Il Tetris del nuovo millennio, venduto per qualsiasi piattaforma esistente compresa PS3 (PSN) ultima in ordine di tempo e dalla cui prova nascono queste due righe.
Per chi non lo conoscesse, alla base del gioco c’è la caduta di una pallina che attraversando il quadro in verticale dovrà accendere e quindi eliminare dei tondini colorati, nello specifico: arancione per avanzare di livello, verdi per azionare una sorta di power up, viola per incrementare il punteggio ed infine i tondini blu ostacoli standard per amalgamare il tutto.
L’unico momento in cui il giocatore agisce è al lancio, poi si tratta solo di aspettare che il "caso" faccia il suo corso. Detto ciò la domanda nasce spontanea: come può questa sorta di non-gioco aver dentro tanta bontà da generare assuefazione, da spingere a ripetere una partita dopo l’altra come solo i migliori puzzle game attivi sono in grado di fare?
Il segreto sta nell’essere riuscito a riprodurre alla perfezione l’attimo che intercorre fra l’azione e la reazione. Per capirci, il momento in cui si resta con il fiato sospeso fra il tiro in porta e l’effettiva entrata in rete, un lancio da tre punti a basket e l’attimo che precede l’entrata in canestro, la parabola di una pallina da golf che arrivata sul green continuando il suo moto fino a ridosso della buca per poi entrarci prima che la forza d'inerzia si esaurisca del tutto. Attimi, frazioni di secondo in cui sono concentrate speranze (di farcela), timori (di fallire), senzazione d'impotenza e una perenne mancanza d’ossigeno che ne esalta l’importanza, il famoso "fiato sospeso". E poi naturalmente il boato, l’esaltazione improvvisa nata dalla riuscita, la scarica d’adrenalina, ma anche il ritorno d’ossigeno dovuto al rilassamento che ne consegue.
Tutta la partita si basa su lanci eseguiti tentando di mantenere equilibrato il numero di colpi e i centri portati a segno (prestabiliti a meno di guadagnare nuove palline attraverso ottimi punteggi o centrando il cesto alla base che la "recupererà"). Questo si traduce nel tentativo di piegare il caso al proprio volere, immaginando traiettorie imprevedibili e sfruttando rimbalzi fortuiti. Le prime fasi sono dedicate allo sfoltimento, poi si passa a tiri più mirati fino all’ultimo atto quello che riguarda il bersaglio finale citato poco sopra.
Fra le altre opzioni: sfide con obietivi prestabiliti, multy online, possibilità di mandare direttamente sul vostro account youtube eventuali replay delle migliori botte di cul... ehm, colpi intenzionalmente spettacolari eseguiti durante la partita (nel caso postate i link nei commenti).
Giochillo consigliatissimo anche in versione PSN (e relativi trofei), con la sola raccomandazione di starne alla larga se si hanno predisposizioni alla dipendenza da lucine colorate. Un gioco demoniaco, di una semplicità sconcertante considerando quanta soddisfazione è in grado di regalare nel suo piccolo.
Web ufficiale
wiki
Il gioco base l'ho finito, ho provato qualche sfida, ma sembrano parecchio toste. Il gioco l'ho collettato.
RispondiEliminaDue dei replay che ho inviato ieri
Tiro finale I
Tiro finale super rimbalzo spaziale II
inutile dire che suddetto gioco lo possiedo anch'io come Live Arcade per 360 XD
RispondiEliminae comprensivo dell'espansione Nights, per giunta \m/
il gioco lo conoscono anche i sassi, ormai, è semplicemente una droga; quando finalmente ne ero uscito hanno tirato fuori l'espansione così ho dovuto ricominciare daccapo XD
le prime sfide sono abbastanza abbordabili però andando avanti diventano di una difficoltà inumana, completarle tutte è impossibile °_°
Vero, le sfide sono allucinanti, ma forse lo è ancor di più essere spinti a provarle e riprovarle xD
RispondiEliminaAvevo giocato distrattamente la versione DS di mia sorella e una volta anche la demo PC e sinceramente avevo notato quanto fosse bravo nel catturarti, ma non c'ero cascato. Averne a disposizione una versione completa 24h è tutta un'altra cosa, ti devasta ^^' Non so se alla fine si tratterà di qualche giorno intenso e successivamente partite saltuarie. Diciamo che per non sbagliare ho preso anche NIght, finendo al storia base in una nottata come da titolo.
Ottimi schemi, dietro c'è dello studio... oppure niente, funge proprio il meccanismo base a prescindere.
Se la gioca molto sul fatto di esserci o di farci: decidi dove mandare la pallina e il risultato spesso asseconda il tuo volere. Però caspita, certi rimbalzi/botte di culo sono imbarazzanti; rischi anche di vergognarti per la riuscita di certe giocate se "t'illudi" di essere stato davvero tu a eseguirli xD
Gran videogioco, anche durasse solo 2 giorni.