
M'hai provocato, mo' ti finisco.
Nella maniera più efficiente e veloce possibile, videogiocatore contro videogioco.
La natura stessa del titolo si prestava ad un approccio simile. Un action beat 'em up che saccheggia God of War in più di una idea ma non ne condivide lo stesso amore per la direzione artistica e concede meno spazio all'evento coreografato a tutti i costi.
Niente sosta per i panorami o narcisismo da battaglia, quindi; solo un barbaro da condurre attraverso la carneficina assegnatagli, mediante un combat system progressivamente foraggiato di nuove combinazioni per separare arti e teste dai loro proprietari - sobrietà nella violenza, a parte il saltuario vezzo di un bullet time accennato.
Il buon Conan da una lezione a quell'aristocratico Heavenly Sword che, a dispetto dei lunghi anni di sviluppo e del budget invidiabile, riempiva il blue-ray con un vuoto pneumatico ben confezionato e spacciato per esperienza ludica d'impatto emotivo.
La rozzezza dei muri invisibili che sbarrano la strada ingannevoli ad ogni piè sospinto, le collisioni non troppo consce del concetto di pulizia e l'ottusità con cui le orde di farabutti si gettano a ondate nella mischia possono passare in cavalleria, o meglio, concorrono al feeling complessivo; Conan è uno stufato rustico dal sapore verace e a suo modo variegato, accompagnato da un livello di difficoltà che stimola le papille del giocatore come succedeva una volta.
Occorre usare l'arma giusta e la mossa giusta contro il nemico giusto; le richieste in termini di riflessi nell'esecuzione delle parry si fanno via via più pressanti, così come descresce il numero di attacchi consecutivi a segno concessi dalla difesa della cpu.
Il meccanismo risponde puntuale, indifferente ad angoli che non sono stati smussati a dovere. La stessa monotonia latente è per lo più scongiurata, in virtù delle sortite nell'adventure fatto di salti a parete temporizzati, degli inevitabili (e in questo caso quasi anacronistici) QTE, dell'assortimento di item lanciabili e/o fracassabili e dei secret celati da pareti posticce o scorci fuori inquadratura.
Questi ultimi consistono tanto di tesori in punti esperienza, quanto di fanciulle ignude in catene, da liberare in cambio di riconoscenza sotto forma d'adulazione e di una posa ammiccante ("spezzami col tuo amore, barbaro!" "Lo farei con piacere seduta stante, baby, proprio qui, dietro ad una stalagmite nella caverna del demone mammuth, ma ora il dovere mi chiama, devo andare ad impalare un drago... ti telefono!").
Immaginario fanta-eroico-naturalistico e non-sense arcade in pillole fanno capolino in continuazione e sono videogiocosi da morire.
Il climax è raggiunto in occasione del boss finale, un'atroce successione di round impietosamente arcigni, un purgatorio di retry da scontare sacramentando contro il televisore; il cattivo design si fonde e si confonde con la voglia matta di una catarsi da crediti finali.
Come ai vecchi tempi.
Questo è un titolo che mi interessa, sia per l'approccio un pò "vecchia maniera" sia perchè comunque mi piace abbastanza l'universo di Conan -ho avuto il C64, potete immaginarvi i partitoni a Barbarian XD-.
RispondiEliminaTra l'altro si può recuperare con pochi soldi su qualunque sito inglese del caso perciò mi sa che l'acquisto scatterà inevitabilmente.
Serio: "squola" con la q è una provocazione vero? XD
RispondiEliminaEro indeciso se mettere o meno le virgolette, poi ho lasciato l'esca xD
RispondiEliminaSegno sul diario di bordo il primo intervento di Pavo, che mi sta molto a quore :D
Avresti dovuto metterlo con la Q che furoreggia alla grande in Qalsiasi contesto \o/
RispondiEliminaCome Vic anch’io ho giocato la versione c64 trovata nelle cassettine da edicola. Ricordo di aver mozzato qualche testa in giro per i quadri, ma niente che mi abbia particolarmente appassionato.
Riguardo la tua esperienza diretta nei panni di un barbaro, pensavo che se invece d'insistere con la vita da frenetico single avessi ceduto alla più quieta esistenza multy, per la barbara nella grotta avresti avuto tutto il tempo del mondo xD In ogni modo AoC è li che ti aspetta :sìsì:
(anche vero che le barbare online potrebbero contenere una quantità ormonale maggiore di quanto la stessa stazza fisica suggerisca: nel caso l’approccio vocale aiuterebbe a far chiarezza… TeamSpeck it's the way).
OT ma restando più o meno in tema, ho recuperato GoW PSP: so che è corto quindi dovrei farlo fuori anch’io tutto d’un fiato. Nel caso due righe le spendo, anche se ormai è un titolo su cui credo sia difficile dire qualcosa d'interessante.
A beh, segna segna...Ti terrò d'occhio. ^^
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