Il mio titolo del mese è questo LUMO, nome che non dirà quasi nulla alla maggior parte dei giocatori considerando che a momenti non lo trova neanche Google.
Si basa sul vecchio gameplay delle avventure isometriche, stanze da esplorare una dietro l'altra, "quadri" a video in cui ci sta per intero la superficie da attraversare, piccole zone dove mettere alla prova le proprie abilità o intuizioni riguardo la soluzione di piccoli puzzle, elementari quanto soddisfacenti. A margine la raccolta di oggetti posti in punti pericolosi che il gioco ritiene acquisiti solo se successivamente si riesce anche ad uscire dalla stanza senza morire, classici oggetti nascosti o visibili, ma irraggiungibili da quel primo punto di osservazione.
Gioco fantastico nel complesso. Ci sono massimo un paio di stanze davvero frustranti e più che altro perché rotte a livello di progettazione. Ad esempio, come delle liane dove per raggiungere la successiva occorre mettersi di spalle, ma il comando per farlo è lo stesso che spinge l'omino con la faccia in avanti.
Nella seconda parte la difficoltà s'impenna con pavimenti ghiacciati che aumentano l'inerzia, salti su piattaforme più piccole che si muovono o scompaiono a ritmo. in ogni caso è normale che capiti in questo genere di gameplay ruvido.
Link vari
- Per video commentati dagli autori: triple-eh
- Per articolo commentato sempre dagli autori: link
- Su STEAM €9 la versione base (non so cosa comprenda la deluxe a €13) fino al 17 agosto
- Su PSN si trova a €6.30 per i PS+ e €9 per gli altri, fino al 25 agosto.
Su ...
Dopo il "continua" la faccio più lunga, ma la sostanza è quella che avete appena letto. Gioco che mi ha colpito a livello personale che potrebbe non colpire tutti allo stesso modo considerando che si basa su un gameplay talmente vecchio da essere estinto. La maggior parte della difficoltà è legata ad abilità da mettere alla prova dentro una visuale particolare come quella isometrica che disturba la percezione delle distanze.
Avventura isometrica che fa il verso ad altrettante avventure-isometriche del passato che molti di noi hanno conosciuto attraverso i cosiddetti giochini Amiga, se non proprio cloni venduti in edicola poco ci mancava. Spesso anonimi nei titoli quanto capaci col gameplay d'insinuarsi nella memoria e restarci per sempre. La ricostruzione di quelle meccaniche in LUMO secondo me è riuscita.
Il gameplay si può riassumere con una serie di stanze da visitare tramite avatar e soprattutto una visuale isometrica. I famosi "quadri" perché ambienti statici e uno per volta, stanze di passaggio, stanze in cui trovare oggetti, sbloccare meccanismi che aprono porte di altre stanze, mettersi alla prova con qualche (non semplicissimo considerando il punto di vista) salto da una piattaforma all'altra, e micro puzzle.
Lo stimolo ad andare avanti in un gioco del genere è banale quanto forte perché basato sulla curiosità, in pratica scoprire come sarà la stanza successiva. La sensazione non è diversa di quella che in altri giochi spinge a trovare una chiave per aprire un baule del tesoro, per poi aprirne un altro e un altro ancora. Non sempre il bottino che si trova dentro restituisce lo stesso grado di soddisfazione, così come non sempre qui tutte le stanze sono interessanti, ma non per questo si smette di tentare, di scoperchiare l'ennesimo scrigno o in questo caso aprire la porta, guardare dietro l'angolo (o angolazione che sia).
Un gioco che pesca dentro sensazioni antiche quindi credo che nel caso ad interessarsi maggiormente siano più che altro giocatori adulti. Anche vero che i giocatori adulti che si sono appassionati di questo genere di esplorazione, l'hanno fatto quando erano bimbi quindi in qualche modo potrebbe essere indicato a tutti. L'importante è capire bene di cosa si tratta, ad esempio un sistema di controllo immediato solo per chi l'ha provato a suo tempo, forse un po' meno per gli altri, infatti non a caso c'è un'apposita opzione che aiuta a calibrare il movimento.
Personalmente me ne sono innamorato al primo sguardo, ma forse tocca corde emotive personali di chissà quali momenti, vai a sapere. Non sono certo valga per tutti. Di oggettivo ci sono le poche recensioni uscite che ne parlano bene (tra i portali nostrani mi pare ci sia solo quella di EU.it) la considerano un'operazione di disseppellimento riuscita.
Aggiungo un video tirato via rapidamente nelle prime fasi tanto per dare un riferimento diretto di una delle prime stanze, niente a che fare con quelle più articolate che si trovano più avanti, ma tant'è.
Riguardo le morti, ci sono due opzioni all'inizio, "avventura" con vite infinite e "classica" con vite limitate, io sto usando la prima. Il meccanismo raccolto attiva un nastro che non compare nel video che manda una cassa nella stanza precedente alla prima che appare all'inizio permettendo di proseguire.
Più avanti le cose si fanno meno rilassate, anche normale che la sfida aumenti, ricordandoci che siamo sempre nel campo del gameplay antico, quello che doveva metterti alla prova. Sono circa quattro/sei ore di gioco dritto per dritto.
Zona stramberie completiste, sul PSN il platino è dato a 0,0 con quello che pare l'ostacolo rappresentato dai collezionabili. Probabilmente senza una guida pronta non si riescono a trovare oppure ci sarà il solito bug. Su psnprofiles, playstationtrophies e truetrophies regna il silenzio su sto titolo, vive nell'invisibilità più marcata quindi non ho punti di riferimento. Potrei cercare nel vecchio caro GameFAQ.
Per citare una fonte di critica ufficiale
http://www.eurogamer.it/articles/2016-05-30-lumo-recensione
Non vi farà cambiare idea a prescindere da quella che vi siete fatti. Serve per dare un pizzico di autorevolezza in più a un giudizio positivo su un prodotto che sembra faccia il suo lavoro. Non sempre ciò che tocchiamo deve essere eccezionale, in questo caso si è trattato di riproporre qualcosa di vecchio e farlo bene, mi sembra ci siano riusciti, a me basta. Magari non sarebbe stato interessante neanche a suo tempo, ci sta, un sistema del genere in effetti è povero nel concetto, forse si è estinto anche per questo motivo. Però personalmente credo sia ancora possibile divertirsi con questi giochini e lo sponsorizzo con convinzione.
Più avanti aggiungo, nel caso, nei commenti.
Titoli del passato a cui si è ispirato:
RispondiEliminaSolstice NES
video
Head Over Heels AMIGA
video
Di quest'ultimo c'è la Retrospec Version
video
Si può trovare qui: retrospec.
Finito poco fa, confermo che le stanze rotte sono al massimo un paio, il resto si tratta di giocarsela con abilità e trial& error. In caso di morte si riparte sempre dalla porta varcata pochi secondi prima, ripetere (ripetere e ripetere) servisse, non dovrebbe essere un problema come non lo è in sistemi tipo Super Meat Boy.
RispondiEliminaPer le stanze dove la difficoltà è un problema di visibilità, scarsa a causa della visuale isometrica, bisogna usare l'ombra del personaggio. Questo accorgimento è fondamentale, prima si sceglie di seguire meglio è.
Riguardo la difficoltà in generale diciamo che ci sono tre fasce, la prima quella "normal" che offre stanze leggere fino a quelle che presentano superfici ghiacciate- Diventa più impegnativo, ma il vero salto verso l Hard arriva appena finiscono. Piastre a scomparsa, punte omicide ovunque, velocità d'esecuzione delle trappole più alta.
Unico aspetto negativo dell'esperienza, abbastanza fastidioso, è l'impossibilità di tornare indietro quando ottenuti alcuni risultati. Problema soprattutto nella terza parte che tra l'altro è la più interessante e piena di segreti. Non si può tornare neanche nei livelli extra se si falliscono una sola volta, i momenti più interessanti e di gameplay originale limitati. Non bastasse sono persino limitati alla raccolta di monete nascoste. Scelta inspiegabile.
Se io che l'ho amato trovo comunque poco attraente dover ripetere quattro ore di stanze che ho già dimostrato di sapere attraversare solo per vederne alcune nascoste e magari mancarle ancora, direi che tutti gli altri tireranno dritto senza pensarci.
In sostanza, secondo me è da mettere in conto la bassissima rigiocabilità, paradossalmente tale perché in teoria dovrebbe essere interessante esplorare liberamente. Ci fosse la possibilità. Ma non c'è.
Scelta ingenua forse anche un pizzico presuntuosa.
In negativo ci sarebbero da evidenziare anche gli obiettivi assurdi, ma considerando che continua a resistere lo 0% di sblocco, significa che neanche colui che l'ha sviluppato o qualche suo parente è capace di risolverli. Li considero una trollata forse da chi ritiene non debbano esistere, vai a sapere.
Mi pare tutto, ora lo archivio e passo ad altro :sisi:
Ci sono voluti un paio di mesi ma l'ho giocato finalmente anch'io e devo dire che sottoscrivo praticamente ogni cosa evidenziata da Max, sia tra le note positive che tra quelle negative; rispetto a lui però io sarei un po' meno entusiasta: capita TROPPO spesso di morire perchè non si riesce a direzionare i salti come si deve e/o non si ha una chiara cognizione di dove ci si trova in quei frangenti e sono sicuro che chi non ha il fattore nostalgia come noi questa cosa potrebbe trovarla decisamente più fastidiosda; a questo bisogna aggiungerci i nascondigli a tratti veramente troppo forzati dei collezionabili e soprattutto la quantità smodata di cose missabili e warp zone "a tentativo limitato" che non riescono ad invogliare a rigiocare il titolo. Belle alcune trovate ma dopo averlo finito (ad occhio direi in sei ore) non mi ci metto a rigiocarlo.. potrei farlo in futuro se spuntassero fuori guide/tutorial per sbloccare i trofei che mi mancano (la maggior parte) ma le statistiche di sbloccaggio dei trofei tra le più basse che abbia mai visto mi fa pensare che questo non avverrà XD
RispondiEliminaNota a margine: peccato aver scoperto l'esistenza dello scatolato anche per PS Vita solamente dopo che avevo già comprato quello per PS4, su Vita ci sarebbe stato davvero bene.
P.S.: @ Max: anche a te dava errori di salvataggi corrotti di continuo? Ho avuto il gioco che in molti tratti mi si interrompeva praticamente ad ogni stanza..
@Vic problemi con i salvataggi, no, ma anche vero che ho fatto tanti backup per il motivo che dicevi riguardo l'impossibilità di tornare indietro. Forse se qualche volta si è corrotto potrei averlo sostituito e risolto il problema inconsapevolmente.
RispondiEliminaDa quel che ho capito è il lavoro di una sola persona. In questi casi è facile perdere i punti di riferimento riguardo la difficoltà, cadere nella "presunzione" che ripetere alcuni passaggi sia divertente. La scelta di un solo tentativo nei giochi extra, non ha proprio alcun senso, tra l'altro sono molto piacevoli. C'è un po' di ingenuità, forse gli serviva qualche consiglio in più riguardo la gestione del contorno.
Ho visto che c'è una patch grande quanto il gioco stesso. Forse ha risolto qualche bug.
Che sistema di controllo hai usato? Uno mi è sembrato più funzionale degli altri, comunque a tratti può essere frustrante come ben dici, per chi non ha la nostra pazienza.
A me piacerebbe completarlo, il 100% è rarissimo, anzi mi pare non l'abbia preso nessuno, in teoria neanche il suo autore. Lo tengo lì, non ho ancora finito con lui, mi sta venendo voglia di rimetterlo. Stanotte patch, poi si vedrà.
I video linkati nel post dovrebbero esser quelli dell'autore con la partita completa, ma non ricordo se contenesse tutti i collezionabili, ma presumo di sì.
Gli abbiamo dato una possibilità, qualcosa di buono l'ha rimandata indietro, credo che per prodotti del genere sia un risultato soddisfacente :sisi:
Il link della soluzione dovrebbe essere questo:
Eliminahttps://www.youtube.com/playlist?list=PLHaRTzqB6QC9uzqnwNViwZB0Gtsg_Q1Sm
Riguardo PSVita, con la versione digitale le ottieni entrambi. L'ho provata solo per una manciata di minuti. Non ricordo esattamente cosa non andasse, forse le dimensioni dello schermo rendevano ancora più complicarlo direzionare il personaggio. Forse qualche crash. Posso riprovarla.
Grazie del link, magari con la guida ci riprovo a sbloccare qualcos'altro.. però adesso mi devo fermare qualche giorno perchè in camera sono rimasto con uno schermo solo che l'altro l'ho portato in sala che mi è morta la TV e adesso non ho i soldi per comprarne un'altra T_T
EliminaComunque come sistema di controllo uso quello "intermedio", quello dove per andare in alto a destra devi spostare lo stick in alto a destra, avere i comandi "isometrici" è una cosa che mi manda abbastanza fuori fase :asd:
Ho ripreso in mano Lumo e l'ho finito in un'unica sessione di un pomeriggio/giorno, utilizzando il walkthrough dell'autore linkato da Max: come gioco è sorprendentemente divertente anche ad un secondo passaggio e la maggiore conoscenza del gioco e delle meccaniche rende la seconda traversata decisamente più scorrevole della prima ma l'irritazione per aver mancato qualche trofeo per i collezionabili "a tentativo singolo" resta; ad appesantire l'esperienza ci ha pensato il problema degli errori che persiste nonostante le patch ma sul forum di Steam del gioco ho beccato lo sviluppatore e gli ho sottoposto la cosa, ha detto che lo ha fatto presente a chi segue la conversione console perchè non l'ha realizzata lui in prima persona -speriamo che chi di dovere risolva-. Tra l'altro adesso quando esco dal gioco anche usando l'apposita opzione nella dashboard mi viene fuori errore perfino quando cerco di chiudere l'applicazione.
RispondiEliminaImmagino il fastidio, comunque i complimenti ci stanno tutti, non è per niente facile finirlo, figuriamoci consecutivamente.
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