sabato 14 febbraio 2009

[We Love Japan] L'aMMore nippo portatile

San Valentino è quì e volenti o nolenti cari tavernicoli che avete una Lei di fianco, dovrete averci a che fare. Se però siete fra gli incontentabili che nonostante la libertà offerta dalla condizione di single pretendono di doversi sbattere comunque per una ragazza, Capcom diverso tempo fa ha immesso sul mercato un bel surrogato in grado di appagare la sensazione di essere guardati da uno sguardo un po' così, tipo che una ti guarda, ma non ti vede "per davvero", però ti guarda ugualmente incantata. La serie, composta da ben tre volumi in modo da poter scegliere l"idola" preferita fra tre avvenenti ragazze nippo, ha il nome suggestivo di Finder Love. Di seguito – per screen – un rapido sunto di quanto sarà in grado di offrirvi casomai decidiate – dopo una massiccia dose di stordenti naturali – d'interagire con una Lei ficcata dentro l'UMD import per PSP.

Scegliete la ragazza con cui condividere l'esperienza fra Fumina Hara (rulez), Aki Hoshino e Risa Kudo.






Partite per la località turistica del vostro soggiorno cercando di renderla felice fin dalle prime fasi. Come?





Beh, naturalmente imbroccando la giusta strada che conduce all'albergo.








Una volta giusti in loco – nonostante uno splendido mare cristallino – come si può non fare un bel bagno in piscina? L'atto apparentemente insensato si dimostra l'occasione per mettere in pratica la vostra principale mansione di pretendente, ossia fungere da specchio affinché la vostra lei vi si possa riflettere e godere dei propri pregi. Accendete la vostra macchina fotografica e dateci dentro.

Dopo la piscina, giusto perché la pelle ha bisogno d'esser idratata (così tanto solo se sei un'orca), via di corsa alle terme fino a notte fonda, dove una volta asciugati dall'umidità giunta fin dentro le ossa….




… ... sarà possibile tornare nella piscina in versione notturna e fare una bella nuotata con tanti divertenti giochi (si fa per dire... farete foto, foto e magari ancora qualche foto)




Una volta in camera da letto, vicini vicini, è finalmente giunto il momento di divertirsi sul serio! Via i calzi… no!? …no! ...niente ..."hai ragione, prima una bella partita a carta, forbici, sasso..." (sì, tanto mica avevo voglia di fare altro).



Una volta terminata la snervante competizione è giunto il momento clù (tatan): aspettate che si distenda sul letto e... (arri tatan) fate tante belle foto (-.-") in modo da imbastire un album stupendevole che poi lei utilizzerà per comprovare le vostre affinità (giocando a "trova la foto che ti ho spostato fra le diecimila che hai davanti").

Dopo tante foto e altre foto, solo foto (senza scordare le valutazioni… delle foto), con album di foto intervallate da pregevoli minigiochi come il mimo (e relative definizioni in giapponese stretto come mostrato quì di fianco)…



… non prendetevela se la Lei (un po' incazzata) dovesse decidere che siete due anime incompatibili, sia perché non vi capite causa idioma avverso (e avete pure provato ad ascoltarla qualche volta)…



… sia perché ha scoperto di voler passare il post San Valentino con qualcun altro (perlomeno ve lo comunica in maniera amareggiata che come sistema d'abbandono fa sempre la sua porca figura).





A voi non resta che ricordarla così, con quello sguardo perso, lascivo e innamorato che ha lasciato impresso nella foto scattata dal ragazzo che si appresta a raggiungere una volta che avrà recuperato i bagagli dalla vostra stanza.
Ah, mondo crudele fittizio! Sei fittizio e mi sei pure crudele ^^"

12 commenti:

  1. Max, questo post è un serio attentato all'autostima dei tavernicoli momentaneamente single. XD

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  2. Ahahha ma no ^^ Guarda sono convinto che il 14 febbraio faccia calare qualsiasi autostima a prescindere: anzi, quella degli accoppiati in particolare, considerando tutti i riti preconfezionati ed imposti a cui devono sottostare nell'arco della giornata "santificata", e questi "reali" senza neanche la possibilità di appellarsi alla frivolezza di un gioco o senza tasto di spegnimento/stand by (che farebbe comodissimo in moltissime situazioni xD). Pensare che c'è un giorno specifico per festeggiare qualcosa di così intimo, è sminuente per chiunque non si senta del tutto ovino ^^" (con il rispetto per chi si approccia positivamente a questa "festività", ma dovevo dirlo xD)

    Piuttosto mi chiedevo come mai un prodotto del genere non sia stato importato, secondo me farebbe il botto anche in Italia. Solo considerando la quantità di calendari che si vendono con la starlet ignuda del momento, si dovrebbe intuire un interesse in tal senso: in pratica invece di un'immagine statica su carta avrebbero la possibilità di sentirsi dire delle carinerie direttamente da una Marcuzzi/Ferilli o quel che è, per non parlare di un'ipotetica versione maschile con lo Scamarcio di turno a mandare in visibilio le sue seguaci, con sguardi espressamente dedicati (-.-"). Particolari a parte, ripeto, secondo me farebbe il botto. Esiste pure il gioco di Lucignolo perciò non si tratterebbe neanche da una volontà di tener fuori il nostro Paese dal trash videoludico più becero ^^

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  3. Credo che il videogiocatore medio italiano sia troppo virilista per comprare cose del genere, però.

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  4. Bhè direi che il finale a sorpresa eleva questo prodotto da trashume allo stato ultimo a profonda e amara riflessione socio-psicologica sui rapporti tra giovani videogiocatori e giovani supporti ottici XD

    Credo che la mancata trasposizione per il mercato occidentale sia dovuta a meri limiti pratici: necessiterebbe una "bellezza" dal gusto più europeo, e mi sa che per limiti culturali (lol) poche di esse si presterebbero a recitare la girlfriend in un videogioco.
    Ma noi abbiamo già il porno hard senza censure.

    Vedo Maxlì che hai il dente piuttosto avvelenato con San Valentino, purtroppo bisogna sempre ricordare che all'Homo Sapiens piace la routine e da ciò si generano questi riti bizzarri, non tutti hanno la mente elastica come noi videogiocatori XD

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  5. Molto avvelenato :D infatti in questo giorno sono riuscito puntualmente a mandare in malora qualsiasi buona intenzione di non rovinare la festa anche agli altri (però poi il quindici rimedio xD).

    E poi sì, più che importazione del prodotto in se, pensavo all'importazione dell'idea –con ragazze nostrane, proprio "veline" nazionali – un po' com'è avvenuto per i prodotti "interattivi" legati alla gastronomia che sono stati adattati al Paese in cui sono stati distribuiti.

    La riflessione potrebbe espandersi a dismisura ^^ hai davvero ragione, anche pensando che nei videogiochi la brama di successo e il suo conseguimento non sono così scontati come mostrato dagli scialbi, pilotati, per dummies, difficili quanto legarsi i lacci dei mocassini, degli attuali prodotti - casual - di ultima generazione: in questo caso specifico flirtare imporrebbe dell'impegno, esperienza, Trial&Error, porte in faccia, notti in bianco, elasticità/comprensione reciproca (anche se in verità quì è solo un problema d'idioma)… Come hai detto da trash rischia di diventare un prodotto rai educational (più o meno xD)

    @Andrei "Credo che il videogiocatore medio italiano sia troppo virilista per comprare cose del genere, però".

    Su questo hai ragione, il videogiocatore medio e pure hard inizierebbe a sputarci sopra due secondi dopo averlo adocchiato ^^ Però pensavo più ad un successo di pubblico casual, magari ottenuto presentando il prodotto in modo mirato, ad esempio come "film interattivo con la tipa che sculetta sopra Enzo Iachetti" definizione che contiene più termini riconoscibili e in grado di non spaventare chi temesse meccaniche legate al videogioco classico ritenute futili e astruse a prescindere. Pensavo ad un eventuale successo legato proprio ai non-videgiocatori (un po' come hanno spopolato i cosi di cucina per le mamme non-videoludiche).

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  6. P.S. se, Andrei, intendevi "il potenziale videogiocatore in generale" direi che se con il Grande Fratello si è riusciti a far cadere il tabù del malsano voyeurismo da omino con impermeabile che si nasconde dietro i cespugli per spiare le coppiette in amore, credo che si possa essere più che "ottimisti" sul riuscire a buttar giù anche le più ferree convinzioni e vergogne. Tutto starebbe al modo in cui presentare l'esperienza: bastano due concetti offerti in maniera diversa per passare dal sentirsi un deprecabile maniaco da parco ad uno stimato telespettatore trendy.

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  7. Ma 'sto gioco mi pare un po' scrauso.
    Sotto la quarta non è aMMOre vero.

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  8. xPeter esempio di giocatore occidentale che non apprezza il background culturale del prodotto.

    Chapeau per la citazione XD

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  9. LOL sarebbe pure una teoria plausibile se non fosse che il problema sta sopra la terza nippo, perché è proprio in quel caso che si parlerebbe di un aMMore artificiale, di un aMMore di plastica. L'ho dice pure la Fumina Carmen chitarra alla mano

    ... Non sei per nulla obbligato
    a comprendermi
    quasi non sento il bisogno
    d'insistere
    Tu che cercavi un amore
    di plastica
    ti sei mai chiesto se onesto
    era rifiutarmi
    Ricorda
    tu sei quello che non c'è
    quando io ti guardo
    E come posso dare l'anima
    e riuscire ad emergere
    se è impossibile accontentarti
    Volevo essere più forte di
    ogni tua perplessità
    ma io non posso compiacerti se
    tutto quello che cerchi è un amore di mastoplastica
    ...

    xD

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  10. Grazie per aver distribuito
    questo grande sogno impacchettato
    grazie per l'amore andato via
    non l'avevo mai considerato
    la fabbrica di plastica
    una valvola di sfogo nel tuo stato


    Comuque la teoria in realtà regge perchè trattandosi di norma di tipe alte un metro anche una terza naturale figura come quarta o più XD

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  11. Una logica che non fa una piega ne un bozzo (o se lo fa è della giusta dimensione xD)

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