
Perchè è in pole position nella line-up di PS3
E' un seguito totalmente migliorativo (al contrario di quanto è successo con la seconda, discutibile iterazione di Resistance), è cinematografico senza lasciare il giocatore perso nella nullafacenza (come faceva invece il logorroico Metal Gear Solid 4), rielabora concetti non nuovi in maniera fresca e senza mai risultare stucchevole (come purtroppo capitava allo scolastico Killzone2) ed entro l'ambito ludico in cui si muove centra in pieno i suoi ideali obiettivi, ad esempio facendo della propria "leggerezza" un punto di forza in quanto motivo di assuefacenza (Little Big Planet espletava il compito a metà; ottimo editor\strumento creativo, ma un platforming in senso stretto tra lo sbilenco ed il trascurabile). [xPeter]
Uncharted 2 vs Gears of War 2
Soppesando le due serie in funzione della maturità raggiunta nei secondi episodi, Uncharted potrebbe definirsi senza troppe remore un superamento di Gears of War, in quanto capace non solo d'inglobarne pressoché tutti gli argomenti e significati ludici, ma d'aggiungergliene di ulteriori, acquisendo un più ampio respiro. Al gioco delle coperture si uniscono il generalizzato dinamismo motorio, lo sfruttamento sistematico dell'ambiente (anche in senso verticale), la variante strategica facoltativa dell'approccio stealth ed i vari raccordi di stampo adventure (stavolta meglio integrati e contestualizzati che nell'originale Drake's Fortune).
D'altra parte, il principio con cui si è scelto di iterare per la seconda volta i due franchise è condiviso; in entrambi i casi, non s'è trattato tanto d'incrementare ed ampliare la sostanza ludica, quanto di remixarla ed allungarla, "spalmandola" in una progressione che ciclicamente la esalti e la sospenda.
Gears of War è passato dalle sei alle dieci ore in singolo proprio grazie a nuovi elementi di "esperienza" in senso lato, dai vari rollercoaster (su convoglio, su bestie volanti) agli intermezzi contemplativi (Marcus ha il suo "codec" per dialoghi in real-time con superiori e sottoposti, un partner dai rudimentali coinvolgimenti sentimentali espressi nelle cut-scene e livelli in cui non-si-spara-e-non-si-fa-quasi-un-tubo, ma che si lasciano attraversare-amabilmente-e-basta).[xPeter]
Uncharted 2 vs Gears of War 2
Soppesando le due serie in funzione della maturità raggiunta nei secondi episodi, Uncharted potrebbe definirsi senza troppe remore un superamento di Gears of War, in quanto capace non solo d'inglobarne pressoché tutti gli argomenti e significati ludici, ma d'aggiungergliene di ulteriori, acquisendo un più ampio respiro. Al gioco delle coperture si uniscono il generalizzato dinamismo motorio, lo sfruttamento sistematico dell'ambiente (anche in senso verticale), la variante strategica facoltativa dell'approccio stealth ed i vari raccordi di stampo adventure (stavolta meglio integrati e contestualizzati che nell'originale Drake's Fortune).
D'altra parte, il principio con cui si è scelto di iterare per la seconda volta i due franchise è condiviso; in entrambi i casi, non s'è trattato tanto d'incrementare ed ampliare la sostanza ludica, quanto di remixarla ed allungarla, "spalmandola" in una progressione che ciclicamente la esalti e la sospenda.
Gears of War è passato dalle sei alle dieci ore in singolo proprio grazie a nuovi elementi di "esperienza" in senso lato, dai vari rollercoaster (su convoglio, su bestie volanti) agli intermezzi contemplativi (Marcus ha il suo "codec" per dialoghi in real-time con superiori e sottoposti, un partner dai rudimentali coinvolgimenti sentimentali espressi nelle cut-scene e livelli in cui non-si-spara-e-non-si-fa-quasi-un-tubo, ma che si lasciano attraversare-amabilmente-e-basta).[xPeter]
Sexy, divertente e dice sempre sì: ma è da sposare?
Uncharted 2 è adorabile, è splendido, da giocare e rigiocare, da gustare e rimirare.
Ma dietro tutte le sensazioni positive elargite, si potrebbe avvertire che, nonostante la magnificenza diffusa e l'esaustività del ruolo che svolge con consapevolezza, non si tratti di un titolo in grado d'appesantire un bagaglio culturale videoludico - qualcuno lo ha definito "capolavoro scritto sulla sabbia", immagine che restituisce insieme il senso dell'effimero e del romanticamente vacanziero. Per guadagnarsi un'onoreficenza scolpita su materiale più durevole, un'esperienza videludica dovrebbe forse chiedere di più al giocatore, chiamarlo in causa con più continuità ed intensità, garantirgli in ogni istante un protagonismo strutturale e mai figurato.
Uncharted 2, pur rimanendo un gioco vero ed autentico, con la sua vocazione coreografia e le sue giostre ed i suoi inviti alla pura contemplazione estetica, tende a peccare di condiscendenza e di teatralità, sorvolando deliberatamente su quei possibili approfondimenti del gameplay esplorativo che i suoi meravigliosi livelli sembrano chiedere a gran voce.
Ma il suo è carattere, non un difetto; anche per questo è impossibile non amarlo e non predisporsi a goderne appieno al presente. [xPeter]
Uncharted 2 è adorabile, è splendido, da giocare e rigiocare, da gustare e rimirare.
Ma dietro tutte le sensazioni positive elargite, si potrebbe avvertire che, nonostante la magnificenza diffusa e l'esaustività del ruolo che svolge con consapevolezza, non si tratti di un titolo in grado d'appesantire un bagaglio culturale videoludico - qualcuno lo ha definito "capolavoro scritto sulla sabbia", immagine che restituisce insieme il senso dell'effimero e del romanticamente vacanziero. Per guadagnarsi un'onoreficenza scolpita su materiale più durevole, un'esperienza videludica dovrebbe forse chiedere di più al giocatore, chiamarlo in causa con più continuità ed intensità, garantirgli in ogni istante un protagonismo strutturale e mai figurato.
Uncharted 2, pur rimanendo un gioco vero ed autentico, con la sua vocazione coreografia e le sue giostre ed i suoi inviti alla pura contemplazione estetica, tende a peccare di condiscendenza e di teatralità, sorvolando deliberatamente su quei possibili approfondimenti del gameplay esplorativo che i suoi meravigliosi livelli sembrano chiedere a gran voce.
Ma il suo è carattere, non un difetto; anche per questo è impossibile non amarlo e non predisporsi a goderne appieno al presente. [xPeter]
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Statistiche multiplayer sito ufficiale di Naughty Dog
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Prove della Beta Multiplayer e prime impressioni offline e online sul gioco completo
Album fotografico
Interessante la comparativa con Gears 2, se non altro perchè avendolo giocato mi fa capire qualche sfumatura in più. Avendolo solo visto di sfuggita, a Uncharted 2 posso criticare solo la "sindrome da Resident Evil": ovvero gli effetti audio per i colpi di arma da fuoco che ricordano più delle miccette xD
RispondiEliminaE pensare che dovrebbe essere uno degli aspetti che hanno migliorato. Nel primo erano ancor più vicini al suono prodotto dalle pistole ad aria compressa del luna park. Chissà, magari lo scopo era proprio quello (va beh...).
RispondiEliminaL'idea delle somme in scomparti mi piace. Se ne ricavo qualcuna la propongo. Il link va benissimo, anche perché potrebbe venir fuori più di un album in base alle situazioni o se si trovasse il tempo di ricavarli.
Riguardo al gicogiocato™ sto proseguendo nel tentativo di arrivare in fondo nella modalità più difficile. Finché continuerà a divertire è un "sacrificio" fattibile. Il problema sarà trovare tutti i tesori, frugare dietro ogni pietruzza non è piacevolissimo. Se, come nel caso di una determinata reliquia, significasse trovare dei passaggi, forse; ma spesso il "nascosto" è dovuto solo al fatto che non si è piegata la telecamera in un determinato - assudo - modo. Nel terzo spero che la questione cambi, perché lo spazio e l'ambiente in cui offrire cunicoli degni di accoglierli, ci sono tutti.
Per l'angolo dei pensierini in libertà... solo a me è venuto il desiderio di leggere/immaginare un confronto con Lara Croft oppure una crossover con i due cercatori di tesori che si confrontano assieme sul campo? Sembra un qualcosa di così scontato, ma per quanta roba abbia letto non ho ancora trovato nessun accenno in proposito. Forse mi è semplicemente sfuggito.
Sono arrivato al capitolo 22 in modalità "distruttivo", poi stavo controllando i tesori mancanti e per far uscire i capitoli (te li fa vedere solo se li hai completati) l'ho messo un attimo in modalità normale. Risultato: l'ho finito senza predere il trofeo.
RispondiEliminaHo guardato i salvataggi e non si capisce una mazza su quale possa essere quello distruttivo (anche se è stato sovrascritto, ne avevo fatto uno sabato a circa metà), da questo punto di vista è fatto proprio male.
Se faccio i mancanti singolarmente di sicuro non me lo da il trofeo giusto? Che palle -_-'
Mah, sono solo arrivato al Borneo (l'ho raccattato usato a Lucca Comics) e giusto per fare il bastian contrario in taverna, dirò che mi sta facendo un'impressione leggermente inferiore alla demo (cioé all'online).
RispondiEliminaPer essere più precisi, il limite dei 30 frame fissi si fa sentire in un gioco di questo genere (ovviamente nella calma e solitudine dell'offline lo avverti di più). Ma non è solo questo: l'azione piattaformica è sì buona (mi riferisco al museo di Istanbul) ma non ai livelli di Tomb Raider Anniversary o del livello introduttivo di Sands of Time. La meccanica del "take cover" mi sembra funzionare a sprazzi, e le parti stealth è proprio meglio che le lascino ai giapponesi.
Sul versante positivo c'è per ora il doppiaggio inglese, i dialoghi, le cutscene molto ben fatte, le ambientazioni pregevoli. Ovviamente mi riprometto di scrivere ad esperienza finita.
E comunque il fondo del pezzo richiama parecchio il carattere di MGS, non scritto sulla sabbia ma scolpito nel granito... E' infatti più facile non lasciare i gamers nella nullafacenza quando non si ha bisogno di dire alcunché ma solo di rievocare "Il Tempio Maledetto" o "La Pietra Verde". E' probabile che alla fine della fiera ci sia da scrivere più sulla scelta di Kojima di concludere le danze con un pezzo come "Sacco e Vanzetti" che non su tutta la storia di Uncharted. Anche quello è carattere ma la predisposizione mi sembra diversa. :)
RispondiEliminae le parti stealth è proprio meglio che le lascino ai giapponesi.
RispondiEliminaquale gioco giapponese ha parti stealth che possano fare da riferimento? é_é
E' probabile che alla fine della fiera ci sia da scrivere più sulla scelta di Kojima
E' probabile che quei quattro gatti a cui ancora interessa qualcosa delle scelte di Kojima siano più predisposti al flood letterario di chi si diverte con Drake xD
(e tutto questo senza aver giocato nè Uncharted2, nè MGS4 \m/ )
ma infatti, sono del tutto d'accordo con te... Dico solo che affermare che Super Contra evita la sonnolenza che induce Monkey Island 2 non porta molto avanti. Poi è del tutto evidente che Contra è giocato da un sacco di persone, mentre chi apprezza il finale di Monkey 2 sono quattro gatti. Ma ancora non vedo il punto nel paragone.
RispondiEliminaA parte che le proporzioni Contra/Monkey 2 sono probabilmente invertite, a questo punto mi son perso io: dove hai visto il paragone, in prima istanza? è_è
RispondiEliminaIl paragone tra la struttura narrativa di Uncharted e quella di MGS4. Il primo rientra in una vasta gamma di titoli in cui la storia è mero pretesto narrativo (non c'è niente di male): la cosa è palese e rinforzata dalla scelta del setting (infatti lo stesso identico discorso si può fare per i film di Indy, che si rifanno alle avventure pulp anni '30).
RispondiEliminaIn MGS, tutto si arricchisce di elementi astrusi (che spesso complicano la vita al giocatore) ma funzionali ad una narrazione e ad un messaggio. Ora: quante persone ne siano realmente interessati non cambia la natura delle cose. Un saggio sulle civiltà mesopotamiche non avrà la stessa presa di uno spettacolo di spogliarelliste, ma questo non inverte la natura dei due fenomeni. C'è un segno di immaturità in questo tipo di critica, che riassumerei con questa analogia: nella critica cinematografica, quando Transformers 2 batte ogni record di incassi, non lo si elogia per la sua struttura narrativa che lo rende più fruibile di un Dogville. Semplicemente si prende atto di prodotti diversi, target diversi, consistenza del potenziale pubblico diversa.
Sì ma ripeto: o mi è sfuggito qualcosa, o l'unico a tirare in ballo questo paragone sei stato tu é_é
RispondiEliminaPoi essendo un videogioco un prodotto che si vende a differenza di un saggio sulle civiltà mesopotamiche, quante persone ne siano interessate un po' cambia la natura delle cose. Ma questo solo per puntualizzare xD
Mi sembra ti sia sfuggito qualcosa: il pezzo si apre come a dare una risposta alla domanda: "Perché Unchy2 è in pole position nella lineup PS3" (già qui ci chiediamo: quanto a vendite o nel personale apprezzamento di chi scrive?)
RispondiEliminaDopodiché si effettuano una serie di paragoni: con Resistance 2, GoW2, LBP e anche con MGS4 appunto a riguardo della cinematograficità. Se rileggi vedrai che non me l'ho tirato fuori dal cappello a cilindro.
Alla fine dell'articolo si tirano le somme, e mi permetto di parafrasare in questo modo: "Uncharted 2 è bellissimo e smanettoso, ma gli si potrebbe imputare di essere assolutamente frivolo ed effimero. Ma, siccome questa è la sua natura, la cosa non rappresenta un difetto, e non si può fare a meno di amarlo."
Ora, a prescindere dal fatto che è del tutto evidente che si potrebbe provare una repulsione per un setting cliché, degli scenari coreografici e non così esplorativi come si vorrebbe e la natura effimera del tutto, il ragionamento può essere ribaltato agevolmente anche a favore dei giochi summenzionati.
"MGS4 è un grande colossal, ma gli si potrebbe imputare di essere un gioco astruso, complesso e oltremodo verboso. Ma, siccome questa è la sua natura, etcera etcera."
Le vendite sono una bussola fondamentale, ma tu ragioni da game developer. Dal punto di vista della critica, Il fatto che un gioco abbia un enorme riscontro di pubblico non autorizza a farne un fulgido esempio di storytelling quando no lo è. Ma questo non è fortunatamente il caso di Uncharted, e anche Xp e Maxlì hanno giustamente premesso che il gioco "entro l'ambito ludico in cui si muove centra in pieno i suoi ideali obiettivi". Ecco, stavo semplicemente ricordando che MGS4 non si muove all'interno dello stesso ambito e ha obbiettivi, fatto salvo il vendere, diversi.
Ecco quello chiedevo. Mi ero concentrato sull'ultima parte e non ho riletto il primo paragrafo :D Mi pareva difficile che te l'eri tirato fuori dal cappello a cilindro, perchè voi socialisti non lo portate.
RispondiEliminaTi procurerò un albo di From Hell per dimostrarti che li portiamo eccome. Siamo socialisti, mica sanculotti o lumpenproletariat. XD
RispondiEliminaNel frattempo sono arrivato in Nepal e son contento di dire che il gioco inizia a spaccare. Decisamente trovo che l'inizio al museo di Istanbul sia quantomai truffaldino sulla natura di Uncharted. Attendo conferma dai colleghi tawernicoli.
RispondiEliminaIn effetti i momenti "bassi" ingannano, lo stesso Nepal ad un certo punto. Se dai un'occhiata all'altro post trovi uno xPeter che ad un certo punto "bramava di giocare" e se aveva delle perplessità le riscontrava in quei cali. Poi nell'insieme tutto assume la giusta forma, anche lo stealth di cui parlavi prima: è semplicemente una delle attrazioni del lunapark che insieme ai rollercoaster, case stregate, tiri a segno offrono un paio di serate di puro divertimento videoludico.
RispondiEliminaLe magagne ci sono e a volerle analizzare nel dettaglio, pure di una certa entità. Tanti trucchetti che rendono l'esperienza quel che è e vengon fuori tutti al terzo giro (4 per chi giocherella con quel dannato selettore -.-). In altre occasioni, forse, sarebbero stati messi in evidenza, ma alla fine capisci che UII questo trattamento non lo merita. Non sarà stupendevole come si potrebbe dedurre leggendo certi commenti senza prima aver attraversato il contesto: in ogni caso dirai tu, ora un parere ti tocca (pure una co-op WT mi sa ^^)
Gambler, dai, prima o poi devi mettere nero su bianco il tuo parere su MGS4 perchè ho come l'impressione che la stroncatura ricevuta in taverna e sostanzialmente passata per buona non ti sia andata a genio.
RispondiEliminaMa non prendertela con Uncharted 2, su xD
Tra l'altro, questo non è e non voleva essere "un articolo". L'idea era quella di scrivere "pensierini", da aggiungere via via, una sorta di impressioni a mosaico. Aggiungete pure le vostre. Magari prima di lanciarsi sarebbe meglio superare il museo-tutorial, questo sì xD
RispondiEliminaDico solo che affermare che Super Contra evita la sonnolenza che induce Monkey Island 2
RispondiEliminaQuesto chi lo affermato?
Stai sovrainterpretando. Il concetto è che in MGS4 si appende il pad al chiodo per ore. In Uncharted 2 praticamente mai. I dialoghi ad esempio sono integrati in real-time. Poco importa che si tratti di "film" diversi e che Nate faccia apprezzamenti sul culo dell'amica mentre Ocelot snoccioli i suoi deliri schizofrenici con la scusa del braccio di Liquid impiantato.
Al contrario, il tuo pezzo su MGS4 lo condivido parola per parola... Solo che non l'avevo inteso come una stroncatura. Se non sbaglio parlavi di "scelta di degenerazione", e mi sembrava che la cosa fosse assolutoria.
RispondiEliminaAppendere il pad al chiodo in MGS è la norma... Contestavo appunto un paragone del genere, perché ha poco senso. MGS richiede che il pad venga lasciato a riposo (come ben ricordi, anche dal quarto si comincia a integrare i dialoghi realtime, ma solo alcuni di essi). Altri giochi quasi mai... Altri ancora proprio mai, come chessò, Robotron. E' un metro di qualità? Non direi.
Beh, il tutorial del museo era effettivamente fuorviante... spero che tu comprenda la mia diffidenza, dopotutto in Resident Evil 4 il villaggio degli spagnoli spiritati era in assoluto il pezzo forte del gioco. Più che felice di vedere che in Uncharted è il contrario. (Ho giusto finito il flashback e sono nel tempio ghiacciato adesso)
Aggiungo: Uncharted 2 è un perfetto esempio di modello narrativo ideale per il videogioco. Insieme a cose come Prince of Persia, Super Metroid, Another World, Uncharted narra attraverso l'azione e l'ambientazione: non ci sono dubbi da parte mia che questa è la strada maestra per i videogiochi.
RispondiEliminaKojima non ha mai fatto un gioco del genere: i suoi giochi sono da intendersi più come un approccio interattivo a un testo. Ecco perché il paragone è fallace, perché si tratta di mele e di arance. Avendo comprato le avventure di Nathan Drake posso lasciare gli zombi sudafricani e i marine spaziali sullo scaffale senza perdere concettualmente granché. Ma non posso considerarlo un sostituto narrativo di Metal Gear, perché non è così. Sono due tecniche di narrazione diverse e hanno mire diverse. Entrambe hanno dei limiti e dei punti di forza.
Il limite della narrazione videoludica classica, da Another World, a Oddworld a Uncharted, sembra essere quello di non poter raccontare altro che una storia molto semplice, fatta di eroi, ostacoli sul proprio cammino, avversari e trionfi. Ovviamente si può intercalare tutto questo con qualche apprezzamento di chiappe qua e là. Ma non sembra possibile poter fare molto altro. La si può rendere molto poetica eliminando completamente il dialogo (Ico) oppure via via sempre più grezza, ma l'essenza rimane grossomodo la stessa.
La narrazione di un Metal Gear Solid 2 è molto più vicina a quella di un romanzo (e non, ironicamente, del cinema la cui scansione procede a velocità costante), nel senso che ha bisogno di pause. Le pause valorizzano le attese, delineano meglio i personaggi, etc. Tutto ciò andrebbe a scapito di un'azione costante, se mai questa fosse stata l'obiettivo del gioco.
Però non voglio depistare troppo il thread di Uncharted, quindi ci tengo a sottolineare che sia la sequenza dell'albergo nepalese che quella del treno mi sono piaciute un sacco.
RispondiEliminaIl gioco scorre via troppo facilmente, e sto iniziando a rimpiangere di non aver iniziato subito ad hard. Persino quando è saltata la corrente e ho dovuto riaccendere la PS3 ho scoperto che praticamente continuavo dal medesimo punto... Una sorta di perpetuo checkpoint che devo ammetterlo, desensibilizza un po' dalla morte di Drake...
Ma non posso considerarlo un sostituto narrativo di Metal Gear, perché non è così.
RispondiEliminaAridaje xD
Non so come farlo capire, stai premendo su un tasto che non c'era proprio interesse a premere.
Il fatto che a Koji ad esempio la questione sia sfuggita è assolutamente conforme alla mia intenzione originale.
ehi sei tu che hai tirato in ballo la cosa, io quel che avevo da dire in merito l'avevo detto prima dell'ultimo intevento di maxlì. XD
RispondiEliminaMa già che ci siamo, ci si può anche soffermare su quanto in realtà volesse sottintendere quella frase così apparentemente innocua.
RispondiEliminaGamb... tu non hai il senso dell'action :D
Chissà quali e quante elucubrazioni e dotti ragionamenti sulle modalità narrative adottate da Kojima... ma il concetto è che in MGS4 il combattimento spettacolare giappo-sci-fi coi ningia robbò ed i vampiri mutanti anzichè giocarlo anche solo un pelino lo guardi integralmente ed inesorabilmente in cut-scene, con le mani in tasca. E non dura manco poco.
In Uncharted 2 comandi Drake anche mentre ti sta letteralmente crollando il palazzo sotto i piedi.
Non parliamo di grossi contenuti ludici nemmeno nel secondo caso, ma è una questione di principio.
xPeter hai cancellato un messaggio con cui ero molto daccordo é_é
RispondiEliminaDomanda vecchia fa buon brodo: quanti giochi con "obiettivi diversi" o di "generi diversi" alla fin fine non sono altro che action poco riusciti che spostano il focus su fuffa suplettiva?
RispondiEliminaIntendevi questo, Koji? :D
eh già :O
RispondiEliminaL'ho cancellata perchè mi pareva che il concetto fosse vecchio e già espresso, perchè sto cercando di disintossicarmi dalla marzullite cronica e sopratutto perchè temevo che non sarebbe rimasta retorica in quanto Gambler avrebbe dato una risposta xD
RispondiEliminaE' un concetto vecchio ma l'avevi espresso bene, meglio di come si trova di solito.
RispondiEliminaOh, Gambler risponderà di sicuro. Di fatto sono interessato alla sua risposta. Quando gli tocchi MGS si comporta come te quando ti si tocca Zelda xD
Quando gli tocchi MGS si comporta come te quando ti si tocca Zelda xD
RispondiEliminaNon immaginavo che anche a lui gli si gonfiassero i muscoli tanto da strappare gli indumenti e gli sovvenissero un colorito verdognolo e la necessità di effettuare un laccio californiano sul primo malcapitato a tiro.
Sapete com'è, estendere il ragionamento "fini diversi, caratteri diversi, intenti narrativi diversi" lo trovo pericoloso perchè si comincia così, in buona fede, magari per cercare di parare le chiappe a Rumenta of the Patriots, e poi si finisce inavvertitamente con trovare un alibi per i misfatti di David Cage.
RispondiEliminaChe da parte sua avrà pur diritto d'esprimere la sua interpretazione, la cui diversità non dovrebbe passare come discriminante qualitativa?
Nein! Nein! Nein!
xD
In realtà credo che la mia risposta deluderà la vostra sete di sangue. XD
RispondiEliminaIl pensierino sollevava un confronto abbastanza improprio con una serie di giochi (anche LBP) allo scopo di far vedere che questi erano caduti in falle qua e là, mentre Unchy le supera agilmente e si piazza best of the best. La qual cosa vuol dire poco, ma concediamogli il titolo di miglior action sulla piazza PS3 - Bayonetta non l'ho ancora giocato.
Al paragone con Metal Gear ho obbiettato come poc'anzi: Metal Gear non intende essere un action game. Non posso far altro che ribadire quanto scritto. La domanda retorica "quanti giochi con "obiettivi diversi" o di "generi diversi" alla fin fine non sono altro che action poco riusciti che spostano il focus su fuffa suplettiva" può sembrare interessante, ma in definitiva risponderei "non molti". Nel senso che di solito un game designer ha le idee chiare. Se fa un bell'action game, bene - se non ci riesce è inutile che aggiunga fuffa, difficilmente otterrà un genere alternativo. Non mi viene in mente un esempio concreto ma mi ripropongo di rifletterci.
Quanto a Metal Gear, io credo che a rifletterci un minimo seriamente non vi siano dubbbi sulla preponderanza del testo, che è di volta in volta accompagnato, preceduto, enfatizzato da sequenze d'azione del tutto funzionali ad esso. Ovviamente una riprova di tutto questo non c'è (o meglio c'è ma è inutile mettersi a fare un'analisi del testo ora) - liberissimi di continuare a credere che Kojima volesse fare Contra, ma siccome non gli è riuscito si è messo a blaterare dei Patriots. E' un po' come credere che Bud Spencer e Terence Hill avessero in mente di fare 2001, ma poi non ci sono riusciti e han fatto Supercops.
Time Crisis e Policenauts sono lo stesso identico gioco. Nel primo una cutscene di cinque secondi introduce il buono, il cattivo e la bella da salvare: poi si spara tutto il tempo. Nel secondo si parla tutto il tempo, e per cinque secondi si spara. Policenauts è un action game mancato che ha aggiunto fuffa per rifarsi una verginità d'avventura? Anche se maliziosamente sostenete che sia così, lo so che lo fate solo per spirito di baruffa in tawerna. XD
[continua]
[continua dal post precedente]
RispondiEliminaIn Metal Gear, la barra azione - passività si fissa più o meno a metà. Per metà si gioca, per metà si è spettatori più o meno interattivi. Questa è l'estetica della serie, e sicuramente anche il motivo del suo scarso successo commerciale. Però quando XP dice "è una questione di principio" mostra di aderire a un concetto del game design che mi è alieno. Poco su l'ho scritto ma si è ben guardato dal rispondere: il controllo costante del proprio avatar è un metro assoluto di qualità? Io non credo lo sia. In Uncharted sei sempre ai comandi dell'azione, è giustissimo e adrenalinico che sia così. Ma d'altronde Uncharted ha un intreccio classico, quasi da puro film d'avventura.
In MGS4 ci sono diverse istanze in cui si è deliberatamente privati della possibilità dell'azione: i due scontri tra Raiden e Vamp ne sono un esempio. Essendo MGS un testo postmoderno, questa privazione assolve ad alcune funzioni: la prima volta un giocatore invecchiato col suo eroe assiste a una capoeira ninja chiaramente rivolta a lui, che vuol dire "ecco, questo era il Raiden che non potevi vedere anni fa. Rosica". La seconda volta, Snake respinge i gekko a colpi di barret ma il giocatore non può fare a meno di distogliere lo sguardo verso l'altra metà dello schermo, dove ciò che sembra di reale importanza si sta svolgendo. Snake si sente sempre di più un vecchio arnese pronto per la pensione.
Ecco questa è la mia analisi di due sequenze di Metal Gear, che contengono tre quarti di non interattività e un quarto di vera azione (una è un fmv, l'altra mezzo fmv mezzo giocata). La mia posizione è che con entrambe si voglia evocare più di quanto mostrato a schermo, ad esempio anche un senso di frustrazione, assolutamente voluto. Ovviamente non c'è niente nelle peripezie di Drake che richieda un simile artificio: lui è un eroe, sempre al centro dell'azione. Kojima decostruisce l'eroe, lo priva delle luci della ribalta, lo fa sentire vecchio dentro, anziché semplicemente aggiungergli qualche ruga poligonale sul volto.
La posizione riassunta nella domanda retorica di XP invece è che tutto questo sarebbe un ripiego all'ultimo secondo di un team di sviluppo che, davvero, voleva realizzare Final Fight, solo che non c'è riuscito e allora se ne è venuto fuori con questa fuffa supplettiva. Per essere una scelta di ripiego ammetterete che è una soluzione alquanto barocca.
Mah, ni. Premesso che pur non essendo certo il mio dev preferito, apprezzo di più un Kojima che ce la mette tutta nelle cutscene piuttosto che un Cage che vuole fare le "cutscene interattive" e fallisce miseramente su tutti i fronti; rimane la domanda più ovvia "perchè non si mette a fare machinima?" ma su cui non voglio insistere; piuttosto mi chiedo "perchè queste brevi fasi di gioco non farle bene?" Perchè le fasi di gioco di MGS sono tutto sommato mediocri. Io la domanda di xPeter che faccio anche mia attualmente la interpreto così: perchè le scene action giocate, per quanto poche, non sono fatte bene? Questo tutto sommato mi riporta alla prima domanda: why bother?
RispondiEliminaUn punto di vista più ampio che riguarda la progettazione in generale: tanta gente cresce col mito dell'"innovazione" e crede che basti una buona idea per fare un ottimo videogioco. Bhè la domanda che ha esplicitato xP vuol dire anche questo: quanta gente nascondendosi dietro a un'idea fa un gioco di merda? Hai ragione a dire che sono effettivamente pochi quelli che si trovano ad aggiungere materiale alla fine per coprire carenze di prodotto (anche perchè "alla fine" non hai più burget per sviluppare un'ora in più di cutscene), ma sono tanti che non si preoccupano di fare un videogioco fatto bene perchè "abbiamo un'idea vincente". E' un errore concettuale.
Tanto per far finta di parlare anche di Uncharted, non è che recepisco troppo neanche il punto "storia semplice vs storia complessa": MGS è più che altro inutilmente complicato. Dal punto di vista dello script basta un Bourne qualsiasi a spazzarlo via. Però vabbè, non voglio troppo addentrarmi in un'analisi qualitativa che sarebbe andare ancora oltre. Forse dovremmo aprire un post "vecchie questioni rimaste irrisolte" xD
Ad intervenire a discorso ormai avviato rischio di far casino. Diciamo che riporto solo ciò che pensavo mentre vi leggevo.
RispondiEliminaForse il fatto è che in Uncharted ci sono dei trucchi evidenti, in pratica non puoi fare assolutamente nulla che non sia stato predisposto in quel modo; ad esempio se provi ad anticipare qualsivoglia situazione c’è sempre un ostacolo che te lo impedisce (fosse anche il solo improvviso andare stentato anziché il filare). Uno dei limiti o della forza del sistema, fatto sta che è un qualcosa di palese. In MGS (parlo in generale, il quarto capitolo mi è ancora sconosciuto), questi “trucchi” sono meno trasparenti. È ovvio che stando così le cose nascono interpretazioni diverse anche opposte a leggere i commenti sopra. In generale mi schiero con Gambler perché ritengo che ogni passaggio (fra quelli che conosco) sia stato impostato immaginandolo in quel determinato modo, non una conseguenza negativa o lo fosse sarebbe una scelta da difendere (anche le inquadrature della versione originale di MGS3, come ho detto più volte).
La mia personale certezza è che MGS spesso e volentieri ti fa sentire un utente inadeguato. Come ho accennato a caldo quando attraversavo il terzo capitolo, spesso temevo che mi fosse dato il pad in mano perché non mi sentivo all’altezza di quella sceneggiatura, perché non sarei riuscito ad “interpretarla” con la stessa intensità.
Detto ciò quando ho attraversato il museo in Unchy ho pensato “iear, scioltezza bionica rulez… bello uno stealth con codesta agilità, me gusta”. Ora ciò non vuol dire che vorrei distrutto MGS, che vorrei le inquadrature a più ampio respiro di questo Unchy o Nathan dentro MGS. Ma solo che quel tipo di sistema all’interno del carrozzone goliardico di Unchy mi garba, senza rinnegare altro di simile o diverso che sia. È migliore? Più che altro lo “è” in quel ottimo contesto.
- Discorso Uncharted in generale.
RispondiEliminaGirando per i forum si trovano le solite obiezioni che nascono dopo le classiche due settimane dall’uscita. All’inizio c’è l’hype per le immagini e i video, poi quella di chi ci ha appena messo le mani sopra (spesso pirati come nel caso di CoD in questi giorni) e infine coloro che trovano da ridire sulle peggio cose incontrate (altrettanto spesso le medesime persone delle manifestazioni entusiastiche precedenti). Le accuse sono diverse, la maggior parte legate agli script, checkpoint e una generale difficoltà ai minimi storici.
Ora secondo me le cose sono due: o si parte a controbattere obiezione per obiezione (il che risulta difficile assai, poiché le cose sono come sono pochi cazzi) oppure si evita e bon. Esistono visioni globali che spesso danno un risultato fittizio. Non è questo il caso. L’insieme spacca. I trucchi ci sono “LO SAPPIAMO” mi verrebbe da gridare in alcuni thread da sostenitore.
Esempio a caso (occhio agli *spoiler* anche se sono solo sussurrati). Tizio scortato: versione maligna “i nemici ti evitano, non c'è sfida” risposta da sostenitore
“eh sticazzi, è logico, in caso contrario ci sarebbe stato un inutile innalzamento della difficoltà. Sei in una situazione “castrata” i nemici vengono per forza castrati a loro volta. È un trucco, un dannato trucco utilizzato per il semplice fatto che in quel modo funziona”.
Tutto ciò solo per riportare gli sviluppi colti in giro, pareri che possono essere anche nostri a cui nel caso risponderò volentieri nonostante l’apparente fastidio che può trasparire dalle parole scritte sopra ^^ in fondo la stessa mia sottile obiezione a quel tipo di approccio è un'opinione personale.
- Discorso di classe su Uncharted per amatori sofisticati (anche qui spoiler sussurrati, occhio)
Ma chi attizza di più la bionda o la bruna? Sempre in giro ho letto un’interpretazione che mi ha fatto rivalutare la situazione. In pratica diceva che la bruna per quanto apparentemente coriacea e per dirla con classe “donna di facili costumi” è in verità una ragazza vulnerabile in cerca di protezione che non potrà trovare in quel bamboccio del protagonista, mentre la bionda è una meretrice dominante che dopo averla data al cameraman (uomo al guinzaglio) non si fa scrupoli a restituire “l’usato garantito” al suo amante precedente.
In tutto questo si può dedurre come l’uomo-ragazzo (il quasi classico quasi trentenne del nuovo millennio) sia il solito bamboccio di cui sopra che cede alla prima pulzella che gli mostra un poco d’attenzione infischiandosene di sondare meglio l’animo femminile o di doversi mettere a carponi quando questa glielo chiede. Insomma un beota senza spina dorsale. A prescindere dal protagonista (che poco ci interessa) le due tizie come le trovate? Condividete la visione alternativa ("abrasiva") riportata sopra?
Aspetta un attimo Koji, credevo che tu non avessi mai toccato un MGS nemmeno coi guanti?
RispondiEliminaLa qualità delle sequenze d'azione in metal gear è tutt'altro fronte: registro a mio favore che hai cambiato argomento. XD
Però sollevi domande legittime e tento una risposta. A mio parere a volte funziona alla grande, a volte meno. Sul versante del semplice sparare ad esempio, il quarto offre un discreto gunporn: terza visuale, visuale a spalla, visuale in prima persona, armi a profusione etc. La differenza tra lo sparare in MGS4 e il farlo in Uncharted o in GTA è più o meno la differenza che c'è tra Usain Bolt e me quando corriamo. Comunque è vero che i giochi hanno sofferto di meccaniche vecchie di un decennio e di controlli da crampi alle mani. Ad ogni modo io l'ho trovato discretamente divertente da giocare e a livello extreme anche impegnativo.
Riassumendo: alla domanda "perchè queste brevi fasi di gioco non farle bene?" rispondo che sono abbastanza ben fatte per me (e non mi considero troppo di bocca buona); alla domanda "perchè non si mette a fare machinima?" proprio non saprei rispondere, ma sarei curioso di vederli. :D
Ancora a metà del guado, e senza aver giocato il primo, così a primo acchito preferirei la bionda, ma solo perché la sua minuta corporatura e la sua mimica facciale mi stuzzicano di più. Però Drake è un ragazzo fortunato, anche la bruna non è male. (ha gli occhi un po troppo lucidi, a mio avviso un po' irrealistici).
RispondiEliminaQuanto alla scioltezza bionica, in effetti rulez, ma per adesso delle due anime di unchy paradossalmente mi intrippa di più quella "gears" che non quella "persiana".
Anche a me ci mancherebbe. Ti garantisco che già dal terzo passaggio l'idea di attraversare il museo ti mette un po' di nausea o comunque vorresti essere dieci passi avanti. Il discorso era proprio su quel aspetto specifico (aggiungo in p.s. che l'inadeguatezza del giocatore in MGS che riportavo sopra era un aspetto positivo; in base a come si legge potrebbe non sembrare così ^^)
RispondiEliminaHideo Kojima l'amo da quando lessi un'intervista sulle sue origini, sulla sua vita da ragazzinino e in qualche modo proiettai quello che era stato il suo percorso sul mio. O meglio con l'inizio davanti alla tivì&C simile e il finale che avrei voluto xD
- UNCH2
Nelle versioni originali, quelle umane utilizzate per il motion capture visionabili negli speciali (soprattutto nel primo capitolo qui sono due in croce), non c’è storia. La bionda spacca.
Nathan invece se non l’avete visto è meglio che non lo cerchiate, potrebbe crearvi degli scompensi psicologici xD.
Nel gioco invece ho rivalutato la cosa. La bionda non la considero male come ho riportato, però la bruna… meeh… ha il suo perché d’esistere.
Comunque ne riparleremo alla fine se no davvero si rischia di rovinarti il filo portante che per quanto blando, è interessante e da seguire fino alla fine senza moleste rivelazioni.
Punto 1: in linea di massima, i forum e le community varie sono un gran brutto posto.
RispondiEliminaPunto 2: non sapevo ci fosse anche una bionda :O
Oh, è arrivata anche la risposta di Gambler nel frattempo.
Dei MGS ho giocato il primo e 10 minuti del secondo; il primo l'ho finito perchè erano ancora i tempi che cercavo di finire i miei giochi, ma non mi ha divertito. Ho anche letto il libro del rimpianto Fraschini a riguardo, perchè me l'aveva passato un amico e perchè Fraschini è stato un mio professore.
E sei stato tu a cambiare discorso per primo, io l'ho rimesso in carreggiata; non fare lo gnorri xD
Qualche machinima dovresti davvero vederlo. Io ne ho visto solo uno, questo qui, ma mi ha fatto capire molte cose. Posso supporre che le motivazioni di Kojima abbiano a che fare coi $$$? xD
Beh alla fine di tutto questo abbiamo imparato che se nei futuri scontri a Gears Of War 2 il team Zelda e il team Okami si trovassero squilibrati, possiamo sempre riorganizzarci in team Kojima eee... uh, team Jade Raymond?
RispondiEliminad'accordo, ma forse accetterai questa risposta: vista la non costante interattività, di fatto Kojima fa già dei machinima... Dei machinima che devi un po' smanettare per vedere sino alla fine. In effetti la distinzione tra machinima e videogioco è quanto mai labile no? Persino in uncharted Drake & co. improvvisano dei simpatici machinima tutte le volte che l'interazione cessa... Si passa da un medium a l'altro con una certa intermittenza. :)
RispondiEliminaMi ricordo in particolare nel MGS2 c'era questo demo theater in cui potevi rivedere alcune delle cutscene del gioco cambiando però gli attori. Una vecchietta poteva distruggere i Ray con le uzi di solidus e via di seguito. Era un'idea carina. mai più riproposta però.
Un paio di parole sull'estetica della serie. Uncharted mi piace perché è dimesso. Sin dal titolo, avrebbero potuto trovare dozzine di nomi più altisonanti. Nathan Drake è un character che ha tratti in comune con quel Gordon che discutevamo poc'anzi. Penso che tutto ciò sia voluto, sia un modo di Naughty Dog per dire "lascia perdere gli orpelli, concentrati su quanta fottuta roba si muove su schermo". Il che non è un male, considerando che vengono da una saga cartoon come Jak.
RispondiEliminaAdesso ho appena preso a pistolettate uno "yeti delle nevi", e tremo per quello che arriverà dopo. A mio parere questi giochi di tombaroli sarebbero molto più accattivanti se evitassero di finire in salsa mistico-fantasy a un terzo dalla fine.
Lara Croft ha purtroppo settato lo standard: se la rifaceva con gorilla e leoni per tutto il gioco, e alla fine doveva combattere gli alieni di atlantide. Quel che vorrei vedere, e mi dispiace sin d'ora se anche Uncharted mancherà il bersaglio, è un gioco di tombaroli in cui le dannate polverose anticaglie non sono che questo: vecchi cocci e qualche moneta d'oro. Vorrei un Indiana Jones che non scoperchia l'arca e assiste al potere divino, e che non richiama gli alieni da un'altra dimensione con i teschi di cristallo.
Perché vorrei ciò? Essenzialmente perché penso che le qualità di queste avventure risaltino di più nei momenti pseudo-realistici, e trovo che infilarci il soprannaturale ad ogni costo sia solo un modo cheap di ottenere effetti speciali sbrilluccicanti per il finale pirotecnico.
Il Tempio maledetto in questo senso funziona meglio perché alla fine la setta thug più che veri poteri magici fa un largo uso di droghe. Anche i Goonies sono un buon esempio: i nostri eroi trovano il galeone scomparso, ma non è che gli scheletri dei pirati si rianimano o cose così.
Unchy 2 sinora ha del potenziale: una banda di ladri senza arte né parte contende un favoloso tesoro a un militare russo senza scrupoli: perfetto. Ora purtroppo il russo in questione sembra essere alla ricerca di "qualcosa di più" che il semplice oro. Probabilmente si trasformerà in un semidio che spara fulmini dalle mani, e Drake scoprirà di essere il prescelto per sigillare il male ancora una volta, e io ne sarò un po' deluso. XD
Poco su l'ho scritto ma si è ben guardato dal rispondere: il controllo costante del proprio avatar è un metro assoluto di qualità?
RispondiEliminaMa che domanda è, scusa? :D
Se un gioco è brutto, è brutto, che si giochi a manetta con costante controllo sull'avatar non vedo come possa essere un'attenuante (si può essere chiamati in causa come giocatori in senso stretto anche in esperienze che non prevedono un controllo diretto o un personaggio vero e proprio, ma ora non divaghiamo).
A MGS4 contesto il non-giocare anche e soprattutto in funzione di quanto ho trovato pasticciata e ruffiana e perniciosa per contenuti e modalità la parte narrativa, "parte" che ad un certo punto s'arroga il "tutto". Penso altresì che non ci siano più stati i presupposti per concedere a Kojima gli alibi che ai tempi io stesso concessi a Sons of Liberty, a cui riconosco coerenza e una visione più autentica.
Non si sarebbe perso nulla dell'eventuale "messaggio", nel caso veicolarlo fosse l'intezione primaria, se le scene d'azione di MGS4 (le migliori, per giunta) le avessi potute giocare con un bel gameplay, anzichè contemplare in vetrina - la partecipazione attiva è non solo mezzo, ma finalità stessa del videogioco. Non rientrava invece nelle finalità di Kojima? Appunto, contesto un certo tipo di concezione.
Ma Kojima almeno è immensamente più intellettualmente onesto e capace di un David Cage :D
ps
In realtà la domanda non verteva in maniera implicita proprio sul caso MGS4, ma sapevo che si sarebbe tornati esattamente su quella questione.
Non si sarebbe perso nulla dell'eventuale "messaggio" se le scene d'azione di MGS4 le avessi potute giocare con un bel gameplay, anzichè guardarle in panciolle - la partecipazione attiva è non solo mezzo, ma finalità del videogioco. Non rientrava invece nelle finalità di Kojima? Appunto, contesto un certo tipo di concezione.
RispondiEliminaEcco, ci siamo chiariti. Come vedi la domanda era legittima. Mi sembrava di aver dimostrato che appunto avresti perso l'intenzione in quei due passaggi. Non parlo di "messaggi", quelli ovviamente metal gear li ha detti a suo tempo. Parlo proprio di intenzioni narrative. C'è un motivo per cui è Raiden che combatte Vamp, fuori dal tuo controllo. Accetto il concetto che la partecipazione attiva sia la finalità del videogioco - e penso che anche Metal Gear ne offra a sufficienza.
A MGS4 contesto il non-giocare anche e soprattutto in funzione di quanto ho trovato pasticciata e ruffiana e perniciosa la parte narrativa per contenuti e modalità.
De gustibus...
@xPeter
RispondiEliminaah, se solo avessi detto che la linearità costante di UnchII dimostra quanto sia fuffa il free roaming in un GTA/Okami, avremo potuto picchiarci anche noi due xD
@Gambler
La risposta sulla trama di UnchII l’ho scritta, ma per postarla aspetto che lo finisci ^^
Delirando un poco e in generale, pensavo che l’originalità nella trama si otterrebbe se in gioco ci fossero chincaglierie dell’aMMore anziché la solita roba in grado di distruggere l’universo. Ad esempio il seme del melo originale in grado di produrre frutti talmente afrodisiaci da spingere il mondo tutto a trombare 24h o qualcosa di più soft come il diventare dei tanti Flanders simpsoniani che vanno avanti a colpi di dindirindina
Anche perché le minacce non sono una novità e soprattutto sono già nelle mani e sotto il controllo dei (si fa per dire) paladini della giustizia; ormai da anni conviviamo con atomiche innescate, bombe ambientali ad orologeria e similia. E se qualcuno pensa che sarebbe una contraddizione interpretare un eroe che vorrebbe impedire l’avanzata del Bene, non ha considerato che l’aMMore universale lo manderebbe in pensione: in primis gli impedirebbe di utilizzare armi da fuoco rendendo di fatto inutili le sue uniche capacità distruttive e quindi la sua stessa esistenza. Già la vedo la scena in cui si cerca di eliminare un boss che, pregno d’aMMore dopo aver addentato sta mela, cerca di abbracciarti per baciarti appassionatamente e mostrarti il lato B della foglia di fico.
Sarebbe una situazione inversa, ma a pensarci più vicina a quel pseudo-realismo di cui si parlava. Insomma nei videogiochi si dovrebbe combattere il bene, del presente e del passato, non il male che di fatto è ciò che permette loro di esistere. Sarebbe più coerente :sìsì:
ah, se solo avessi detto che la linearità costante di UnchII dimostra quanto sia fuffa il free roaming in un GTA/Okami, avremo potuto picchiarci anche noi due xD
RispondiEliminaIl fatto che faccia dei distinguo su quale sia la "vera" sostanza, non toglie che la fuffa ben fatta e non sostitutiva ma compenetrata all'esperienza, mi piaccia eccome; tanto più che Uncharted 2 come fuffa non scherza manco lui, solo che poi quando passa ai fatti sa anche soddisfare l'istanza ludica, è giocabilissimo.
C'è un motivo per cui è Raiden che combatte Vamp, fuori dal tuo controllo.
RispondiEliminaEcco, io queste cose non le posso proprio sentire, mi mandano al manicomio xD
Totò avrebbe forse risposto così. xD
@xpeter sì, lo so. Facevo lo spiritoso su un altro dei tormentoni che ci portiamo appresso da tempo.
RispondiEliminaUnch2 è un gioco che ci ha visti d’accordo pur preferendo concetti videogiocosi diversi (non sempre, siamo pieni zeppi di sfumature), formazioni diverse (questo sì). Altro gioco in grado di unire i popoli: un vanto non da poco.
Comunque il pensierino iniziale era proprio quello; un'apprezzamento di Among Thieves sotto le sembianze di confronto. Confronto giocoforza improprio, per esprimere un'indicazione di preferenza tra esclusive PS3 molto diverse, vacuo e giocoso come tutte le classifiche, incluse quelle implicite. In maniera tale che non si ragionava in termini stretti di meglio o peggio, ma di "centro a bersaglio" entro la propria categoria.
RispondiEliminaOvvio che, se uno volesse espressamente MGS, non lo potrebbe certo veder sostituito da un Uncharted2 - da qui le mie iniziali perplessità sulla necessità che si è avuta di puntualizzare in modo esteso certi distinguo.
Lieto comunque che abbia fatto da spunto parzialmente involontario a tutto ciò che è seguito :D
Mi rifaccio al finale della tua recensione su MGS4 quando dici: "Tutto sommato, è stato uno di quei viaggi che non si possono dimenticare."
RispondiEliminaE quando a proposito di Unchy2 parli di "capolavoro scritto sulla sabbia", immagine che restituisce insieme il senso dell'effimero e del romanticamente vacanziero." anche se la definizione non è tua colgo una critica che, parlo a mio titolo personale, Metal Gear invece soddisfa (in quanto appunto titolo che mi chiama "in causa con più continuità ed intensità").
Il mio appunto su Raiden e Vamp sembra fanboyismo solo perché ho menzionato i nomi suddetti. Il punto del discorso, cioé che il testo postmoderno mira a evocare stati d'animo contrastanti con quanto presentato a schermo, mantiene la sua validità, checché ne dica Totò. XD
In realtà penso che il tuo rigetto totale di una buona metà di MGS, l'aspetto non interattivo, la storia convoluta quanto vuoi etc. pregiudichi irrimediabilmente il tuo giudizio sulla qualità del giocato.
@max: non dovrebbe volerci molto, dopo un inseguimento tra i camion molto reminescente del finale di Snake Eater sono al monastero... un ultimo quarto di gioco.
Lato difficoltà: appena ho perso l'occasione di finire questo secondo capitolo in modalità distruttiva (ho trovato un save che fooorse arriva al decimo capitolo), preso dallo sconforto anziché ripartire immediatamente ho messo su il primo Unch mod-distruttiva e… miNkIa! che casino. Ha dentro una difficoltà in grado di offrire al termine "frustrazione" un nuovo significato. Sono rimasto letteralmente impantanato nel condotto delle fogne dove ci sono tre tizi da far fuori subito, poi cinque che arrivano di lato a gran velocità e infine alle spalle. Mezzo colpo e collassi in B/N, un altro e sei morto. Se ti fermi per recuperare, vengono a scovarti e sei morto. Se tenti di spostarti dietro un altro riparo sei morto. Se ti affacci sei morto. Se non ti affacci arrivano due bombe a mano e sei morto. Se t… e manco fai in tempo a formulare l’ipotesi e sei morto. In pratica il primo ,od-distruttivo ha la stessa difficoltà delle coop a tre, però devi fartelo da solo.
RispondiEliminaIl secondo capitolo è molto più permissivo da questo punto di vista. Le vere difficoltà le ho trovate in alcuni punti scriptati da eseguire in quel solo determinato modo.
Chiaramente ho tralasciato tornando al secondo. Lo utilizzerò come palestra per riscaldarmi prima di scendere in multyplayer.
Le differenze si capiscono anche leggendo i commenti di tutti quelli - come gambler e anche io all'inizio - che si rammaricavano di non aver iniziato a "difficile" che poi di fatto è la "normale". A facilissimo immagino che i proiettili siano teleguidati xD
@gambler sei a buon punto, sì a un quarto più o meno.
@Gamb
RispondiEliminaDa MGS4 non mi sono ancora ripreso xD
Devo dire che ho quasi somatizzato il contrasto tra i valori di produzione, gli sforzi artistici... ed il fatto che fossero stati applicati in base a dei principi che concepisco a malapena e ad una sensibilità che non m'appartiene.
Le stesse revisioni della giocabilità le ho apprezzate, fin quando il gioco me lo ha permesso; proprio nel momento in cui mi dicevo "dai, ora decolla", s'è invece arenato il tutto.
E mi sono trovato a proseguire in una sorta di esperienza sadomasochistica xD
@Max
RispondiEliminaCome ben dici, c'è la "formazione", e da quella non si scappa, e poi ci sono le "sfumature".
Penso che sia in base a quest'ultime che in barba a certi principi tanto decantati magari mi ritrovo fan di Suda51 o sostenitore di un Sons of Liberty.
Chi la dura la vince; sono ripartito da un save al capitolo 10 e modalità distruttiva portata termine. Mi mancano sei tesorucci da trovare e sarà il primo platino: ottenerlo è anche una sorta di riconoscimento simbolico verso un gioco di cui ci si sente soddisfatti.
RispondiEliminaE il secondo platino sarà il primo Unchy perché nonostante quanto detto sopra sulla difficoltà fuori di testa, so già che continuerò a provarci.
(poi se capiterà l'occasione tawernicola potrei provare a pigliare anche quelli con - spesso rognose - richieste di online di massa come LBP o Burnout :sìsì: ...che sono bei prodotti e meriterebbero anche loro, però se mi chiedono di trovare cinquanta giocatori per questo o trenta per l'altro è tutto difficile assai )
Se tenete d'occhio i miei trofei saprete che il finale di Uncharted 2 mi si è disvelato poco prima delle otto di stasera. >>spoilers ahead per i tawernicoli che non l'han giocato<<
RispondiEliminaNaughty Dog ha condotto le fasi finali di quest'avventura nel migliore dei modi possibili, almeno per la mia sensibilità. Lasciando cioé gran parte dello spettacolo visivo agli splendidi scenari di Shambala, tenendo il soprannaturale al minimo (ho particolarmente gradito la vera natura degli yeti), e giocando il finale anticlimatico, al ribasso. E perciò, alla fine di un carrozzone talmente spettacolare, più prezioso. Lazarevic nel suo ruolo di villain anonimo è tutto quello che il Krauser di RE4 avrebbe dovuto essere e non fu. La cooperazione tra le due donne verso la fine è resa in modo egregio e molto più efficace di una banale rivalità.
Cercate Shangri-La su wikipedia e vedrete che Uncharted 2 ha trovato tutto pronto, dall'ambientazione ai nazisti, persino Schäfer è realmente esistito. Stupisce che hollywood non abbia pensato di riutilizzare questi elementi, che costituiscono non solo un setting perfetto per un'avventura di Indy, ma hanno addirittura un che di archetipico, al punto che Uncharted 2 potrebbe essere considerato la nuova pietra di paragone nel genere.
Alla fine Unchy2 è una di quelle ragazze dolcissime e fantastiche per una notte o una settimana, una cosa troppo bella perché possa durare. Non è quindi "da sposare" - se si vogliono vincoli matrimoniali è meglio cercarli in amori duraturi, e io ora come ora mi sposerei con un Demon's Souls, restando in ambito PS3. Anche il vituperato Metal Gear rischia di rivelarsi a conti fatti una mogliera più appetibile, giudicando col senno di poi. Ma il senno di poi non appartiene agli innamorati e Unchy2 vi farà innamorare per tutto il tempo che vi durerà.
Comunque Unchy2, tralasciando la relativa facilità del tutto (a normal), e il tipo di gameplay assolutamente scriptato (non c'è quasi verso di mettere piede in fallo, nonostante Drake sia a penzoloni per i dirupi metà del tempo), non ha praticamente mai deluso. L'esecuzione è notevole, e solleva seri dubbi su quanto ancora si possa fare sull'hardware corrente. Infatti, se si considera che usa parecchia della superficie del bluray, si limita ai 30fps a tutto vantaggio della grafica, ed è un rollercoaster di una dozzina di ore, viene da credere che sia impossibile tirar fuori di più in termini squisitamente tecnici. Come aumenti in locazioni, durata o framerate, dovrai per forza ridurre l'impatto visivo qui sfoggiato.
Adesso resta da vedere quanto il multiplayer, nemici più coriacei e una cinquantina di tesori possano tener desto il mio interesse su un gioco che mi sembra si rifiuti di incentivare la giocabilità senza offrire, sul versante narrativo, nemmeno la scusa di una cocomerata sul bagnasciuga.
P.S. Leggere tra i titoli di coda i nomi di Clint Bajakian e RJ Mical è stato proprio il cacio sui maccheroni del mio idillio con questo gioco.
Piccola postilla tecnica (giacchè del gioco vero non posso parlare, visto che non ce l'ho .-.): ho idea che quei 30fps siano dovuti al fatto che Sony impone i 1080p reali ai suoi studios. Non li considererei un indice di "raggiunto limite", tant'è che tra qualche mese esce GT5 1080p, 60fps e che oltre alla fisica delle automobili mette in background anche il meteo variabile in tempo reale (almeno così dicono).
RispondiEliminaCosa intendi con 1080p "reali"? Unchy 2 di default mi parte a 780p (non ho provato a forzarlo a 1080 tramite il menu della ps3).
RispondiEliminaAd ogni modo segnalo questo articolo molto interessante sul destino dei 60fps e le motivazioni dietro alla scelta dei 30: http://www.eurogamer.net/articles/insomniac-60fps-no-more
intendo dire che la risoluzione nativa del gioco è 1920x1080 (che non è la risoluzione "a cui ti parte", che dipende dalle impostazioni del bios). Mi sa che ho detto una boiata comunque, mi pareva di aver letto questa cosa dei 1080p tempo fa da qualche parte ma non ne ho la certezza.
RispondiEliminaFondamentalmente i 60fps sono importanti non tanto per la fluidità quanto per il tempo di aggiornamento, quindi in giochi action puri o in simulazioni di guida dove i micromovimenti dello stick sono rilevanti: in altri ambiti, complici anche gli effetti di post processing resi possibili dalle ultime console, 30 fps stabili sono più che sufficienti: in un gioco come Uncharted 2, la decisione di privilegiare il dettaglio delle ambientazioni trova tutto il mio appoggio.
Due righe che al solito a scrivere da PS3 c'é lo strambo limite di caratteri
RispondiElimina@gambler, sì teniamo d'occhio la tag del PSN ^^ infatti avendoti visto online alle prese con il DS citato, la domanda su come fosse è sorta spontanea a più d'uno qui dentro.
Riguardo quanto tenga dopo averlo terminato, ovviamente è una questione personale. Azzardando un'ipotesi: siccome si tratta di un qualcosa di "leggero", almeno un altro giro è quasi certo; nel caso la distruttiva solo per platinarlo perché non cambia moltissimo da "mod difficile". I tesori a volte sono nascosti in modo da offrire un particolare scorcio dello scenario, in ogni caso anche loro sono solo roba da trofeo. Io ho fatto 45h, +chesuff
Discorso online: personalmente, un po' mi sono divertito, un po' ho mandato giù partite mazza-amazza per mero level up. Ora sono al 30 e credo di aver toccato il mio limite o almeno ho sentito un primo consistente accenno di stanca. Anche se x1 giro tawernicolo ci sarò a prescindere: la considero la terza modalità di U2 xD
Devo confessare che a livello 34 ancora mi diverto, anche se il multi ha detto tutto c'è ancora da affinare skill e strategia e da imparare dai "fenomeni" che ti fanno il mazzo.
RispondiEliminaIeri in presenza di maxlee\heshomaru m'è venuta una turf war (variante di "king of the hill", per i non unchartedofoni) proprio niente male, vittoria con 22kills-10deaths e prima medaglia Fury (10 kills senza morire).
Metal Gear rischia di rivelarsi a conti fatti una mogliera più appetibile
RispondiEliminaCome si dice: "Dio li fa e poi li accoppia" :D
Ma il senno di poi non appartiene agli innamorati e Unchy2 vi farà innamorare per tutto il tempo che vi durerà.
Ve l'avevo detto, io! :O
Quando giochiamo assieme ho l'impressione di giocare meglio (nel mio caso ci sono i punteggi a dimostrarlo, anche nella beta con gambler). I motivi potrebbero essere diversi, che so, il fatto di ricevere una scarica adrenalinica in più dovuta alla presenza di qualcuno che conosci oppure una sorta di competitività intrinseca che pur nella collaborazione sviluppa quella scintilla che ti spinge perlomeno a cercare di star dietro al compagno. Metaforicamente parlando, perché in realtà - e in quanto gemelli diversi - usiamo tattiche che non sempre ci portano ad avanzare fianco a fianco (e anche il sistema deathM che lo permette, nelle co-op è chiaramente diverso). La collaborazione tawernicola mi diverte e come dicevo ha quel non so che di nuova modalità che cambia un poco le cose. In ogni caso continuo a sponsorizzarla ritenendola un valore aggiunto non da poco.
RispondiEliminaPer le tattiche o ciò che si è appreso giocando, pensavo di scrivere due righe. Al max servirà come scambio di vedute sull'approccio allediversemapp
Riguardo quelli che ci fanno il mazzo, secondo me non c'è molto da imparare, nel senso che hanno due caratteristiche abbastanza riconoscibili. La prima è che sono un team (molto probabilmente provano le mappe vuote da soli ). La seconda è che riescono a raggiungere per primi le armi migliori. Questo fatto - nonostante sia uno di quelli che nella mappa tibetana cerca la pistola a canne mozze - è un poco fastidioso. Sempre riguardo l'apprendimento, ho pensato di come a volte nel piccolo di un giochino come questo, vengano fuori i meccanismi che ci hanno permesso di evolverci in questi*mila anni. Se qualcuno subisce una morte in un modo particolare, la volta successiva metterà in atto quella tattica istruendo indirettamente un altro elemento della specie a quel comportamento, sistema di difesa o attacco che sia. Mi sembra un fatto piuttosto curioso.
RispondiEliminaP.S. ho riprovato poco fa e confermo l'impressione che al 30esimo si sia già visto tt nella modalità competitiva. Piuttosto devo approfondire quella cooperativa.
Non avendo giocato il primo Uncharted, non ero sicurissimo di cosa mi si parava davanti. Da qui anche il mio iniziale sconcerto per il tutorial a Istanbul le cui meccaniche fortunatamente non sono più riprese nel resto del gioco.
RispondiEliminaAdesso che l'ho finito posso dire che Uncharted "realizzerebbe" un vecchio sogno: un Tomb Raider in cui la componente sparacchina funziona. Quando uscì le Sabbie del Tempo credetti che Ubisoft avesse le carte in regola per creare un eccellente clone di Tomb Raider e al tempo stesso migliorare l'aspetto combattimento. Invece, PoP era sin troppo debitore di Lara Croft (e del suo stesso predecessore 2D, in effetti): azione piattaformica spettacolare, ma combattimenti ancora una volta deludenti.
Uncharted 2 è il primo gioco che combina le due cose in maniera egregia. Però il condizionale virgolettato resta. Il punto è che la sintesi platform/shooting genera una nuova alchimia, godibilissima di per sé stante, ma effettivamente non sovrapponibile alle esperienze precedenti. In altre parole, anche nei momenti piattaformici più ispirati, il gioco non raggiunge i deliri architettonici dei migliori stage visti in Tomb Raider o in PoP. C'è una marcata tendenza alla spettacolarizzazione del tutto: se Nathan finisce a penzoloni, il dirupo sotto è sempre vertiginosamente alto. Ma c'è decisamente meno attenzione nell'intrico delle scalate. Questo è certamente un effetto voluto per non diluire l'adrenalina del tutto costringendo il giocatore a fermarsi svariati minuti a cercare di capire dove dovrebbe saltare, quali appigli nascosti cercare etc. Alla seconda partita in single player, questa dicotomia pesa maggiormente, come rilevava maxlì qualche post addietro: le sezioni platform le vorremmo passare in fretta perché ormai incapaci di soprendere; le sezioni sparacchine temono la concorrenza delle più apprezzabili sparatorie online.
Uncharted 2 si rivela essere un po' quello che gli yankee definiscono "one-trick pony", e devo dire che man mano che procedevo nel gioco offline sono rimasto ammirato dalla sobrietà con cui Naughty Dog ha aderito alla sua filosofia iniziale. Nonostante il gioco movimenti le cose con un inseguimento in treno, un combattimento con un carroarmato, e una battaglia con un elicottero, di fatto non c'è una sola sequenza in Uncharted 2 che richieda "nuove regole" rispetto a quelle apprese nella prima mezz'ora di gioco. Ero molto curioso di vedere le "bossfight" perché i combattimenti coi boss sono di solito il pretesto migliore che i game designer hanno per metterti al cospetto di una situazione "nuova". Ma in Uncharted i boss non ci sono, e anche il russom malvagio alla fine lo si combatte in modo convenzionale. E questo giova all'amalgama del tutto.
Tornando un secondo a MGS4, è evidente come l'impostazione del gioco sia speculare: sin dalla divisione in cinque atti, metal gear ha voluto un'impostazione frammentaria. La delusione di cui parla XP poc'anzi è la comprensibile delusione di chi si è divertito nei primi due atti e realizza che il "grosso" del gioco è tutto lì. l'arrivo all'hotel mediorientale, la presa della centrale elettrica sudamericana... Kojima avrebbe potuto creare altri tre atti del tutto simili, lasciando al giocatore il piacere di espugnare roccaforti sempre più grandi e temibili. Non l'ha fatto, e il gioco diventa un avvicendarsi di sequenze stealth (Praga), sequenze di infiltrazione nostalgica (Shadow Moses), e variegate boss fights. Praticamente da quando si lascia il Sudafrica non si prende in mano il joypad per giocare due volte alla stessa maniera.
Ci troviamo quindi di fronte a due impostazioni opposte: Unchy2 fa una cosa e la fa bene per tutto il tempo, e l'elemento narrativo è una mano di vernice che si stende sul tutto, e non potrebbe essere altrimenti.
MGS vuole essenzialmente raccontare delle cose, e varia il suo gameplay di continuo per esigenze narrative. O, anche quando la trama non lo richiederebbe, fa comunque della variazione del gameplay la sua cifra stilistica (i boss).
La ciliegina sulla torta sarebbe stata la possibilità di attraversare la storia insieme a qualcuno (o più d'uno). In qual caso anche il sistema museo sarebbe diventato interessante. Magari con il microfono e l’obbligo di star zitti per non attirare l’attenzione delle guardie oppure una marcia sotto forma di gara competitiva nell’altrettanto oziosa sezione del villaggio. Gli spunti per creare un qualcosa di ancor più fenomenale dell'attuale blanda versione cooperativa, c'erano tutti. Forse tecnicamente irrealizzabile, ma sognare non costa niente.
RispondiElimina@Gambler il primo capitolo accattatelo comunque. Si trova in versione platinum, in alcune rivendite a 19.90. Se nel secondo ci sono delle evidenti migliorie, il primo ha dentro le basi che fanno grande il suo seguito, sistema di controlo compreso (a sto punto vorrei ogni gioco con quella mappatura dei tasti).
Lo sto ripassando in questi giorni e a parte qualche particolare mancanza (sistema bombe meno agile e mirino meno efficace) e la fatica causata dall’insana difficoltà della modalità distruttiva, resta un prodotto che merita almeno un giro.
Una volta lo lasciai sullo scaffale a 9 euri versione non platinum: si parla di quando ancora il gioco non era stato "riscoperto" come un grande classico; insomma del periodo in cui tutti ne parlavano in termini di "carino, ma niente di che, aspetta, vedrai cosa tira fuori la PS3 tra poco".
RispondiEliminaDa allora siccome sono puntiglioso ho fatto voto di non prenderlo finché non lo ritrovo a quella cifra :D
Seguendo il motto Zen suggerito da Peter, non ho mollato e uncharted capitolo uno è platino. La sessione nei sotteranei allagati ha una difficoltà fuori parametro; le tattiche le ho provate tutte, comprese le armi che si potevano recuperare poco prima. Ne sono venuto fuori solo perché due nemici a quel giro si sono mossi leggermente più piano (due ripari anziché uno).
RispondiEliminaIl resto è filato liscio persino contro i nemici più svelti, numerosi e coriacei. Una sfida leggermente diversa di quella del secondo capitolo.
La beffa - sì perché per chi non lo sapesse c'è sempre una macchia in ogni mio successo o "successo" che sia - è che oggi la sincronizzazione dei trofei non va (mi da errore 80022A07). Non so se dipenda dalla mia PS3 o dai server (non mi va neanche con gli altri account), in ogni caso finché non risolvo, niente sborroneria pubblica (per quanto ci sia da far i gradassi per una roba del genere ^^')
@gambler ti capisco. I miei nove euri per un Little Big Planet cacciato fuori da un cesto, li ricorderò per sempre, anche perché è ciò che mi ha spinto a comprare l'aggeggio che mi avrebbe permesso di usarlo. Se l'avessi mancato, pensare di spendere di più dopo l'affare mi roderebbe, oltre a renderlo nullo. Sono quelle cose che ti fanno apprezzare gli acquisti videoludici ^^ Poi una volta superata una certa soglia di tempo, aggiungerne altro non cambia niente.
RispondiEliminaPotremo fare una lista di acquisti tawernicoli che avverranno a determinate condizioni (astrali). Io ho Mario Galaxy, Koji una PS3 a 199(?) euri (credo) e xPeter LBP se glielo regalano xD
A questo proposito sta uscendo per PSP, anche se non è griffato media molecule rientrando nel discorso che si faceva tempo fa sul passaggio di consegne tra sviluppatori.
Non vorrei che il primo Uncharted subisca il destino dei lavori di Ueda: vendere sottocosto da nuovi e poi diventare una sorta di tartufo bianco nell'usato. Non credo sarà il caso in realtà, ma Gambler se lo meriterebbe per non aver approfittato della generosità di Madonna Sony quando gli è stata offerta.
RispondiEliminaDirei che la mia condizione astrale più che riguardo Playstation (che è sempre un problema di soldi più che di target di prezzo - ora tra le altre cose il desktop ha riguadagnato la precedenza) è richiesta per il Wii: tipo, quando metteranno insieme una softeca che valga 200 sakki per un secondo gamecube? è_è
Il primo Uncharted volevo platinarlo anch'io per far coppia con Among Thieves, ma per qualche oscuro motivo gli ultimi due trofei NON me li sblocca, pur eseguendo le richieste e ottenendo le corrispondenti medaglie.
RispondiEliminaPenso siano miracoli dell'ultimo maledetto firmware.
Mi spiace, è davvero uno schifo sta cosa dei trofei mancati. Si tratta di un piccolo segno, non capisco perché devono dare tutti questi casini. In teoria - non so se funge davvero - dovresti cancellare tutto e ripartire. Un'assurdità naturalmente per chi ha già dato.
RispondiEliminaLato unchy2 nel blog pleistescion c'è un concorso "misterioso" con premio finale un viaggio in Nepal per due. E anche un sondaggio che riguarda le preferenze nelle modalità multy (raccolta di tesori, solo deathmach ecc). Sui presunti contenuti aggiuntivi non ho ancora letto niente di certo, a parte che dovrebbe uscire qualcosa prima di Natale. Se ci sarà una coop un po' più articolata dell'ammazzamazza attuale potrei anche sganciare degli euro, in caso contrario nisba.
http://blog.it.playstation.com/
Se qualcuno avesse voluto intraprendere la carriera nei panni di giornalista di guerra videoludico, nelle battaglie svolte ieri con xP avrebbe trovato gli incipit giusti per iniziare a cimentarsi con un pezzo di quel genere. Non tanto per le singole azioni, di per se un coacervo di cane e sangue generato da pallottole umane impazzite, piuttosto nel complesso della storia che ha visto patrioti difendere il proprio sprazzo d terra da conquistatori barbari divenuti conquistati quando, ormai sbraghettati, pregustavano la sodomia in qualità di partner attivi.
RispondiEliminaCinque zone da assoggettare con le due più estreme nei punti di respawn dei rispettivi schieramenti. I barbari partono benissimo arrivando fino alle porte di casa nostra per ben due volte; situazioni che hanno visto valorosi kamikaze dare una delle millamila esistenze in favore della causa. Dagli occhi di chi scrive il punto di svolta si è materializzato nella buca 3, con quel bastardissimo eunuco che camperava dentro l’unico varco di tutta l’area o nei pressi appeso alle parettonzole dell’abisso. Una volta fatto fuori, le altre due conquiste sono susseguite.
Detta come dormo – ergo male in ugual modo – lungo (non ho visto, ma credo fossero almeno quindici minuti) quanto bel giro tawernicolo. Dopo aver respinto per due volte l’attacco finale mi son detto “eh no, cazzo, questa va vinta e basta!”. Col senno di poi si sarebbe potuta risolvere molto prima; sono stati commessi tanti errori ingenui, come lasciar spazio al tizio che citato sopra, eliminabile con una semplice bomba quando nel varco o un calcione quando appeso. Però forse non sarebbe stato ugualmente divertente.
Per inciso anche VMax gioca a Unchy2 in questi giorni. Direi che i tempi sono maturi per un team di tavernicoli.
RispondiEliminaSpero che VMax se la cavi, altrimenti con la nascita del clan taWernicolo per me saranno tempi maturi per un esaurimento nervoso xD
RispondiEliminaScherzo, per voi mi batterò fino alla morte senza batter ciglio.
@max
RispondiEliminaDi ieri ho un ricordo confuso... una lotta senza quartiere tra Bene e Male, Ordine ed Entropia xD
Da non crederci il fatto che abbiamo pure vinto xD
ps
nel turf war finale (poi ho avuto gli incubi la notte xD) c'era un tizio che le stava combinando di tutti i colori, con un nick strano composto dalle sigle di altri videogiochi (qualcosa del tipo FFXIII_GOW_RE5 xD ). Grazie per avermi vendicato quando m'ha tirato giù nel baratro, ho apprezzato molto xD
Nella fase B/N post-mortem ho visto anch'io qualche tua vendetta. A un certo punto sembravamo tanti piccoli lemmings dediti al suicidio, in realtà cercavamo di frenare l'onda resistendo un po' per uno. E ha funzionato, anche se devo vedermi il replay per l'ultima conquista. In pratica mi hanno seccato giusto i due tizi che ancora resistevano: ho corso per poter successivamente esclamare un "io c'ero", ma non ho fatto in tempo ^^
RispondiEliminaView - credo sia lui perché mi è apparso un nick del genere - dovrebbe pure aver giocato un mio livello di LBP arrivando secondo nella scarna classifica (in pratica vuol dire che l'ha attraversato per intero, uccisione del mostro preistorico compresa). Però poi non l'ho più sentito (mi eviterà la pena di dirmi che fa schifo xD). Quando lo contattate, se volesse aggiungermi nel listone PSN, ditegli di aggiungermi; l'avrei già fatto se fossi certo dell'identità di quel VMax in LBP
VMax secondo le ultime cronache si è fidanzato con una ninfomane quindi non è più rintracciabile. Shame on him.
RispondiEliminaPunire chi lascia le partite perché sta perdendo o altro, in ogni caso rovinando il match agli altri partecipanti: buono.
RispondiEliminaNon riuscire a distinguere quando qualcuno esce perché casca la linea del PSN: brutto e cattivo.
Ieri mi hanno levato un sacco di punti, praticamente tutti quelli utili a passare di livello; un po' come se mi avessero cancellato un salvataggio di tre ore. Considerando che in questi giorni il PSN fa abbastanza schifo (ad esempio continua ad avere difficoltà anche nel solo aggiornamento dei trofei), il sistema è una sorta di ghigliottina che taglia via l'entusiasmo, soprattutto per chi trova nel level up quel minimo di motivazione per andare avanti a sparacchiare in Unchy.
Quando ci si ritrova contro team organizzati di 4-5 persone, con buona mano, molta esperienza e chat vocale, non c'è trippa per gatti - impossibile che gli altri 5 giocatori random senza coordinazione di sorta possano avere la meglio.
RispondiEliminaIl brutto è che, se il matchmaking continua a fare lo stesso abbinamento impari, il livello che si è guadagnato con decine di partite sudate, ad armi pressoché pari, lo si perde nel giro di una mezz'ora xD
Questo capita sopratutto facendo le ore piccole, quando la proporzione tra numero di giocatori online e competitività degli stessi è "sfavorevole".
@max
RispondiEliminaA leggere il blog dei ND, il malus dei 40000$ sta punendo ingiustamente molti utenti che escono dal gioco per meri motivi di connessione. Dovrebbero prendere provvedimenti, ma fino ad allora non si può che fare gli scongiuri, prima di una sessione multi.
Intanto si continua ad attendere che sistemino per bene le statistiche (con i dati di gioco fanno un po' un minestrone delle varie modalità e ci mettono davvero TROPPO ad aggiornarsi) e che magari rilascino qualche contenuto aggiuntivo (per un pack di mappe a pagamento forse ci vorrà del tempo, ma almeno qualche variante di modalità - aggratis - ci vorrebbe subito).
Altra roba brutta dell'incontrare i cacciatori d'elefanti che inseguono le lepri nel boschetto sotto casa, è l'incazzo che si ricava dalle loro affermazioni orali, come accecavo qualche settimana fa. Devono avere un'autostima che rasenta le suole delle scarpe per prendersela e insultare se vengono uccisi una volta contro le cinquemila che fanno loro o se si esaltano quando è palese che una formazione a mo di testuggine romana sia fuori parametro contro dei contadini armati di forconi. Oltretutto dalle voci non sembrano neanche in età bimbominkiosa per certi atteggiamenti.
RispondiEliminaSe non altro c’è da dire che quando li senti sbraitare capisci che stai giocando bene, almeno è quello che mi racconto per non sloggare e mandare al diavolo l’ingiusto sistema di abbinamenti.
Riguardo la perdita di punti, brucia assai. Il videogioco è uno dei pochi spazi che in genere ritengo “giusti” in un mondo ingiusto di suo. Ormai con l’avvento del save automatico – dell’età che avanza/meno tempo da sprecare, non sono più abituato a veder buttate nel cesso diverse ore di gioco. O nel caso, per negligenza personale che in qualche modo giustifica la cosa e mi fa ripartire, com’è capitato quando ho toccato il selettore di difficoltà durante il tentativo di platinare il titolo. Ma se li levano in quel modo e come se mi avessero preso a schiaffi (va beh, per capirci…) e spazio/pazienza anche per le ingiustizie digitali non ne ho assolutamente (miiii come sto incazzato per quei 40000 ^^').
In effetti anche a me sembra assurdo che gente del quinto livello sia messa in un calderone contro avversari del quarantesimo senza nemmeno la possibilità di attivare un filtro di sorta nelle opzioni.
RispondiEliminaL'unico modo in cui me lo spiego è che il gioco è appena uscito e Naughty Dog abbia voluto inizialmente far incontrare tutti: dopotutto, anche il più gallonato ammazzalepri ha iniziato due mesi fa come gli altri.
Man man che il tempo passa però è evidente che i giocatori con più tempo, più dedizione, più skill e quelli domenicali dovrebbero aver la possibilità di giocare con gente del proprio livello.
Ho riprovato il demo di RE5 e mi chiedevo: c'è un motivo per cui non dovrei auspicare un RE6 con lo stesso brillante sistema di controllo di U2? So che è un campo minato, perciò l'ho messa giù sottoforma di dubbio xD
RispondiEliminaLo dico solo perché ho trovato più difficoltà ad adattarmi a sto giro che qualche mese fa quando lo provai per la prima volta e quando il giro su RE4 per PS2 non era così lontano. Mi sembra anche strano che non sia venuto fuori durante la diatriba con MGS (o magari mi è sfuggito).
c'è un motivo per cui non dovrei auspicare un RE6 con lo stesso brillante sistema di controllo di U2?
RispondiEliminaMah non so: forse è meno contorto e più semplice auspicare direttamente un Uncharted 3? XD
A patto di non avere un feticismo irrefrenabile per la carne in decomposizione, ovvio.
Comprai un joystick ai tempi dell'Amiga (cd - vergogna - 32); aveva una base in ferro minuta e un'ottima leva - stupenda forse la migliore che abbia mai trovato in un controller arcade - mentre i tasti scricchiolavano e rispondevano con ritardo come se sotto ci fossero stati dei grissini. Più avanti comprai un altro joystick, in questo caso con la base enorme, una manopola pessima, ma dei pulsanti fantastici. Al che, da quel genio genioso qual ero, mi misi in testa di costruirne uno unendo le buone caratteristiche del primo (leva) alle ottime del secondo (base confortevole e tasti). Il risultato fu che li persi entrambi.
RispondiEliminaSe avessi detto che ero d’accordo sull’auspicare direttamente un Uncharted 3 era la stessa cosa; ma così non potevo raccontare i cazzi miei xD
No, seriamente, a parte che quello È lo schema del RE ecc ecc, mentre giocavo il demo il desiderio di un po’ più d’agilità si è fatto sentire. In ogni caso l’ho citato perché avrei intenzione di passarci, soprattutto non vedendo prossime uscite di altri giochi simili che possano continuare ad alimentare la scia d’action-storiella alla Unchy.
Riguardo "RE6 lo vorrei un po' come Uncharted", appunto, non sarebbe una questione di cambiare semplicemente i controlli, ma di cambiare alla base il sistema di gioco.
RispondiEliminaGià in RE5 hanno dovuto rendere oltremodo coriacei ed insensibili alle pallottole certi nemici, poichè, nonostante le classiche limitazioni motorie, il tandem umano potenzialmente è fin troppo potente.
Vedremo se Capcom insegnerà a sparare agli zombie (compresi i protagonisti xD) od opterà invece per un sorta di ritorno alle più compassate origini.
Mi accontenterei che tornasse ad occuparsene Mikami in persona.
Domandina... Ho un quattrocentomila e passa da spendere in unchy2, e pensavo di tenere i soldi per la roba seria (i boosters del multiplayer). Adesso però leggo che per un motivo o per un altro hanno rapinato maxlì di una somma ingente...
RispondiEliminaNe deduco che mi convenga dilapidare tutto il più presto possibile in making of etc?
Considera che per poterli spendere nel multiplayer devi prima aver raggiunto un certo livello, corrispondente allo sbloccamento del particolare item.
RispondiEliminaPer dire, il famigerato "wall hack" prima del livello 46 non lo si può comprare manco se si è fantastilionari alla DePaperoni.
Ci sono due contatori, quello virtuale e quello reale. Il primo conta sommando quanto guadagni in totale a prescidnere dal fatto che poi qui soldi li hai spesi. Ad esempio per passare dal livello 10 al 11 ti servono 1000 $ Nel gioco appare la barra che si via via si riempie. Se per il successivo te ne occorrono 3000 devi farli tutti d'accapo a prescindere da quantoi ne hai mantenuti in cassa. Non ho verificato se mi hanno anche levato denari "reali", quel che ho visto sono quelli virtuali utili a passare al prossimo livello. Spiegazione un po' confusa spero si capisca ^^'
RispondiEliminaSemiOt ma importante. Oggi non riesco ad accedere al PSN lato acquisti/demo. Mi rassicurate dicendomi se anche per voi è così? perché mi da un errore terribile del tipo "non sei autorizzato in quanto non stai nella regione giusta". Siccome mi è capitato mentre ravanavo con l'account usa (e Braid), non vorrei che mi si fosse impiantato qualcosa. Non mi fa accedere neanche ai dati personali dell'account. Di nessun account.
Mi rispondo avendo trovato in giro altre lagne. Pare che il PSN sia in manutenzione, anche a causa del nuovo aggiornamento firmware alle porte (feisbuk, gestione foto e colori assortiti); il fatto che sia accaduto nel momento in cui stavo con un account diverso dal solito mi ha insospettito. Avevo anche le mani dentro il Ratchet in vendita nel PSN e ho fatto un mezzo casino cercando di prenderlo. Va beh... l'unica cosa che mi chiedo è perché diavolo, con 9000 iscrizioni alle news, blog, siti ufficiali e cazzi vari, non si siano degnati di scriverlo. ma anche solo nella pagina principale che ho lasciato come home all'apertura del browser. Bah. Oggi c'ho la modalità *sdegno* a tutta potenza.
RispondiEliminaLa questione "perche' RE5 non ha un tasto per coprirsi" era venuta fuori nei forum gia' alla sua uscita: ai tempi mi trovavo a non-risquotere una pizza da Gambler, e si parlava appunto di come le aspettative dell'utenza, in tutti i campi, si evolvono col tempo: per questo RE4 era brillante e RE5 gia' all'uscita aveva un po' di muffa addosso.
RispondiEliminaQuindi Maxli' e' piuttosto normale che certe domande ti vengano solo dopo determinate esperienze. Detto questo, bisogna ricordare che il survival horror come genere ha proprio intrinseca la meccanica del player handicappato (l'ha gia' detto xPeter, di fatto... dopo essere stato uomo del futuro per qualche giorno, ora mi ritrovo digital divided e_e). Difficile trovare l'uovo di colombo, specie con la tendenza attuale di rendere i giochi sempre piu' "accessibili" (con una nozione di accessibilita' appena intuitiva come possono avercela i programmatori, ma vabbe'). Personalmente approfondirei un approccio stealth al survival horror, ma quando c'e' uno zombie in giro, difficile resistere senza cercare di fargli saltare il cranio.
E adesso tutti su facebook!
LoL tu scherzi, ma l'inutilità che - in automatico - posso raccontare all'universo come butto metà della mia vita dentro la PS3, potrebbe addiritura convincermi a fare il Facaccount xD
RispondiEliminaQuesto fine settimana dovrebbere arrivare dei nuovi contenuti per l'online, o comunque sarà introdotta qualche novità.
RispondiEliminaE' la volta buona che raggiungo il livello 40, Assassin's Creed 2 e Super Mario permettendo.
Periodo di vacche grasse. Il multy l'ho abbandonato in favore di Burnout. Già sì, però ora potrei anche tornarci, mhmm ci penso un po' su.
RispondiEliminaOk, ecco le novità del weekend.
RispondiEliminaNuova mappa, The Fort, e due voci aggiunte al menu multiplayer: Leaderboards e Player Card.
Gratis, of course.
Interessante, ma lo è anche Borderlands, ne leggevo qualcosa stasera: multy, sparattutto, level up, veicoli, cooperative, stragi di massa... mhmm sembra sfizioso. O si resta in Unchy a vita? xD
RispondiEliminaAnche se immagino che il possesso di più piattaforme spinga a prenderlo per PC o 360.
Sfizioso, nel senso che ci si intrippa a livellare il personaggio e a trovare armi con statistiche migliori; in coop guadagnerà qualcosa di sicuro, fosse solo per avere compagnia mentre si fa la spola da un punto all'altro col respawn dei nemici dietro l'angolo.
RispondiEliminaD'altronde, Borderlands è l'unione di un rpg occidentale senza alcuna componente di contestualizzazione delle quest con un FPS senza alcuna giocabilità.
Da come l'hai descritto non sembra così lontano dalla modalità online di Unchy; anche la questione relativa al massacro in quel caso e la cooperativa contro l'orda nell'altro.
RispondiEliminaOh, beh certo, una è aggratis e una costa 70 euro, ma, oh quisquilie xD
Considerata in quel modo - ammasso di mazzamazza - mi stimola. Sarà che avevo puntato Zombie Apocalypse e questo sembra un qualcosa di simile, ma chiaramente molto più sviluppato.
Riguardo a Unchy temo già di aver perso quasi tutta l'abilità (agilità fisica ed elasticità mentale) acquisita in un mese. Andare online non è come andare in bicicletta, appena molli un titolo non dovrai iniziare come fossi al primo giorno, ma poco ci manca.
In realtà l'idea era che Borderlands, come esperienza, non centri una cippalippa con l'approccio di Uncharted 2 :D
RispondiEliminaCaspita allora per una volta avevo capito tutto bene e al volo xD Buona la prima :sìsì:
RispondiEliminaSeriamente, più o meno, l'aspetto scanzonato, almeno da lontano due millemiglia. Devi uccidere, sali di livello, compri "aggiornamenti" a mo di rpg, fai cooperative in cui devi sopravvivere.
Se decidi di passare a qualcosa di simile all'attuale intrattenimento di uncharted, non sembra così lontano. Ma io l'ho appena visto e dalle millemiglia citate, sicuramente ho frainteso. In ogni caso, per ora costa troppo come Brutal Legend, però li ho messi in lista entrambi ^^
Borderlands ha la campagna principale predisposta all'eventuale coop; ha le apparenze di un FPS ma alla fine funziona più come un Diablo. Si seguono quest didascaliche in un open world, come pretesto per trovare armi più potenti ed aumentare le statistiche\abilità del personaggio ammazzando millemila cattivi decerebrati; con lo spirito più del safari che della sopravvivenza.
RispondiEliminaSe l'affinità era intesa riguardo la questione livellamento, nell'online di Unchy2 aumenta il livello del "giocatore" (indice dell'esperienza maturata sul campo e della frequenza di vittoria), in Borderlands invece quello del "personaggio" (indice dell'effettiva forza statistica in termini di HP, AP e così via); sono due cose ben diverse ^^
RispondiElimina> aumenta il livello del "giocatore" (indice dell'esperienza maturata sul campo e della frequenza di vittoria), in Borderlands invece quello del "personaggio" (indice dell'effettiva forza statistica in termini di HP, AP e così via); sono due cose ben diverse ^^
RispondiEliminaA prescindere dai due titoli in questione, si tratta di un'argomentazione contro una certa tipologia di gioco improntata sul cosidetto farm più acuta e sensata che mi sia mai capitato di leggere. Sono cose che fanno pensare, anche immaginandola all'interno di una discussione su schemi come quelli di un World of Warcraft: in quel caso, al massimo si cresce come persone grazie ai rapporti con gli altri, ma in effetti come videogiocatore si regredisce, c'è un impoverimento dello spirito che dovrebbe spingere a simulare determinate situazioni.
Per un attimo hai persino rischiato di convertirmi. Dovresti farti aumentare la paga da profeta appartenente alla religione anti mmorpg xD
Dall'online di Unchy mi ero allontanato quando mi hanno segato via ingiustamente i 40.000 punti (diciamo la goccia che ha fatto traboccare). Oggi rientro proprio mentre stavano dando il via al weekend speciale, casca la linea, mi levano altri 40.000 e di conseguenza un intero livello (33 > 32). potete immaginare quanto sia incazzato (no, non potete immaginarlo).
RispondiEliminaRiguardo l'aggiornamento, la nuova mappa è caruccia. Hanno messo le statistiche base direttamente nella pagina principale, anche se non sono retroattive, insomma si parte da quando si fa l'aggiornamento. I due PG altrettanto speciali - unici per tutte e due le squadre - sono un po' "fastidiosi". Si tratta solo di un diversivo, simpatico giusto per due giri due, poi vorresti ritrovare le cose come erano (martedì credo).
si tratta di un'argomentazione contro una certa tipologia di gioco
RispondiEliminaIn realtà la ponevo come la descrizione di una caratteristica.
Ma, in effetti, se l'hai presa come "argomentazione contro" è perchè conosci qual è la mia preferenza in linea di principio :D
Oggi dovrebbe finire la prova in multy che vedeva tutti i PG penalizzati. Non ci ho giocato; per sentito dire sembra che avere un quarto della resistenza totale abbia creato situazioni interessanti. In pratica si affrontavano PG di cristallo che con un colpo e mezzo andavano giù.
RispondiEliminaSì, aspettavo la modalità crushing ritenendola molto interessante.
RispondiEliminaPeccato che questo weekend proprio non abbia giocato; arrivato al fatidico livello 40 e numeretto blu 33 avevo comunque smesso.
Un ottimo traguardo, complimenti. Io ho smesso un po' prima. Certi giochi online sono come le maratone, se ti fermi non riparti più sia perché gli altri son troppo avanti, sia perché ti vien fuori l'acido lattico e non trovi più la forza per riavviarti ^^
RispondiEliminaQuindi a meno di qualche ritorno di fiamma la questione Uncharted 2 può dirsi chiusa? Nel caso dobbiamo trovarci un altro banco di prova per l'online tawernicolo. Quella roba alla Monster Hunter che avevamo provato? Borderland, Dragon Age (ma ha l'online? Mi sa di no) oppure qualcosa che esce nelle prossime settimane e di cui non sono a conoscenza? Beh certo posso sempre pigliarmi una 360 e venirtivi a cercare dall'altra parte xD Bon dai, mal che vada ci ripigliamo su FFXIV
A livello di ore di gioco mi batti di poco :p Comunque per me queste 45 ore sono un record assoluto di continuità di gioco online.
RispondiEliminaBorderlands sta precipitosamente scendendo di prezzo, se è lo prendiamo per PS3 e ci accooppiamo.
RispondiEliminaLe statistiche da questo punto di vista sono impietose, il mio livello di produttività è stato pessimo. Il rapporto morti uccisioni non mi farebbe rientrare neanche nella loggia dei kamikaze, al massimo dei kamikaze zombi che tornano dall'aldilà per un secondo decesso.
RispondiEliminaBorderland l'ho visto anche oggi a 50 mentre sbavavo sulle Tv Led pensando per quale dei due reni mi avrebbero pagato di più. E online l'ho visto in offerta a 22 sterle (non so le spese di spedizione) su shopto.net L'idea di prenderlo mi attizza, vediamo come/quando, teniamoci aggiornati ^^
Stanno arrivando le skin multiplayer relative ai personaggi di Killzone e Resistance, lo sapevo che l'avrebbero fatto xD
RispondiEliminaNon posso resistere, devo averle :(
Ci sarebbero dei trofeucci da recuperare (cit.), e ci sarebbero anche delle skin e delle mappe nuove a pagamento.
RispondiEliminaAttendo proposte xD
Dovevo prendere il pacchetto aggiuntivo di GTi+ e siccome mi chiedeva 5 euri anche se costava tre ci ho ficcato dentro anche le nuove mappe di unchy. Venerdì e fine settimana anche per compensare la gaia pucciosità di FF, tornerò a sparare. Soliti orari da metronotte xD
RispondiElimina@xPeter se stanotte ci sei ti emailizzo o venerdì che domani impegnato sto.
Bella lì max. Allora mi sa che io prendo le skin dei beniamini Sony e ti passo quelle.
RispondiEliminaPer le skin prendile solo se le vuoi tu tesimo, se no ci vestiamo di roba di prima e siccome loro avranno tutta quella nuova, saremo originali lo stesso xD
RispondiEliminaNo, seriamente, vedi tu ^^
(intanto messaggio subliminale elettronico inviato :sìsì:)
Ho scaricato le mappe e ho pure comprato le skin, avevi ragione, non ne valeva la pena, non hanno manco una vocina che le caratterizza, 5 euro 5 e sono pure mute :(
RispondiElimina(ti emailizzo).
Ho fatto anche un giretto online... gli achievement tutti sono molto impegnativi, è assurdo dover cominciare da zero dopo aver già investito quasi cinquanta ore.
Assurdo, considerando quanto mi ha fatto arrabbiare il solo dover recuperare 4000 punti levati ingiustamente ^^'
RispondiEliminaFine settimana metto sotto esame la mia pazienza e cerco di scoprire se sarò in grado di prenderne qualcuno... non vestito da Helghast però, che poi soffro per aver venduto killzone xD
Dopo un lungo aggiornamento sono tornato dentro.
RispondiEliminaLe mappe nuove non le ho trovate.
Le skin indossate: sono meglio di quanto pensassi. Gradite assai.
Il divertimento ritrovato, anche se un po' annacquato.
Per essere competitivi bisogna giocare continuamente a determinate modalità online oppure off con un action simile. Spizzicato ogni tanto non si ottengono risultati decenti; qualche occasionale giro fortunato e tante batoste, almeno per quanto mi riguarda. Ormai dentro si trovano giocatori smaliziati che ti eliminano tre volte di seguito senza quasi che te ne accorga. Forse si riesce a ricavare qualcosa nelle co-op. Dopo quanto ho provato, i trofei neanche provo a prenderli nell'immediato; per me la maggior parte sono irraggiungibili. I trofei online continuano a essere la parte peggiore e per certi versi insensata di questa pratica già frivola di suo. Non c'è uguaglianza come nel traguardo offline perché si basa su troppe variabili.
max per le mappe prova a mettere l'opzione DLC nella schermata dei booster, penso che aumenti la frequenza con cui le propone.
RispondiEliminaI modelli delle skin sono ottimi, però volevo che avessero le voci come Nate e compagni :(
Sono entrato anch'io ieri, mi aspettavo peggio a livello di prestazioni, invece non è andata così male. Continua a piacermi davvero molto, però qualche modalità nuova e dei trofei più umani avrebbero aiutato.
Stanotte dovrei esserci.
Ho scritto il solito papiro, ma oggi sto firefox funziona a muzzo e non mi carica i post...
RispondiEliminava beh niente; mettevo solo sull'avviso xPeter riguardo il fatto che se avesse voglia di scalare le classifiche, sarebbe meglio non mi tirasse dentro. Ieri sono andato meglio del giorno precedente, ma nei 3 vs 3 facevo tanto anello debole della catena. per sbrilluccicare con questi giochi devo giocare solo a questi.
In ogni caso giro moolto divertente. Strategie applicate (almeno quando non scattava il panico e si partiva a testa bassa ^^'), molto alle spalle, molti doppi abbattimenti. E poi la sfida della serata xPeter in un VS (eliminazione) con tutta la squadra avversaria microfonata a tifarli contro xD (più o meno). Squadra che per la cronaca ci ha assorbito nelle altre partite per poi ridiventare avversaria nelle successive. Insomma a un certo punto eravamo sempre gli stessi.
Per la co-op, boh. Non c'è un video che spiega dove diamine mettersi in quella piazza. Non c'è una copertura che sia una e si resta costantemente senza proiettili. Ed era pure a facile :(
Vero, gran bel giro, Uncharted2 ribadisce il suo titolo di GOTY2009.
RispondiEliminaHo portato a casa delle discrete carneficine, me la sono gustata.
Però per vincere più sistematicamente mi servirebbe una squadra più solida, questo sì; poco male, l'importante è divertirsi.
Quei tre tizi microfonati con cui continuavamo a giocare li ho riempiti di piombo a più riprese; nel plunder (mappa temple) se voialtri fosse stati più attivi nel contribuire a portare il tesoro li avremmo demoliti, dato che ogni volta prima di morire ne portavo nella tomba due se non tutti e tre xD
La cosa più straordinaria è che ogni singola partita racconta una storia. È incredibile quante situazioni diverse si creano in una superficie così ridotta e un lasso di tempo così breve.
RispondiEliminaPer l’appunto sul tesoro… ne abbiamo parlato giusto qualche giornofa nel post di Batman. Tu con l’acuto senso dell’orientamento che mi ritrovo mi affideresti la mansione di portantino? Sai quanti punti pigliano gli avversari? xD No, come copertura ancora funziono perché ho l’istinto del sabotatore e tendo a capire come si muovo gli altri. Avessi anche una mira decente (più che altro rapida, perché quando riesco a metterlo dentro il mirino ci resta in tutti i sensi.
Per il divertimento, beh sì è indubbio. Però così come si possono fare delle partite amichevoli, se decidi di concorrere in un campionato, le cose vanno prese in modo diverso. Già la trasmissione del pensiero via telepatia è una debilitazione troppo onerosa. Per ora personalmente, anche fosse, non posso porvi rimedio. Beh comunque al momento è l’ultimo dei problemi (allenamento al poligono ruleZ).
Ho preso l'ultimo DLC, le mappe del museo e del grattacielo sono veramente belle. La nuova modalità è una specie di king of the hill contro i nemici guidati dalla cpu.
RispondiEliminaCi sono anche un po' di skin nuove, parte delle quali avevo già (forse perchè incluse nell'edizione limitata del gioco), e vengono introdotti ulteriori trofei.
Ieri ho raggiunto il livello 50; con il numeretto blu delle vittorie ranked sono a 47, ma sono passato alle partite non classificate, che presentano qualche variante in più.
RispondiEliminaLodi, lodi, lodi ad UnchartedII, come dice il comitato; online ogni volta ne succede una nuova, davvero una formula fresca e alternativa.
lol io proprio ieri ho raggiunto il livello 40 dopo mesi e mesi di "30" arancione finalmente un bel violaceo. Ho imbroccato una serie di vittorie aiutato dal fatto che sentivo bimbiminkia italiani incazzarsi al microfono e questo mi ha dato una carica aggiuntiva xD Anche i francesi mi hanno aiutato parecchio.
RispondiEliminaVerso mezzanotte, come cenerentola, ho perso il power up immaginario e sono tornato a far da sagoma schiappa, a quel punto ho levato le tende se non altro più soddisfatto di tutte le precedenti prestazioni. Immagino che tu xPeter sia entrato in quel momento oppure ci siamo alternati durante il giorno perché non ti ho beccato neanche una volta :(
Anche per me lode&gloria a Uncharted II: questo genere non è il mio preferito eppure a distanza di mesi ancora qualche giro lo invoglia, per non parlare delle variabili incredibili che si riescono ancora a ricavare. Persino a livello di equilibrio divino: per dire se scarichi un caricatore di AK senza far fuori il tuo avversario, la volta successiva è molto probabile che sia tu a subire la stessa "agevolazione".
Come sistema è molto vicino al calcio; ogni partita uguale, ma diversa, sempre. Compresi gli aiuti "arbitrali" di cui accennavo.
Oltretutto la tensione non cala mai; mi ritrovo ancor oggi e ancora dopo venti match a trattenere il respiro prima di un headshot, a sbirciare l'angolo con cautela ad imparare nei primi minuti il modus operandi della squadra del momento, che poi è ciò che alimenta la diversità, le variabili di cui accennavo. Ogni utente fa delle scelte, tutto sta nel riconoscerle e riuscire a contrastarle al volo o stando dall'altra parte, nel cambiare tattica quante più volte possibile.
La versione migliore è quella dove si avanza in maniera coordinata, non sempre riesce, non sempre è possibile, ma quando capita si diventa devastanti.
Ho avuto anche qualche ripensamento riguardo la comunicazione audio perché 1) quando le cose si fan toste tutti si ammutoliscono impegnati a sopravvivere 2) le azioni sono troppo veloci per coordinarle a voce, occorre leggere sul campo le info e agire di conseguenza 3) proprio come nel calcio, non è che si sta sempre a dare istruzioni. Insomma è cosa buona, un plus, ma meno indispensabile di quanto credessi qualche settimana fa.
Bello, 10/10 che a distanza di mesi regge. Gioco fantastico di una modalità multy “aggiuntiva” che ormai credo possa meritarsi appieno il titolo di gioco a se. Poco altro da aggiungere.
Beh aggiungo che il particolare livello 50 è fuori scala; quando li trovo mi brasano la cotenna manco fossi un cinghiale xD
RispondiEliminaSono curioso di sapere cosa comporta, nel senso, a livello di potenziamenti come sei messo?
Ho visto un 50 con "consapevolezza" immagino serva a scovare i nemici nascosti. Dovrebbe agevolare assai.
- Sicuro influisce anche nella ricerca degli avversari in quanto dovresti beccare tutti i giocatori più cazzuti che ci sono in giro.
- Ora se sali ancora di livello ti danno quella sorta di patacca con i numeri romani?
Il situational awareness, quello che ti permette di vedere l'indicatore del nemico oltre un muro, si sblocca un po' prima del 50, penso al 46.
RispondiEliminaAnch'io aspettavo di sperimentarlo, ma direi che è molto meno decisivo di quanto si possa immaginare; non lo uso mai, le poche volte che mi sono ricordato di provarlo non ci ho cavato un ragno dal buco; funziona solo entro un raggio ristretto e c'è comunque un contro-booster che ne annulla l'effetto.
Imparando a gestirlo presumo possa tornare utile negli elimination, non così tanto invece nelle altre modalità più frenetiche.
Comunque il massimo che capita al livello 50 è che ti si sbloccano nel negozio due skin da 1.000.000$ l'una.
Naughty Dog tenta di rinnovare alcune parti del multy, forse anche per contrastare la possibile concorrenza di RDR. Si tratta di varianti multy impostate a mo' di esperimento.
RispondiEliminaSi parte questo fine settimana con le sfide a 4 (2 VS 2 e 15 minuti per raggiungere le 25 uccisioni)
link
Interessante.
RispondiEliminaNel frattempo mi sono abituato a gestire il situational awareness, nei deathmatch nelle mappe più articolate fornisce un utilissimo riferimento.
A livello 52 ho sbloccato un malus, "half health". Secondo me è pure meno di metà, si schiatta con tre proiettili presi di striscio xD
Ma restituisce un bonus in denaro di ben 20.000$ ogni 5 kill.
L'iniziativa - da quanto letto e da quel poco che ho provato nel weekend - è stata un disastro; ha cacciato fuori tutta una serie di problemi che hanno bloccato completamente l'online.
RispondiEliminaNon ho controllato e non so se l'abbiano già ripristinato. Piccola macchia in un meccanismo che finora era stato quasi perfetto.
Sì, è andato tutto in vacca :(
RispondiEliminaL'ultimo aggiornamento ha modificato i premi in denaro delle partite a obiettivo.
RispondiEliminaOra nel plunder è remunerativo solo portare il tesoro a destinazione, killare non rende nulla.
In teoria dovrebbe essere la soluzione ideale per costringere la gente a pensare al gioco di squadra.
in pratica, a me è sembrato che le partite risultino meno divertenti, a volte si perde di brutto senza togliersi manco mezza soddisfazione.
Anche perchè ora è più facile trovarsi contro grossi clan, che rendono la vita un inferno ai giocatori solitari in balia del matchmaking. Senza contare che aumentare di livello è diventato ulteriormente difficile.
Mah.
ps
l'ultima volta, il matchmaking ha diviso un macro-clan per ottenere la parità numerica delle due squadre. Beh, è finita che uno dei miei compagni di squadra faceva il sabotatore infiltrato, portando il tesoro ai suoi amichetti anzichè al nostro forziere.
Per aver deciso di abbandonare la partita falsata sono stato penalizzato di ben 40.000$; oltre al danno la beffa.
Quindi la questione infiltrati sabotatori si sta espandendo? Pessimo.
RispondiEliminaPer le nuove regole, sono quel genere di cambiamenti che fungono solo in teoria. Infatti in questo modo è palese il rischio di mettere tutti contro tutti; la bomba a mano per soffiare il tesoro al proprio compagno “random” era già messa in atto prima, figuriamoci ora.
Se non altro bisogna riconoscere che in generale hanno sempre fatto un ottimo lavoro: mi sa che è l’unico multy associato a un gioco nato single player ad essere rimasto frequentato e funzionale così a lungo (Bioshock2, Lost Planet2 etc sono più recenti, ma faticano assai da quanto so)
Segnalo che oggi mi e' arrivato sto giochillo e ci ho fatto la prima partitina che mi ha portato fino alla scena in mezzo al warfare non mi ricordo dove. Per ora trovo la mora very sexy ma infida e la storia su Marco Polo una ventata di aria fresca rispetto alle menate apocalittiche che sono ovunque, e la grafica che e' davvero qualcosa - ormai c'ho l'occhio di chi ci lavora sopra xD e la qualita' della modellazione, delle texture e degli shader e' davvero notevole. I controlli invece non mi hanno convinto del tutto ancora, in particolare la copertura e' un po' sclerotica.
RispondiEliminaComunque se recupero Vmax si puo' fare il famoso Team Okami v Team Zelda, se c'e' anche Gambler sta con me e Maxli' ma tanto siamo le tre seghe dell'action mi sa xD
Il problema è che non fa a creare partite in cui ci si sfida tra amici :(
RispondiEliminaAndrebbe già bene una co-op o comunque stare nella stessa squadra se riuscisse. Il problema forse sarebbe che con i livelli alti dei nostri PG contro umani ci metterebbero contro sovraumani. Mi sa che secondo come gira dovremmo giocare con account tarocchi almeno all'inizio. Per le co-op - orda - contro i bot invece avere un livello discreto è tanto di guadagnato.
RispondiEliminaUncharted è un grandissimo gioco, soprattutto perché ha confermato la sua bontà a distanza di mesi. Come si è ripetuto più voltè è un gioco onesto: ti da quello che promette - bum bum spettacoloso - il che per me è il massimo l'onestà). Lo devo rigiocare in HD mi sa per l'occasione ne approfitto e lo rimetto dentro.
Bello, molto cinematografico... ma non mi convince del tutto xD Piu' che altro il 90% delle volte muoio perche' mi salta dalla parte sbagliata, o si copre dalla parte sbagliata, o capriola in faccia al nemico invece che allontanarsi. Avrei gradito poi che durante i corpo a corpo si fosse invulnerabili, ok che poi sarebbe diventato troppo facile, ma e' dai tempi di GOW che non si subiscono danni durante le sequenze scriptate. La "cinematograficita'" e' un arma a doppio taglio in questo senso perche' davvero ti fa sentire il protagonista di un film d'azione e morire 5 o 6 volte nello stesso punto un po' rompe la magia. Comunque mi piace il senso di "urgenza" che ti mette addosso, e quando si vuole bum bum spettacoloso (cit.) scorre che e' un piacere. Per la cronaca, ora sono appena dopo il carro armato e la gita in camion, approcciando il monastero tibetano o quel che e'.
RispondiEliminaPer l'online vedo poche speranze :( l'altro giorno ho riprovato a connettermi ma nisba, e per avere un nat2 dovrei chiedere al padrone di casa l'accesso al router che gestisce le connessioni di tutta la palazzina...
Il sistema che salta tra cut scene e gioco attivo scricchiola in più punti (parole chiave: treno, bazooka). La parte interessante è che si riescono a perdonare (imho). Però è vero lo stacco mostra più volte il fianco all'imperfezione. C'è da dire che a livello "hard" il primo era dannattamente più bastardo; quindi sì il morire spezza la magia, però qualcosa per spezzarla due volte di meno è stata fatta pur mantenendo alto l'interesse.
RispondiEliminaI punti deboli della campagna per me sono la parte conclusiva del treno e la zona del tibet contro il carroarmato, troppo scriptati per i miei gusti.
RispondiEliminaLe coperture funzionano benissimo; qualche rara superficie che fa le bizze c'è ma è anche comprensibile, ci si copre prevalentemente dietro elementi credibili dell'ambientazione, anzichè sui soli muretti prefabbricati di Gears o Mass Effect.
Boh a me pare che delle volte non ne vuole sapere anche di mettersi dietro ai muretti che hanno "copertura" scritto sopra, e trovo il passaggio di angolo poco intuitivo. Pero' sono daccordo che lo scenario e' piu' emergente di un Gears. Sinceramente i migliori scontri a fuoco quasi mi ricordano Halo quanto a fluidita' e coinvolgimento.
RispondiEliminaGli script in se' non mi danno fastidio, pero' certi momenti potevano essere pensati meglio, tipo abbattere l'elicottero dal treno con la supermitragliatrice che alla fine e' un countdown. Il carroarmato poteva essere un bel momento ma ci sono morto talmente tante volte che posso solo parlarne male xD
Comunque la direzione artistica mi piace molto. Anche i combattimenti corpo a corpo.
Ci dovrai solo prendere la mano, perchè se parliamo della stragrande maggioranza delle coperture standard simili problemi proprio non ce ne sono, in generale le dinamiche di copertura sono belle fluide ed obbedienti.
RispondiEliminaBon, portato a casa l'ending a livello normal, bel giro di giostra anche se non credo lo ritentero' ad hard - gia' cosi' sono morto un po' troppe volte.
RispondiEliminaDavvero ottimo il combattimento, siamo li' con Halo che pero' e' una cosa un po' diversa mentre in assoluto di meglio riesco solo a pensare a Vanquish - che pero' non ha lo stealth. Non ho sofferto neanche particolarmente gli script pesanti, perche' in tante scene viene comunque lasciata una certa liberta' di approccio tattico. Croce e delizia la sensazione di precarieta', quell'impressione di cavarsela sempre per il rotto della cuffia (d'altra parte, in tre contro un esercito .-.) tant'e' che alle volte mi ha anche dato fastidio ma e' chiaramente una cosa voluta.
Sono morto a ruota quando lo spazio di manovra si faceva stretto, per un programma che deve gestire parkour e coperture non credo si possa fare meglio di cosi' ma resta il fatto che per me qualche imprecisione nei controlli c'e'.
Tirando le somme, forse me lo sarei goduto di piu' se l'avessi giocato a easy, ma in generale un gioco a cui proprio non si puo' criticare niente.
Due cose pero': vi lamentate tanto di Bayonetta ma non so quanto sia meglio un personaggio come Drake che porta una sfiga micidiale che neanche un'immacolata concezione tra Harry Potter e Don Matteo xD E *SPOILER* io alla fine avrei scelto la mora.
Beh, Vanquish è diverso, non ha verticalità.
RispondiEliminaComunque è online che esce fuori totalmente la combinazione tra conflitto a fuoco e arrampicate.
Passato un anno è triste constatare come non si ricordano più certi particolari; per sapere chi preferivo delle due, darti torto o ragione, dovrei andare a rileggermi i miei stessi commenti xD Devo rigiocarlo assolutamente, al più presto se no poi si raffredda dall'altra parte e siamo d'accapo ^^'
RispondiEliminaIl prossimo esce fra un anno, secondo me Koji hai tutto il tempo per recuperare anche il primo. Molto più difficile ad hard, però ad easy (mi sembra la mia prima giocata) scorre molto bene. Valido più di tanti prodotti recenti, molto Tomb Raider prima maniera. Il salto di qualità da questo al secondo è enorme, però ripeto, da quanto ricordo un giro vale sicuramente la pena. Un ottimo intrattenimento. Ci scrissi due righe sopra quando ancora scrivevo qualcosa xD, dovrebbe esserci il link anella colonna a sinistra. Nel post il delirio, nei commenti mentre tentavo il platino un parere più lucido.