I tawernicoli
Tentano la quadratura del cerchio magico, scendono a patti con la (in)volontaria sospensione dell'incredulità, sbarellano ogni due per tre dal cinismo all'euforia paradossa, continuano imperterriti a videogiocare (troppo e troppo poco) e a procacciarsi dosi di qualsiasi sostanza generi la fantasia. I taWernicoli sono animali strani, alcolizzati astemi, sognatori pragmatici, rivoluzionari sonnacchiosi, entusiasti annoiati; vanno e vengono nel locale che non c'è per uno scotch d'annata (facciamo pure una birra o una gazzosa) e lanciano i loro messaggi imbottigliati nell'oceano (facciamo pure in un laghetto con le oche).
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di xPeter Nelle settimane successive al rilascio del quinto personaggio della season 2 di Street Fighter V, bighellonando nel trainin...
È senza dubbio una presentazione molto suggestiva.
RispondiEliminaPerò, da perfezionista, credo sia doveroso obiettare che un'ambientazione simile è molto apocalittica e poco post-.
Sono d'accordo con Andrei sulla suggestione: solo una domanda, ma poi là dove si intravede qualcosa all'orizionte si può arrivare o è scenografia cartonata?
RispondiEliminaL'idea "per immagini" mi piace e sarebbe utile anche per giochi che non basano la propria forza nell'aspetto. Meriterebbe un'etichetta tutta sua.
Quello che vedi all'orizzonte non è uno sfondo; è scenario esplorabile. C'è un limite, però, che è quello tipicamente Bethsoftiano dei "bordi invisibili".
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