioco era ovviamente lo stesso, però per l'occasione avevano cambiato la schermata di caricamento con titolo annesso.
      Tra l'altro quando vidi il gioco su Steam la prima volta l'anno scorso cercai informazioni sul gioco e in quell'occasione scoprìi il sito Edicola 8 Bit dove ci sono le scan di tutte quelle compilation di giochi pirata dell'epoca, è stato un tuffo nei ricordi notevole.

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    3. Solitaire Beach Season: solitario a tema estivo dagli stessi autori di Solitaire Christmas, da me giocato quest'inverno e illustrato nel mese di Gennaio (link); il gioco condivide almeno parte degli schemi con l'altro titolo, ha i medesimi difetti e in più ne ha uno "nuovo" che quando si cerca di cliccare la carta vicina al mazzo a seconda di quanto si è vicini con il cursore al mazzo si girano le carte da quest'ultimo invece di selezionare la carta, un po' come quando si "tappa" in maniera imprecisa quando si gioca su cellulare.
      Ok che entrambi i giochi li avevo rimediati da bundle però avessi avuto dei solitari fatti bene non è che mi avrebbe fatto schifo, ecco.

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    4. Ho rimesso mano ad un piccolo titolo gratuito di Steam giocato tempo fa intitolato Echoes+ perchè ho visto che hanno aggiunto gli achievement, quando l'ho cercato nel blog ho visto che non c'era, perciò..
      Echoes+: è un piccolo clone gratuito di Geometry Wars, nulla di trascendentale ma ben fatto, non è indispensabile ma essendo gratis è un buon tappabuchi. Apprezzabile la presenza di 3-4 modalità diverse ed il supporto al pad. Sulla base di questo ho installato anche..
      1982: l'altro titolo dello stesso autore (credo sia uno solo) e fatto con lo stesso software (AppGameKit): trattasi di un clone di Space Invaders con elementi di Centipede e di Galaga; la chiave di volta è rappresentata dal fatto che i power up droppati dai nemici uccisi possono essere lasciati cadere e raccolti per usufruire di potenziamenti vari (recupero della vita, scudi, ecc..) oppure ci si può sparare per generare delle torrette di tipologia diversa a seconda del colore del bonus; questo pone una gradita piccola dose di strategia al gioco che tende però un po' a perdersi nel marasma generale dovuto alla presenza di nemici a schermo a tratti fin troppo massiva;
      anche in questo caso il gioco ha diverse modalità di gioco, c'è il supporto a pad ed achievement ed è purtroppo meno curato dal punto di vista grafico. Un altro titolo che non va oltre al ruolo di tappabuchi ma che per il divertimento di una sera fa il suo dovere.


      In chiusura segnalo che sto giocando ormai già da un po' a Dragon Quest Builders che si sta rivelando spaventosamente lungo -anche e soprattutto per il poco tempo che mi ha lasciato a disposizione il cambio di lavoro- e che oggi ho anche cominciato Deemo su PSVita di cui parlerò inevitabilmente il mese prossimo.

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  2. Del PS+ di luglio ho giocato un po' Darkstalkers Resurrection, è interessante vedere più nel dettaglio il combat system di un titolo che avevo sempre e solo provicchiato superficialmente; certo le finestre di input di questi picchia picchia della vecchia guardia son veramente impietose, è difficile anche solo collegare in combo il jump-in al colpo successivo.
    Con Demitri (che è una specie di ibrido tra Ryu e Dictator di SFV, con quei dash/teleport) su un centinaio di partite credo di averne perso massimo 3 (due ingiocabili per lag ed una perchè m'era partito involontariamente l'autofire del joypad xD) - senza considerare almeno una decina di rage quit :asd: Vabbè, tanto era tutta gente che stava buttonmashando un po' giusto perchè l'aveva passato il convento sonaro in abbonamento, ma è stato lo stesso divertente.

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  3. Provato anche Until Dawn, considerando che è un walking simulator a tema horror ggiovane mmoderno tipicamente amerregano non l'ho trovato neppure così insopportabile, potrei anche provare ad andare avanti, ovviamente con lo scopo (o più che altro la speranza, dato che con la scusa del butterfly effect è impossibile farsi un'idea delle conseguenza delle scelte proposte) di far morire tutti in modo cruento :sisi:
    Ho cercato di assecondare il test sulle paure dello psichiatra, effettivamente le blatte mi fanno estrema repulsione e temo i cani grossi xD

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    1. La sceneggiatura è effettivamente scema quanto quella dei film horror di riferimento, ci sta.
      Tipo, la tizia bionda protagonista appena arrivata alla casa di montagna dell'amico, senza corrente e senza riscaldamento, -10 gradi al buio, per primissima cosa vuole fortissimamente denudarsi e farsi un bagno nella vasca. Ok.
      Un'altra tizia bionda cade in un tunnel di miniera; le suggeriscono di passare da un pertugio per uscirne, ma lei ha la risposta pronta: "scherzi, manco ci provo, non ci passerò MAI, ho le tette troppo grosse per infilarmici, sono bloccataaaah". Dieci secondi dopo prende e ci passa tranquillamente. Ok.
      Vabbè che son bionde...

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    2. Ok, dopo l'ultima mezza dozzina di 'jump scare' a base di scherzoni e cervi impazzati sta diventando già meno sopportabile :asd:
      La tiritera di camminare per bosco/casa e premere x sulle interazioni telefonate, mentre le coppiette di tiineigers scemi flirtano a modo loro, comincia a farmi avvertire un principio di orchite (grave).

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  4. Darkstalkers era uscito ormai parecchio tempo fa, sarebbe stato forse meglio giocarci all'uscita, probabilmente c'era più gente skillata in giro, di solito nell'online dei picchiaduro quelli bravi fanno scappare tutti gli altri e se lo zoccolo duro non è abbastanza numeroso finisce che online a giocare non ci rimane più nessuno.

    Until Dawn l'avevo recuperato di recente ma ancora non l'ho giocato.


    In termini di uscite recenti volevo prendere la compilation dei Crash e Micro Machines ma del primo sono stato preso in contropiede dal mega successo che ha avuto che ha portato ad esaurirne le copie il giorno stesso di lancio perciò lo recupererò più avanti, del secondo invece sono rimasto abbastanza rammaricato di scoprire che il gioco di contenuti praticamente non ne ha e che se non giochi online praticamente non giochi e ovviamente a me è scaduto il Plus due giorni prima dell'acquisto del gioco.

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    1. Se nel 1996 ci avessero detto che nel 2017 il gioco piú venduto dell'estate sarebbe stato lo stesso Crash Bandicoot ed il gioco piú atteso dell'inverno sarebbe stato Mario 64-2 non ci avremmo mai creduto.

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    2. Ah, dimenticavo che la console piú ambita del 2017 è nientepopódimenoche... il Super Nintendo! (sorry XboxOneX) XD

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    3. ..e non dimentichiamoci che nell'arco dell'ultimo mese sono usciti Wipeout e Micromachines.

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  5. E' uscito il trial di Mass Effect 4, dura addirittura 10 ore, che mi basteranno abbondantemente. La protagonista ha una faccia da idiota assurda xD

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    1. Le prime tre ore di Andromeda sono un concentrato di game design di legno, tutta una noiosa spola tra segnalini.
      I controlli e l'esplorazione col veicolo di terra poi fanno subito tristezza; interazione ambientale praticamente nulla, tra l'altro.
      Le animazioni facciali ridicole paiono effettivamente l'ultimo dei problemi...

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