venerdì 13 giugno 2014

Mondiali FIFA Brasile 2014


Calendario wondertavernicolo dei mondiali brasileiri che tanto vincerà\faranno vincere la squadra di casa altrimenti scoppia la rivolta armata, aggiornato quotidianamente con risultati e commento semifreddo della partita del giorno passata dal convento RAI.
FASE A GIRONI  
GIOVEDI 12 GIUGNO
Ore 22.00 – Girone A: Brasile 3 - 1 Croazia
lapsus frediano
Se il buon giorno si vede dal mattino, il Brasile si conferma la superfavorita, e non necessariamente per come gioca. Simulazione indecorosa di Fred e rigore che falsa la partita; la Croazia se la cava bene, peccato per il torto arbitrale ed il portiere con tempi di reazione laggati di due secondi che regala altri due goal all'avversario. 


VENERDI 13 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone A: Messico 1 - 0 Camerun

Ore 21.00 – Girone B: Spagna 1 - 5 Olanda
Un colpo di testa in tuffo di questo genere non si vedeva dai tempi di ISS Deluxe per SNES
L'Olanda prende a letteralmente a pallonate i poveri spagnoli, Robben e Van Persie devastanti; se consideriamo che il fallo del rigore è stato un aggancio fortuito e che gli Orange hanno pure preso una traversa e sbagliato altri due o tre goal praticamente fatti, il risultato è perfino strettino. Sadica la regia brasiliana che indugia sui primi piani in slow-motion degli sconfitti, impagabili le faccine di Casillas.

Ore 24.00 - Girone B: Cile 3 - 1 Australia


SABATO 14 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone C: Colombia 3 - 0 Grecia

Ore 21.00 – Girone D: Uruguay 1 - 3 Costa Rica

Ore 24.00 - Girone D: Inghilterra 1 - 2 Italia 
it's-a-me!
Appena vista la formazione di Prandelli mi son messo le mani in testa, Paletta titolare e Chiellini terzino erano un chiaro segno che ci saremmo creati dei problemi da soli. E infatti il difensore del Parma le sbaglia quasi tutte e Chiellini fatica come un dannato ad alternare le due fasi (energie sprecate, essendo lui una pippa in fase offensiva), contro attaccanti inglesi molto veloci che cercano l'uno contro uno. C'è anche altra gente che pare fuori ruolo, tipo Verratti che infatti non entra praticamente mai in partita.
Buona invece la fascia destra con Candreva (che andrà al tiro più volte) e Darmian.
Fondamentalmente nel primo tempo teniamo palla in maniera abbastanza sterile (60% a nostro favore) ma non sembriamo comunque coperti a sufficienza contro eventuali ripartenze inglesi. Arriva all'improvviso uno schema capolavoro su corner battuto corto da Verratti, con velo geniale di Pirlo e tiro da fuori di Marchisio - goooool! Non facciamo in tempo a festeggiare l'impresa che dopo un minuto e mezzo ci infilano il pareggio come se niente fosse nel giro di tre tocchi, in una delle nostre più classiche dormite difensive post-vantaggio: 1-1, tutto da rifare.
Nell'ultimo minuto Balotelli sfiora la magia scavalcando Hart con un pallonetto da fermo ma un difensore toglie non so come il pallone da sotto la traversa e c'è pure il tempo perchè Candreva centri un palo.
Secondo tempo: comincia a vedersi che si gioca praticamente in amazzonia con un caldo d'inferno, i giocatori boccheggiano, alcuni inglesi addirittura fermati dai crampi. Un sacco di tiri da fuori nello specchio della nostra porta, grazie al cielo Sirigu è sempre perfetto.
Arriva il secondo gol di Balotelli, cross di Candreva con il contagiri e zuccata altrettanto precisa: 2-1 per noi.
Si soffre che sembra di stare ai supplementari di una finale, loro mettono tutto quello che hanno, noi cerchiamo di controllare\gestire; Pirlo ad un certo punto centra una traversa su punizione da mille miglia con la sua special move rincoglionisci-portieri "la maledetta".
In sostanza, dopo gli incomprensibili ventordici minuti di recupero, vinciamo e Roy Hodgson può anche baciarci le italiche chiappe. 


DOMENICA 15 GIUGNO
Ore 03.00 – Girone C: Costa d’Avorio 2 - 1 Giappone

Ore 18.00 – Girone E: Svizzera 2 - 1 Ecuador

Ore 21.00 – Girone E: Francia 3 - 0 Honduras
7 telecamere a 500fps e non dimostrarlo
Già Blatter le ha combinato un bel gironcino facile facile, alla Francia mancava solo che quelli dell'Honduras (scarsini e fallosi) le spianassero ulteriormente l'esordio autodistruggendosi prima con una combo rigore + espulsione e poi con un autogol del portiere. L'unica nota interessante di una partita senza storia e senza giocate memorabili è stato l'utilizzo della prova tecnologica per convalidare il secondo gol, con l'effetto abbastanza comico che dalle immagini proposte in TV (e sui maxischermi dello stadio) comunque non si riusciva a capire al di fuori d'ogni dubbio se la palla avesse effettivamente attraversato la linea di porta - fotogrammi e computer grafica mostrati al pubblico a parte, bisogna confidare nei calcoli oggettivi effettuati dal software, il cui eventuale margine d'errore sarà sempre e comunque ben trascurabile rispetto ad arbitro e guardalinee che tirano ad indovinare perchè qualcosa devono pur decidere.

Ore 24.00 – Girone F: Argentina 2 - 1 Bosnia


LUNEDI 16 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone G: Germania 4 - 0 Portogallo
Pepe simula con successo una testata, guadagnando l'espulsione
Altra non-partita finita prima dell'intervallo, con il Portogallo subito in vena di regali; il portiere fuori dai pali passa la palla direttamente a Khedira che di prima sfiora il gol, poi rigore del 1-0 di Müller, poi espulsione di Pepe per la reazione alla simulazione indecorosa dello stesso Müller, che appena sfiorato da un'innocua manina 'accentua' come se avesse incassato uno swing di mazza da baseball forte sui denti.
La Germania tira addirittura fuori il jolly del gol su corner estemporaneo con colpo di testa del difensore centrale, come se ce ne fosse bisogno, dato che a breve arriva il 3-0 dell'infido Müller agevolato dal rinvio pasticciato di un difensore.
Il secondo tempo partendo da simili premesse diventa una sessione d'allenamento per i tedeschi, che passeggiano finchè ad un certo punto il portierone portoghese decide che vuol a tutti i costi far diventare capocannoniere del mondiale il solito, infido, insopportabile Müller e così gli serve il tap-in del 4-0 deviando mollemente un cross tutt'altro che irresistibile.

Ore 21.00 – Girone F: Iran 0 - 0 Nigeria

Ore 24.00 – Girone G: Ghana 1 - 2 Usa


MARTEDI 17 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone H: Belgio 2 - 1 Algeria

Ore 21.00 – Girone A: Brasile 0 - 0 Messico
tanto gentile e tanto onesto para
Contro un Messico bello roccioso che difende con ordine e pressa duro e ogni tanto va pure al tiro da fuori (rasentando ogni volta la traversa) il Brasile non domina e non diverte, ma quelle tre-quattro limpide occasioni da goal con Neymar, Paulinho e Thiago Silva le trova comunque, ed è lì che, per contrappasso, dopo il generoso bradipo croato, incontra un portiere in grande spolvero come Ochoa a chiudere la saracinesca.
Visto che non si cava un ragno dal buco Marcelo\Ficarra ad un certo punto tenta il colpo gobbo inscenando l'ennesima simulação per cercare il rigore, ma anche per la squadra di casa non può essere sempre Pasqua.
Finisce zero a zero ma è stata una bella partita, soprattutto nel secondo tempo.

Ore 24.00 - Girone H: Russia 1 - 1 Corea del Sud


MERCOLEDI 18 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone B: Australia 2 -Olanda 3

Ore 21.00 – Girone B: Spagna 0 - 2 Cile
chi di tiki taka ferisce di Cile perisce
La Spagna campione in carica esce malamente in girone come successo in passato a Francia e Italia; è un dato che viene fatto presente ovunque, ma la spiegazione che si tende a non aver il coraggio di dare pubblicamente è che per aver vinto la precedente edizione d'una competizione tanto difficile e prestigiosa, indipendentemente dal valore della squadra, sono occorse talmente tante botte di culo in serie che il karma giocoforza al giro successivo ti chiede un conto salatissimo - già era un miracolo sportivo la combo europei+mondiali+europei, troppa grazia.
E' anche vero che di solito vengono confermati per gratitudine gran parte degli stessi giocatori e lo stesso allenatore, gente che dopo quattro anni di sicuro non ringiovanisce e\o non è in grado di replicare vecchie alchimie (Xavi in panchina qualcosa dovrà pur dire) e\o non avrà la stessa 'fame' ed incoscienza di un tempo, ma son dettagli - ok fine ciclo, ok calo fisico\mentale, ma 7 gol subiti e 0 gol realizzati su azione in due partite sono troppo perchè rappresentino sul serio i valori in campo, così come l'Italia-bis di cippa-Lippi, per quanto in declino, una Slovacchia l'avrebbe dovuta comunque regolare.
Fatto sta che il muscolarissimo Cile domina fisicamente e spesso anche territorialmente, chiudendo il primo tempo già in vantaggio di due gol; Vidal e compagni, caricati a molla, confinano la tanto attesa reazione della Spagna ad una sola dozzina di minuti ad inizio secondo tempo, in cui Busquets, su cross in rovesciata a casaccio di Diego Costa, liscia il possibile tap-in d'innesco della remontada proprio ad un metro dalla porta chilena, lanciando il chiaro segnale que no, esta vez no hay tripas para gatos.

Ore 24.00 – Girone A: Camerun 0 - 4 Croazia


GIOVEDI 19 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone C: Colombia 2 - 1 Costa d’Avorio 

Ore 21.00 – Girone D: Uruguay 2 - 1 Inghilterra
...ed ora per gli inglesi sono (uru)guai amari
Partitaccia dal punto di vista del gioco, ma moltissima intensitè di sacchiana memoria e voglia di portare a casa i tre punti, per cui le occasioni da rete non sono mancate; l'Inghilterra, specie dopo essere passata in svantaggio con il gol di Suarez su assist sontuoso di Cavani, è costretta a fare per lo più lei la partita (possesso di palla complessivo 62%) mettendo in luce il problema di avere pochissime idee se non quella di continuare a spingere con le sue ali di talento, stavolta meno incisive che contro l'Italia (sarà che l'Uruguay catenaccia di più e soprattutto non schiera Paletta centrale e Chiellini terzino).
A Rooney continua a girare male; sfiora un palo su punizione, prende l'incrocio dei pali in pieno con un tiro di testa da trenta centimetri e poi si mangia un'occasione ridicolmente facile da solo davanti a Muslera con la porta spalancata, finchè agguanta il gol del pareggio servito da Johnson a cui è riuscita un'incursione sulla fascia destra.
Pareggio sacrosanto, viste le varie opportunità estemporanee capitate anche alla squadra di Tabarez distribuite nel corso del match, e Italia contenta perchè stando così il risultato potrebbe ritenersi tranquilla in caso di vittoria contro il Costa Rica? Macché, a secondo tempo ormai inoltratissimo un Gerrard cotto a puntino spizza di testa il rinvio lungo del portiere uruguaiano, lanciando il solito Suarez che può incorniciare il ritorno in campo dopo l'operazione al menisco con una doppietta.
Per cui all'ultima di girone ci aspetterà un Uruguay bello rognoso e motivato.
Fun fact: durante la diretta del primo tempo d'improvviso è apparsa nello spazio di pochi frame ma distintamente una foto dell'Italia campione del mondo con Cannavaro che solleva la coppa: messaggio subliminale?

Ore 24.00 – Girone C: Giappone 0 - 0 Grecia


VENERDI 20 GIUGNO

Ore 18.00 – Girone D: Italia 0 - 1 Costa Rica
ti piacerebbe diventare la rivelazione del mondiale? Gioca anche tu contro l'Italia!
Al solito, si conferma la capacità sovrannaturale dell'Italia di scoglionarsi del tutto contro l'avversario sulla carta inferiore, ispirandogli una partita perfetta.
Cominciamo da subito lenti, confusi, imprecisi, macchinosi; nonostante tutto, con lo zampino di Pirlo, due palloni limpidi per Balotelli arrivano pure, ma lui li spreca.
La nostra partita finisce praticamente lì, a metà del primo tempo.
Poi Chiellini liscia un elementare stop sul retropassaggio, lanciando Campbell e successivamente stendendolo con una spinta in area; l'arbitro ci grazia (in vita mia non ricordo ci sia mai capitato un favore arbitrale del genere) ma è un episodio irrilevante perchè dopo neanche due minuti, quasi al quarantacinquesimo, arriva comunque il gol compensatorio del Costa Rica su un cross telecomandato praticamente dalla tre quarti: colpo di testa e traversa-gol.
L'avversario ci lascia tranquillamente l'iniziativa per l'intero secondo tempo, senza nemmeno farci preoccupare più di tanto con le ripartenze, ma non siamo in grado di scalfirne la difesa nemmeno per idea, continuiamo a cadere in modo quasi sistematico in fuorigioco (metà di quelli fischiati forse nemmeno c'erano o erano casi limite, ma non è certo il caso di prendersela con la terna a 'sto giro), non riusciamo a guadagnarci punizioni o calci d'angolo, non saltiamo l'uomo, non tiriamo mai in porta, senza che nulla cambi nemmeno con il progressivo ingresso in campo di altri tre attaccanti.
E ci trasciniamo così fino al 94', incapaci di tirarci fuori dallo stallo.

Ore 21.00 – Girone E: Svizzera 2 - 5 Francia

Ore 24.00 – Girone E: Honduras 1 - 2 Ecuador


SABATO 21 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone F: Argentina 1 - 0 Iran

Ore 21.00 – Girone G: Germania 2 - 2 Ghana
miglior festeggiamento vs Germania dai tempi del flex di Balotelli in semifinale degli europei
Partita splendida soprattutto nel secondo tempo, un Ghana epico per cui è stato impossibile non tifare appassionatamente; atletismo straordinario, tecnica sia attacco che in difesa, ordine tattico, cuore, coraggio. Avrebbero meritato la vittoria, ma nelle svariate limpide occasioni che sono riusciti a costruirsi su azione per consolidare il vantaggio, come capita spesso alle squadre africane, è mancato loro quel cinismo e quella freddezza che invece ha permesso alla Germania di agguantare un risultato che le va di lusso - d'altronde Götze ha segnato di ginocchio deviando involontariamente la palla da lui stesso colpita di testa e Klose ha azzeccato su corner il tap-in del pareggio (e del record di gol mondiali) appena un minuto dopo essere entrato, al primissimo pallone toccato...

Ore 24.00 – Girone F: Nigeria 1 - 0 Bosnia


DOMENICA 22 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone H: Belgio 1 - 0 Russia

Ore 21.00 – Girone H: Corea del Sud 2 - 4 Algeria

Ore 24.00 – Girone G: Usa 2 - 2 Portogallo


LUNEDI 23 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone B: Olanda 2 - 0 Cile
L'Olanda accede agli ottavi di finale prima nel girone B, con 9 punti e differenza reti +7.
Il Cile accede agli ottavi di finale seconda nel girone B, con 6 punti e differenza reti +2.

Ore 18.00 – Girone B: Australia 0 - 3 Spagna

Ore 22.00 – Girone A: Camerun 1 - 4 Brasile
Neymar doma i gattini d'Africa
Il Brasile continua a non convincere più di tanto sul piano della creazione di bel gioco ma sembra che possa comunque permettersi di farne a meno; nonostante manchi di grande organizzazione a centro campo, dà prova d'avere nerbo ed intensitè e soprattutto può contare su un Neymar capace da solo di togliergli le castagne dal fuoco, stavolta con una doppietta.
Il Camerun non è granchè come avversario e si tiene a galla giusto nel primo tempo, trovando un gol estemporaneo in quella che resterà l'unica sortita offensiva rilevante. Nella ripresa non poteva mancare la giocata illegale di Fred, che dopo la simulazione da rigore dell'esordio incassa stavolta un gol in pieno fuorigioco, sempre utile in ottica di differenza reti; Fernandinho sancisce infine il 4-1.
Il Brasile accede agli ottavi di finale primo nel girone A con 7 punti e differenza reti +5.

Ore 22.00 - Girone A: Croazia 1 - 3 Messico
Il Messico accede agli ottavi di finale secondo nel girone A con 7 punti e differenza reti +3.


MARTEDI 24 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone D: Italia 0 - 1 Uruguay
una partita non senza mordente
Partita surreale, di quelle che se non l'avessi vista non ci crederesti.
Nonostante le due punte, partiamo per l'ennesima volta rinunciatari, adagiandoci su un ritmo soporifero con il benestare di un Uruguay che prevedibilmente si gioca la carta della pazienza sul lungo termine, in attesa di episodi favorevoli.
Stavolta ci vengono risparmiate le bizzarrie in fatto di formazione e posizioni (modulo ed interpreti ricalcano più o meno la Juve, in particolare in difesa), ma si ripresentano comunque al pettine i nodi della nazionale di Prandelli, somigliante più ad una serie di improvvisazioni che ad un progetto di senso compiuto, con un centrocampo macchinoso d'un possesso palla sterile fatto per lo più di passaggi orizzontali, senza alcuna connessione all'attacco; mancano i movimenti, mancano gli inserimenti, mancano le intese ed i tempi.
La scommessa su Balotelli ci poteva stare, il potenziale c'era, ma a tutti gli effetti può dirsi perduta; un'approssimazione fatta di stop facili mancati senza giustificazione, palloni lasciati sfilare sul fondo svogliatamente, ammonizioni rimediate per inutili interventi scomposti (sciocchezza per la quale avrebbe saltato gli ottavi) e maldestre accentuazioni di cadute e contrasti risultanti in palle perse più che nel guadagno di punizioni interessanti. Il dialogo con Immobile è inesistente, d'altronde i due non avevano mai giocato prima insieme in partite ufficiali.
Riusciamo a temporeggiare per l'intero primo tempo ma 45 minuti dopo il digiuno contro il Costa Rica la porta avversaria rimane un miraggio; non solo non tiriamo, ma nemmeno ci predisponiamo affinchè il tiro possa anche solo diventare una possibilità.
Nella ripresa, Balotelli è sostituito da Parolo, ulteriore rinuncia ad un'offensività già impalpabile in favore di un contenimento eccessivo; proprio quando potevamo illuderci di riuscire a tirare a campare fino alla fine, grazie al palleggio di Verratti e a qualche intervento provvidenziale di Buffon su pericoli estemporanei, arriva la svolta con l'espulsione diretta fuori da ogni ragionevolezza di Marchisio, per un quasi-intervento non-così-pericoloso in fase di protezione del pallone, senza alcuna cattiveria o gravità. Al che viene da fare due più due e mettere insieme per associazione di idee il solito arbitro osceno rifilatoci e la facciaccia di Blatter previamente avvistata in tribuna (lui che non fu presente manco per consegnarci la Coppa del Mondo nel 2006).
Giocare in dieci è dura con il caldo, le carenze atletiche ed il contraccolpo psicologico, ma Prandelli decide che è ancora troppo facile, per cui esce Immobile, stremato pur non avendo praticamente mai toccato palla (quando si dice girare a vuoto), ed entra Cassano, mossa a dir poco assurda che al contempo ci toglie qualsiasi speranza di profondità e non contribuisce in alcun modo a migliorare interdizione e copertura.
Un subumano, roditoresco Suarez decide intorno al 80' che è il caso di mordere Chiellini sulla spalla ma la terna non batte ciglio, anche quando il difensore sposta la maglia per mostrare il segno della dentatura.
Due minuti dopo arriva fatale il gol del K.O. sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con un preciso colpo di schiena di Godìn.
Tutti a casa. In un modo barbaro che in confronto l'uscita clamorosa della Spagna è stata una passerella d'onore.
p.s.
Nel dopo partita Balotelli viene esiliato (o si autoesilia) dallo spogliatoio in cui si svolge il lungo conciliabolo tra i giocatori e se ne va in castigo sul pullman. Prandelli si dimette, Abete si dimette ed anche a qualche milione di persone a casa vien voglia di dimettersi da tifosi di calcio.
L'Uruguay accede agli ottavi di finale secondo nel girone D con 6 punti e differenza reti 0.

Ore 18.00 – Girone D: Costa Rica 0 - 0 Inghilterra
Il Costa Rica accede agli ottavi di finale primo nel girone D con 7 punti e differenza reti +3.

Ore 22.00 – Girone C: Giappone 1 - 4 Colombia
La Colombia accede agli ottavi di finale prima nel girone C con 9 punti e differenza reti +7.

Ore 22.00 – Girone C: Grecia 2 - 1 Costa d’Avorio
La Grecia accede agli ottavi di finale seconda nel girone C con 4 punti e differenza reti -3.


MERCOLEDI 25 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone F: Nigeria 2 - 3 Argentina
L'Argentina accede agli ottavi di finale prima nel girone F con 9 punti e differenza reti +3.
La Nigeria accede agli ottavi di finale seconda nel girone F con 4 punti e differenza reti 0.

Ore 18.00 – Girone F: Bosnia 3 - 1 Iran

Ore 22.00 – Girone E: Honduras 0 - 3 Svizzera
La Svizzera accede agli ottavi di finale seconda nel girone E con 6 punti e differenza reti +1.

Ore 22.00 – Girone E: Ecuador 0 - 0 Francia

Vita dura al solito per la Francia, a cui tocca giocare l'ultima di girone con il fresco della sera al Maracanã; la gomitata volontaria di Sakho non viene rilevata, in compenso un'espulsione diretta lascia in dieci l'Ecuador, bisognoso dei tre punti, per quasi tutto il secondo tempo.
I sudamericani ce la mettono tutta e pur in inferiorità si guadagnano generosamente qualche occasione, ma non concretizzano; si aprono di conseguenza spazi che concedono a Benzema e amici di tirare un po' di volte addosso al portiere Dominguez.
La Francia accede agli ottavi di finale prima nel girone E con 7 punti e differenza reti +6.

GIOVEDI 26 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone G: Portogallo 2 - 1 Ghana 

Ore 18.00 – Girone G: Usa 0 - 1 Germania
La Germania accede agli ottavi di finale prima nel girone G con 7 punti e differenza reti +5.
Gli USA accedono agli ottavi di finale secondi nel girone G con 4 punti e differenza reti 0.

Ore 22.00 – Girone H: Corea del Sud 0 - 1 Belgio
Il Belgio accede agli ottavi di finale primo nel girone H con 9 punti e differenza reti +3.

Ore 22.00 – Girone H: Algeria 1 - 1 Russia
Akinfeev trova una scusa tutto sommato plausibile per aver acchiappato farfalle
La RAI oggi ha preferito la Russia a Germania, Portogallo e Belgio, un po' per coprire la fascia serale e un po' perchè c'è di mezzo l'allenatore italiano.
Scommessa vinta perchè la partita a sorpresa è stata interessante? No.
Nel primo tempo arriva presto per i russi l'ennesimo gol di testa su cross dalla tre quarti, confermatosi uno dei castigamatti del mondiale - a questo punto viene quasi il dubbio che si possa trattare di una soluzione offensiva da studiare meglio e non solo di botte di fondoschiena isolate.
Nella ripresa l'Algeria trova il gol del pareggio e della storica qualificazione di testa su corner - un laser verde dagli spalti ha infastidito il portiere, magari inducendogli la fatale papera sull'uscita.
L'Algeria accede agli ottavi di finale seconda nel girone H con 4 punti e differenza reti +1.


OTTAVI DI FINALE
SABATO 28 GIUGNO
Ore 18.00 – Brasile 4 - 3 Cile (rigori)
a riprova che per parare i rigori ci vuole un portiere fortunato, più che un Bravo portiere
Primo tempo frenetico con Brasile a trazione Neymar e Cile ipertonico che lotta su tutti i palloni concedendo poco e nulla, com'era facile aspettarsi; ritmi elevati e dimostrazione di forte motivazione da entrambe le parti (cosa che dopo aver visto l'Italia non si riesce in automatico a dare per scontata).
Non sorprende che in un confronto così equilibrato il vantaggio della squadra di casa arrivi con un autogol su corner, attribuito a David Luiz per la sua esultanza particolarmente convincente, ed un errore difensivo propizi il seguente pareggio cileno firmato da Alexis Sanchez con un preciso diagonale.
Nella ripresa inizia subito a notarsi un fisiologico calo dell'intensitè. Il Brasile comincia ad affidarsi sempre più a lanci lunghi per verticalizzare direttamente sulle punte e a giocate individuali, con Hulk che si cala nel ruolo del trascinatore proprio mentre Neymar invece si spegne; il Cile si fa meno propositivo in avanti e più focalizzato sul contenimento, trovando comunque un'occasione netta con Aranguiz.
Nei supplementari il copione rimane lo stesso e l'unico vero lampo arriva esattamente al 120', quando Pinilla dopo essersi smarcato con un gran bel movimento va al tiro centrando in pieno la traversa.
Si va ai rigori: Pinilla e Sanchez se lo fanno parare da Julio Cesar ma il Cile rimane in corsa grazie ad altrettanti errori da parte di Hulk (para Bravo) e Willian (portiere spiazzato ma tiro di poco al lato).
Al decimo, decisivo tiro dal dischetto Jara prende il palo, interno ma non abbastanza perchè la palla s'insacchi anzichè attraversare tutto lo specchio ed uscire sull'altro lato senza aver varcato la linea di porta: per un paio di centimetri il Cile è fuori.
Il Brasile accede ai quarti di finale.

Ore 22.00 – Colombia 2 - 0 Uruguay
La Colombia accede ai quarti di finale.


DOMENICA 29 GIUGNO
Ore 18.00 – Olanda 2 - 1 Messico 
Robben cerca refrigerio in una piscina immaginaria e trova un rigore
Altro ottavo equilibrato, in cui più che la vera e propria superiorità del gioco espresso da una squadra rispetto all'altra sono contate la tenuta mentale e fisica, le iniziative dei singoli e le decisioni dell'arbitro. Il primo tempo è piuttosto statico, si temporeggia cercando di ottimizzare le energie spese sotto il sole (verranno concessi due di quei 'cooling break' tanto richiesti, invano, dall'Italia) e di non scoprirsi. Nel secondo tempo un Messico ben piazzato in difesa ma tutt'altro che inerte trova il gol con un tiro da fuori di Dos Santos e sembra che le cose si mettano molto male per gli orange, in una partita fino a lì molto bloccata; eppure la reazione arriva e non è un fuoco di paglia, Robben e compagnia alzano i ritmi mettendo a lungo sotto pressione i messicani e conquistando tutta una serie di finalizzazioni e di calci d'angolo. In un'occasione Ochoa compie il miracolo, deviando d'istinto sul palo una conclusione a bruciapelo, ma all'ennesimo corner, su sponda di testa di Huntelaar, Sneijder piazza un destro di collo esterno che buca la porta in stile Mark Lenders.
Il pareggio giusto e meritato dura fino al 94'; quando un po' tutti, giocatori e spettatori, erano entrati nell'ottica dei tempi supplementari, l'ennesima incursione di Robben sulla fascia destra finisce con un tuffo ed un rigore regalato, che in qualche modo compensa un precedente caso probabilmente fischiabile (doppio intervento scomposto in area di Marquez e Moreno, sempre su Robben, a fine primo tempo) ma lascia comunque un po' l'amaro in bocca in termini sportivi. Huntelaar insacca dagli undici metri e chiude i conti.
L'Olanda accede ai quarti di finale.

Ore 22.00 – Costa Rica 5 - 3 Grecia (rigori)
La Costa Rica accede ai quarti di finale.


LUNEDI 30 GIUGNO
Ore 18.00 – Francia 2 - 0 Nigeria
La Francia accede ai quarti di finale

Ore 22.00 – Germania 2 - 1 Algeria (tempi supplementari)
Neuer si sdoppia diventando il dodicesimo uomo in campo e dimezzando le occasioni algerine
Ulteriore ottavo di finale combattuto da cui esce comunque vincitrice la favorita dal pronostico.
L'Algeria fa un gran primo tempo e manda i tedeschi in stato semiconfusionale, pressando duro, sfoggiando lucidità e ottimo palleggio e di conseguenza procurandosi diverse occasioni da rete nella prima mezz'ora; tra le altre cose, un fuorigioco di misura rende vano un gol di testa su famigerato cross dalla tre quarti, ormai un classico. Nel secondo tempo la Germania si schiarisce le idee, prende in buona parte le misure, aiutata dal portiere volante Neuer che mette la pezza su ogni falla difensiva, e comincia a macinare il suo tipico gioco ben organizzato e costante che la porterà a concludere ben 21 volte in porta, contro un avversario che comunque tiene botta alla grande e si fa minaccioso ad ogni opportunità di ripartenza. La svolta arriva solo all'inizio del secondo tempo supplementare, quando Schürrle con uno strano colpo di tacco mette dentro un cross di Muller; la resistenza psicofisica degli algerini subisce un duro colpo e l'esigenza di pareggiare apre nuovi spazi che conducono al raddoppio di Özil. Sembra ormai finita, invece l'Algeria al 121' trova incredibilmente la forza e l'orgoglio per accorciare le distanze e portare a casa almeno il gol della bandiera.
La Germania accede ai quarti di finale.


MARTEDI 1 LUGLIO
Ore 18.00 – Argentina 1 - 0 Svizzera (tempi supplementari)
L'Argentina accede ai quarti di finale.

Ore 22.00 – Belgio 2 - 1 USA (tempi supplementari)
al 90' Wondolowski sparacchia in curva la qualificazione degli USA: thanks, Obama.
Per l'ennesima e ultima volta un ottavo non si decide entro i tempi regolamentari; qua sembra l'abbiano quasi fatto apposta per non essere da meno rispetto agli altri, dato che il Belgio cincischia, gigioneggia e fa lo spendido con Martens, Hazard, Origi e compagnia ma poi di fatto risulta davvero inconsistente, sbagliando 36 tiri su 38 di cui due terzi addosso all'ottimo portiere Howard, quello che tocca più palloni della sua squadra. Gli USA costruiscono poco e l'unico modo in cui tirano è a campare sull'altrui inconcludenza, ma l'occasione per il colpaccio del k.o. ce l'hanno pure, grossa come una casa ed in un momento che difficilmente avrebbe concesso repliche: Wondolowski, solo davanti a Courtois, calcia talmente male che un po' tutti i tifosi americani avranno sperato che il guardalinee gli fischiasse un fuorigioco inesistente.
All'inizio del primo tempo supplementare entra Lukaku, che sembra già più convinto degli altri belgi a buttarla dentro una volta per tutte nel caso capiti la possibilità. E infatti c'è il suo zampino nel gol del suo compagno De Bruyne e successivamente segna anche lui portando il Belgio in vantaggio di due al 105'. Finita così? Ma nemmeno per idea. La vera partita degli USA comincia in pratica qui, con l'ingresso di Green che riapre i conti girando in porta il grande assist di un Bradley decisosi a mettere a frutto quanto imparato dalla frequentazione del Pupone. La squadra di Klinsmann ci crede ancora di brutto e rischia di pareggiare con uno strano schema su punizione, ma non riesce a guadagnarsi quei rigori che dopo una simile dimostrazione di patriottismo avrebbe in fondo meritato.
Il Belgio accede ai quarti di finale.


QUARTI DI FINALE
VENERDI 4 LUGLIO
Ore 18.00 – Francia 0 - 1 Germania
La Germania accede alle semifinali.

Ore 22.00 – Brasile 2 - 1 Colombia
al lupo, al lupo
Partita abbastanza brutta; il Brasile non avendo altre armi in repertorio continua a buttarla sempre più sull'agonismo, con foga e frenesia che annullano per buona parte del tempo una Colombia probabilmente anche sopravvalutata da stampa ed addetti ai lavori assortiti. E' un continuo cercare l'uno contro uno, tanti contrasti ma poco arrosto sul piano delle vere e proprie finalizzazioni; l'arbitraggio fa schifo, dei ben 54 falli che hanno insopportabilmente spezzettato l'azione più della metà si sarebbero dovuti lasciar correre, in compenso in campo ci si picchia parecchio ed i cartellini non vengono tirati fuori. Neymar addirittura ci rimedia una vertebra fratturata, su entrata allucinante di Zuniga che gli pianta un ginocchio nella schiena, senza che nessuno fischi nulla.
I gol guardacaso non arrivano su azione. Thiago Silva, indisturbato, al 7' segna di ginocchio su calcio d'angolo; David Luiz pesca il jolly e insacca una punizione da ottocento chilometri e mezzo calciando di piattone destro; James su rigore accorcia le distanze, alimentando un po' di speranza nella Colombia che nell'ultima fase del match prende, invano, qualche iniziativa in più.
Senza Neymar e senza lo squalificato Thiago Silva questa seleção tutta basata sul sacro furore parte sfavorita contro la Germania.
Il Brasile accede alle semifinali.


SABATO 5 LUGLIO
Ore 18.00 - Argentina 1 - 0 Belgio
Higuain ha giocato alla grande anche al di là del gol decisivo da attaccante purosangue
Finalmente abbiamo potuto vedere l'Argentina e... non è stato poi così divertente. In realtà era prevedibile perchè si tratta pur sempre della classica Argentina, che può contare su fuoriclasse in attacco e per il resto gioca di mestiere e gestisce la situazione. E' stato comunque interessante vedere una squadra giovane come il Belgio venire letteralmente domata dal punto di vista tattico; contro un avversario esperto, che dopo il vantaggio ha addormentato a suo piacere la partita, le scorribande laterali di giocatori come Hazard e Mertens e la tipica facilità di liberarsi per il tiro in porta sono andate in fumo, lasciando il posto ad un gioco sterile degenerato anzitempo in lanci lunghi e cross della tre quarti a cercar fortuna verso centrocampisti e addirittura difensori di statura promossi stabilmente a torri.
A parte un paio di contropiedi che avrebbero potuto arrotondare il risultato - Higuain sfiora la rete della doppietta prendendo una traversa e Messi tutto solo e indisturbato si fa ipnotizzare da Courtois - ci sarebbe poco altro da segnalare.
L'Argentina accede alle semifinali.

Ore 22.00 – Olanda 4 - 3 Costa Rica (rigori)
L'Olanda accede alle semifinali.


SEMIFINALI
MARTEDì 8 LUGLIO
Ore 22.00 – Germania 7 - 1 Brasile
x7
Bene non aveva mai giocato e per come era emerso dai quarti non gli si potevano più attribuire i favori del pronostico, ma una rottamazione di queste epocali proporzioni mi sa che non se l'aspettava comunque nessuno: il Brasile nel momento della verità s'è sciolto come un ghiacciolo all'equatore.
Questione di assenze: gli indisponibili Neymar e Thiago Silva erano a tutti gli effetti i pilastri di attacco e difesa, individualità insostituibili per il contributo morale della loro presenza ancor prima che per le loro stesse prestazioni.
Questioni psicologiche: il peso delle aspettative di un intero popolo è crollato loro addosso in occasione del primo gol subito su corner (come si fa però a dimenticarsi in piena area nientemeno che di Muller, lasciandogli addirittura calciare di prima?), precipitandoli in uno stato di blackout mentale che ha favorito l'arrivo di altre quattro reti ancor prima del trentesimo minuto.
Questioni tecniche: spezzata tra una difesa mediocre in balia di se stessa (e continuamente disertata da un centrale come David Luiz, sempre in giro a cercare fortuna) ed una propensione offensiva sconsiderata in proporzione al suo basarsi per lo più su improvvisazione e vanesie iniziative personali (per non parlare della folle ostinazione di Scolari a tenere il pessimo Fred titolare), la squadra non ha potuto opporre alcun argine all'efficientissimo centrocampo tedesco, che ha sempre goduto di ampio spazio e superiorità numerica al punto da poter sistematicamente arrivare con un palleggio scolastico fino a pochi metri da Julio Cesar.
L'irruenza, la foga  ed il trasporto emotivo che durante il mondiale avevano più o meno compensato la disorganizzazione tattica brasileira sono evaporati nell'impatto contro il motore di gioco consistente e collaudato della Germania, i cui giocatori sembravano i primi a non riuscire a credere quanto si stesse rivelando facile passeggiare in scioltezza sui padroni di casa, dopo aver sudato sette camicie anche contro un avversario sulla carta minore come l'ottima Algeria degli ottavi.
La Germania accede alla finale.


MERCOLEDI 9 LUGLIO
Ore 22.00 – Argentina 4 - 2 Olanda (rigori)
Vlaar ha fatto un partitone in difesa ma poi s'è fatto parare il rigore
Dal troppo al nulla; dopo l'omicidio\suicidio sportivo del Brasile, Olanda e Argentina giocano esageratamente chiuse e conservative, generando 120 minuti di nulla di fatto. Ai punti si sarebbe potuta assegnare la vittoria di misura all'Argentina, che nel primo tempo ha fatto un possesso palla un po' meno inerte, innescando varie incursioni sulla fascia destra, e nei supplementari ha prodotto un paio di occasioni, di cui una sprecata da Palacio con un assurdo retropassaggio di testa al portiere avversario. Dell'Olanda si può ricordare giusto uno scambio veloce tra Sneijder (colpo di tacco filtrante) e Robben (inserimento e conclusione murata da Mascherano); sembrava puntasse ai rigori fin dal principio e non ha mai cambiato ritmo e forzato per cercare di chiudere i conti entro i supplementari, mossa poco saggia considerando che già era in credito con la fortuna per aver passato i quarti proprio con i tiri dal dischetto - e infatti la seconda volta consecutiva le è andata male.
L'Argentina accede alla finale.


FINALINA
SABATO 12 LUGLIO
Ore 22.00 – Brasile 0 - 3 Olanda
Thiago Silva salverà il Brasile: l'arbitro Fred in panchina 
La scorsa ecatombe brasiliana ha un po' mandato a donnine i normali parametri di sconfitta\figuremmeh e fa sembrare quasi un bel miglioramento i 'soli' due gol di svantaggio al ventesimo del primo tempo, frutto di un atteggiamento più accorto in difesa (lol). Se vogliamo il primo rigore era in realtà una punizione dal limite, ma da regolamento ci sarebbe stata anche l'espulsione da ultimo uomo di Thiago Silva, reo d'aver poggiato una pesante manina sulla spalla del leggero Robben lanciato verso la porta a velocità doppia della sua - meglio così per la seleção, ché in caso di inferiorità numerica l'Olanda anzichè catenacciare per settanta minuti avrebbe probabilmente attaccato tutto il tempo finendo per prenderli un'altra volta a pallonate. La 'reazione' brasilera in realtà non porta manco un tiro in porta che sia uno, finendo per risultare più una vetrina per gli ottimi centrali difensivi Vlaar e De Vrij che altro.
Oltre il 90' arriva il 3-0 secco che chiude in toda tristeza il mondiale della squadra di casa; roba talmente deprimente che pure a manifestanti, rivoltosi e black block infiltrati sarà passata la voglia d'infierire facendo casino, per cui se non l'onore calcistico almeno l'ordine pubblico dovrebbe essere salvaguardato.
Il Brasile fa piangere di nuovo un sacco di poveri bambini speranzosi.
L'Olanda si qualifica al terzo posto.


FINALISSIMA
DOMENICA 13 LUGLIO
Ore 22.00 – Germania 1 - 0 Argentina
l'unico non tedesco contento sarà il genio del trivia Bizzotto, entusiasta fanboy dei crucchi
Smacco finale per i tifosi italiani che si auguravano la vittoria dell'Argentina, giusto perchè la Germania non pareggiasse con noi il conto dei mondiali vinti: Higuaìn e Palacio si sono BALOTELLIZZATI a tradimento, buttando alle ortiche ben due occasioni vergognosamenti facili servite su un piatto d'argento - gol che sarebbero stati quasi di sicuro decisivi in un match tanto equilibrato. In particolare è l'interista ad essersi prodotto nell'imitazione più beffarda, con tanto di improbabile pallonetto sciagurato che non cade manco entro lo specchio della porta.
Giusto per rimandare il pensiero a quel rosso diretto a Marchisio, anche a 'sto giro si sono consumati in campo dei tentati omicidi senza alcuna conseguenza disciplinare, su tutti l'uber-ginocchiata volante di Neuer ai danni (cerebrali) di Higuaìn, che sentendosi addirittura fischiare fallo contro ha trovato la forza di uscire dal coma per mettere in forte dubbio la moralità della mamma dell'arbitro prima di svenire di nuovo (poi si riprenderà, per fortuna).
Un'Argentina tanto sprecona sembrava destinata a pagarla cara ad un certo punto, ed infatti arriva tardivo, ma arriva implacabile, il gol tedesco: intorno al 113' Schurrle si lancia in una sgroppata sulla fascia sinistra ed in mezzo a due marcatori fa partire un cross calibrato con il goniometro, Gotze effettua un preciso stop di petto in torsione e gira in porta al volo un diagonale imprendibile.
E così la fiera è finita; la Tedeschia pur brandendo la tanto agognata coppa rimane geneticamente incapace d'esprimere gioia in maniera convincente\empatica (con quelle facce lì è dura) ed un Messi vomitino, ormai sprofondato ai limiti dell'autismo, può solo consolarsi con il premio di miglior giocatore del torneo di cui sembra lui stesso poco convinto.
Fun fact: la Colombia vince il premio fair play. Annoverando tra le sue fila un giocatore come Zuniga, distintosi per aver fratturato una vertebra al prossimo senza nemmeno chiedere scusa, c'era da aspettarselo.
L'Argentina si qualifica al secondo posto.
La Germania è Campione del Mondo.


GIOVEDI 12 GIUGNO
Ore 22.00 – Girone A: Brasile-Croazia, Rai 1, Sky Mondiale 1
VENERDI 13 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone A: Messico-Camerun Sky Mondiale 1
Ore 21.00 – Girone B: Spagna-Olanda, Rai 1, Sky Mondiale 1
Ore 24.00 - Girone B: Cile-Australia, Sky Mondiale 1
SABATO 14 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone C: Colombia-Grecia, Sky Mondiale 1
Ore 21.00 – Girone D: Uruguay-Costa Rica, Sky Mondiale 1
Ore 24.00 - Girone D: Inghilterra-Italia, Rai 1, Sky Mondiale 1
Ore 03.00 – Girone C: Costa d’Avorio-Giappone, Sky Mondiale 1

DOMENICA 15 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone E: Svizzera-Ecuador, Sky Mondiale 1
Ore 21.00 – Girone E: Francia-Honduras, Rai 1, Sky Mondiale 1
Ore 24.00 – Girone F: Argentina-Bosnia, Sky Mondiale 1
LUNEDI 16 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone G: Germania-Portogallo, Rai 1, Sky Mondiale 1
Ore 21.00 – Girone F: Iran-Nigeria, Sky Mondiale 1
Ore 24.00 – Girone G: Ghana-Usa, Sky Mondiale 1
MARTEDI 17 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone H: Belgio-Algeria, Sky Mondiale 1
Ore 21.00 – Girone A: Brasile-Messico, Rai 1, Sky Mondiale 1
Ore 24.00 - Girone H: Russia-Corea del Sud, Sky Mondiale 1
MERCOLEDI 18 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone B: Australia-Olanda, Sky Mondiale 1
Ore 21.00 – Girone B: Spagna-Cile, Rai 1, Sky Mondiale 1
Ore 24.00 – Girone A: Camerun-Croazia, Sky Mondiale 1
GIOVEDI 19 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone C: Colombia-Costa d’Avorio, Sky Mondiale 1
Ore 21.00 – Girone D: Uruguay-Inghilterra, Rai 1, Sky Mondiale 1
Ore 24.00 – Girone C: Giappone-Grecia, Sky Mondiale 1
VENERDI 20 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone D: Italia-Costa Rica, Rai 1, Sky Mondiale 1
Ore 21.00 – Girone E: Svizzera-Francia, Sky Mondiale 1
Ore 24.00 – Girone E: Honduras-Ecuador, Sky Mondiale 1
SABATO 21 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone F: Argentina-Iran, Sky Mondiale 1
Ore 21.00 – Girone G: Germania-Ghana, Rai 1, Sky Mondiale 1
Ore 24.00 – Girone F: Nigeria-Bosnia, Sky Mondiale 1
DOMENICA 22 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone H: Belgio-Russia, Rai 1, Sky Mondiale 1
Ore 21.00 – Girone H: Corea del Sud-Algeria, Sky Mondiale 1
Ore 24.00 – Girone G: Usa-Portogallo, Sky Mondiale 1
LUNEDI 23 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone B: Olanda-Cile, Sky Mondiale
Ore 18.00 – Girone B: Australia-Spagna, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Girone A: Camerun-Brasile, Rai 1, Sky Mondiale
Ore 22.00 - Girone A: Croazia-Messico, Sky Mondiale
MARTEDI 24 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone D: Italia-Uruguay, Rai 1, Sky Mondiale
Ore 18.00 – Girone D: Costa Rica-Inghilterra, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Girone C: Giappone-Colombia, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Girone C: Grecia-Costa d’Avorio, Sky Mondiale
MERCOLEDI 25 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone F: Nigeria-Argentina, Sky Mondiale
Ore 18.00 – Girone F: Bosnia-Iran, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Girone E: Honduras-Svizzera, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Girone E: Ecuador-Francia, Rai 1, Sky Mondiale
GIOVEDI 26 GIUGNO
Ore 18.00 – Girone G: Portogallo-Ghana, Sky Mondiale
Ore 18.00 – Girone G: Usa-Germania, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Girone H: Corea del Sud-Belgio, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Girone H: Algeria-Russia, Rai 1, Sky Mondiale
OTTAVI DI FINALE
SABATO 28 GIUGNO
Ore 18.00 – Partita 49: 1a girone A-2a girone B, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Partita 50: 1a girone C-2a girone D, Rai 1, Sky Mondiale
DOMENICA 29 GIUGNO
Ore 18.00 – Partita 51: 1a girone B-2a girone A, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Partita 52: 1a girone D-2a girone C, Rai 1, Sky Mondiale
LUNEDI 30 GIUGNO
Ore 18.00 – Partita 53: 1a girone E-2a girone F, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Partita 54: 1a girone G-2a girone H, Rai 1, Sky Mondiale
MARTEDI 1 LUGLIO
Ore 18.00 – Partita 55: 1a girone F-2a girone E, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Partita 56: 1a girone H-2a girone G, Rai 1, Sky Mondiale
QUARTI DI FINALE
VENERDI 4 LUGLIO
Ore 18.00 – Partita 57: vincente P.53-vincente P.54, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Partita 58: vincente P.49-vincente P.50, Rai 1, Sky Mondiale
SABATO 5 LUGLIO
Ore 18.00 - Partita 59: vincente P.55-vincente P.56, Sky Mondiale
Ore 22.00 – Partita 60: vincente P.51-vincente P.52, Rai 1, Sky Mondiale
SEMIFINALI
MARTEDì 8 LUGLIO
Ore 22.00 – Partita 61: vincente P.57-vincente P.58, Rai 1, Sky Mondiale
MERCOLEDI 9 LUGLIO
Ore 22.00 – Partita 62: vincente P.59-vincente P.60, Rai 1, Sky Mondiale
FINALINA
SABATO 12 LUGLIO
Ore 22.00 – Partita 63: perdente P.61-perdente P.62, Rai 1, Sky Mondiale
FINALISSIMA
DOMENICA 13 LUGLIO
Ore 22.00 – Partita 64: vincente P.61-vincente P.62, Rai 1, Sky Mondiale
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68 commenti:

  1. Grande post con calendario incorporato; sempre un travaglio per me capire cosa danno dove gioca chi :sisi:

    Molto d'accordo con i commenti sulle prime partite. Il Brasile ha subito dimostrato che arriverà in fondo, non per forza perché sta giocando a calcio. Ho l'impressione che in ogni sua partita ci sia più politica e argomenti sociali che sport come lo intendiamo comunemente, cioè quella roba spensierata tipo che giochi e basta e il popolo si spegne mentre lo fai: invece qui si accende. Vero per il portiere della Croazia, lagga a manetta; fossi in lui una piccola visita di controllo legata ai tempi di reazione la farei :asd:

    Anche Spagna Olanda aveva dentro molto più della partita in se, tra voglia di rivalsa e il nostro mittiko Robben che si è distinto dall'inizio alla fine, senza neanche fare una diagonale perché non serviva: dritto per dritto, affondo e Spagna affondata. Come scrivevo nei post di quattro anni e di due anni fa per gli Europei, ogni volta che c'è una stranezza la mia parte di mente italica corre ai brogli, ai risultati falsati dalle scommesse etc. Certo che se gli spagnoli si son venduti praticamente andando a rovinare l'immagine costruita in anni di successi, il prezzo sarà elevatissimo, quello guadagnato in moneta e speso in dignità. Comunque no, è solo uno dei risultati possiibli del calcio, sport apparentemente banale dove vince chi vince e perde chi perde, anche se altre volte a vinto :sisi:

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    1. "a" vinto è bellissimo lol. Chiedo perdono al mondo, a quella parte che capisce che sto dicendo, ma non posso editare senza riscrivere tutto.

      Venendo a cose serie che intrattengono il popolo del calcio:
      google.it/trends/worldcup

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  2. Ita - Ing 0-0 primo tempo. Un paio di gol, un paio di tiri e un paio di palle (du' palle: noiah!). A parte qualche guizzo, è il calcio che non vorrei vedere :nono: C'è anche la fiera dello stereotipo italiota, dalla sceneggiata in seguito a un contatto, alla ricerca del rigore, dalla speranza che gli avversari sbaglino, alla telecronaca stanca che parla di stanchezza. Buh vediamo che succede nel secondo.

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  3. 13 milioni di spettatori per la nazionale a mezzanotte, 'azz.
    Notare che il pubblico brasiliano tifava per noi, con tanto di 'olè' sul possesso palla, mentre ha per lo più booato\fischiato la Francia, giustamente :asd:

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    1. In ambito spettatori, ieri ho fatto un giro su Ustream via console e ho trovato questa bizzarra quanto numerosa famiglia argentina che si confrontava calorosamente con mezzo mondo al termine della partita, oltre a cenare e farsi i cassi suoi nel frattempo lol. Come le inquadrature casuali allo stadio, il mondo moderno del contatto random, altro che i vetusti noioserrimi omucoli televisivi del dopo partita.

      In ambito bizzarrie "arbitrarie", a volte non più tali, la novità della schiuma che stabilisce in modo inequivocabile la pozione inamovibile della barriera e della palla durante le punizioni.
      A questa velocità è chiaro che la moviola in campo si avrà nel 2099 o quando daranno un calcio in culo ai disonesti che gestiscono il calcio alla palla, però è già qualcosa, diciamo così.

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  4. Bello solido il Messico. Lo seguirò con interesse. Invece il Brasile ha perso l'identità, è figlio della globalizzazione ed ha finito per giocare all'europea senza eccellere perché non ha quel tipo di base.

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  5. Molto d'accordo con il resoconto sulla Spagna di ieri. Che botta.
    Dalle stellas alle stallas
    (in ogni caso darei un rene per vivere in quelle stalle lol)

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  6. Avete per caso notato l'immagine subliminale durante la diretta RAI di Uruguay-Inghilterra? Non credo proprio che possa essersi trattato di un errore di trasmissione involontario. Speriamo non risulti una gufata :asd:

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    1. lol no, non l'ho notato. Il primo tempo l'ho ascoltato in auto mentre rietravo, con la Gialappa's su RTL102.5 A casa ho guardato mentre cenavo, ma poi da bollito intorno al '70 ho abbandonato la tv. Scoperto in differita il cambio del risultato e ora nel tuo resoconto di come è stato ottenuto :sisi:

      A me che l'Italia rischi di uscire subito non stupisce. Pare invece non sia così per le centinaia di acquirenti che stanno assaltando le catene che promettono di non far pagare la spesa in caso di vittoria italica (in realtà la questione è più complessa considerando che i prezzi sono raddoppiati per l'occasione e che quindi al massimo si otterrebbe uno sconto di circa il 10% sotto forma di buono quindi con quei soldi comunque spesi... va beh, fa colore e si potrà sempre accusare Buffon se costretti a lavare i piatti con un detersivo più costoso lol)

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  7. Proprio stavolta è andata talmente male a qualsiasi livello che la responsabilità di Prandelli nello specifico non è stata determinante, ma in generale come allenatore mi continua a lasciare sistematicamente perplesso per le scelte tattiche.
    Passi schierare una sola punta e centrocampo a cinque anche stavolta, idea che magari può risultare discutibile giusto con il senno di poi, ma non c'era alcun motivo logico per preferire Motta a Verratti o per spostare Darmian di fascia annullando la precendente intesa a destra con Candreva, così come non m'è sembrato abbia avuto gran senso inserire ben tre seconde punte (tra l'altro poco affiatate avendo giocato praticamente mai assieme in partite ufficiali) ma non Immobile che avrebbe cercato la profondità con più efficienza ed evitato che Balotelli continuasse a risultare l'unico facile punto di riferimento per la retroguardia del Costa Rica.
    Ma la perplessità risale anche alle amichevoli pre-mondiali, con millemila formazioni di partenza e sostituzioni da cui non s'è mai capito che razza di indicazioni potesse ricavarci, tra l'altro con la conseguenza impossibilità che i giocatori s'abituassero a convivere sviluppando degli automatismi.
    Senza contare che una bella fetta della colpa di quel quattro a zero subito nella scorsa finale degli europei era stata sua.

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    1. D'accordo su tutto. Sedici milioni d'italiani delusi, mica niente. Nel mio mondo ideale, allenatore e calciatori, avrebbero chiesto scusa in modo plateale come plateali sono le lodi che ricevono per i successi. Invece, solita arroganza italiota. Boh vedremo, soprattutto guarderemo la prossima con l Uruguay, se non altro, con più interesse di quanto avremo fatto altrimenti.

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    2. Ce l'abbiamo nei geni, quando non è strettamente necessario, non ce la giochiamo sul serio, non troviamo convinzione. Con l'Uruguay sarà dentro o fuori, per cui la concentrazione non dovrebbe mancare, e si tratterà di strappare un pareggino, non esattamente un miracolo calcistico.
      Non è affatto detto che ce la facciamo, ma mi aspetto comunque una prestazione ben lontana dalla depressione e dallo sconforto totale di ieri.

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    3. Si dice che le precedenti gufate di Mick Jagger abbiano portato fortuna all'Italia, speriamo continui così :asd:
      Anche un "forza Uruguay" del Koji nel nostro piccolo magari aiuterebbe, ma non glielo chiedo altrimenti so che scriverebbe "forza Italia" :nono:

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    4. io te lo dico anche, pero' sappi che da test effettuati non funziona cosi', di fatto chi tifo veramente perde :sisi:
      forza Uruguay :sisi:

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    5. Non c'è sfiga che tenga quando due squadre si mettono d'accordo. Qui di perdita c'è solo il tempo che ci siamo spendendo sopra. Primo tempo orrido. L'anticalcio. Fuculo. Come dice il kjisaggio, ci si merita a vicenda. Quando riusciremo a generare una nazione migliore, una nazione dove ad esempio il telecronista non dice "che fiscale questo arbitro!" quando un giocatore viene fischiato perché ha toccato col braccio, considerando che c'è una dannata regola che dice che non devi toccare il pallone col braccio, avremo una nazionale migliore.

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    6. Io ve l'avevo detto che non funzionava :ahsisi:
      comunque cheppalle.

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    7. Non ne azzecco una lol. Comunque il gol di spalle è un po' sfiga, fermo restando che è stata una partita di gente che non ha voglia di giocare o da cui non vorrei essere rappresentato. Addio, ora si spera in partite dove si gioca a pallone nel senso più classico del termine.

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    8. Già era una fatica immane veder giocare l'Italia di Prandelli, ci mancavano solo 'sta specie di Moreno-bis ed il gol di schiena per infierire sui poveri tifosi.

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  8. Dopo il danno, la beffa; la RAI s'era prenotata gli ottavi in cui avrebbe potuto giocare l'Italia, per cui anzichè le partite di Olanda e Brasile ci becchiamo ancora Uruguay e Costa Rica, nonchè la Grecia.

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    1. Che schifo, sempre peggio :nono:

      L'unica cosa che salvo della gestione italiana di questo mondiale sono i tuoi resoconti che hanno reso più interessante seguire le vicende. Molto d'accordo anche con tutte le analisi proposte. Certo che se non ti danno partite piacevoli da guardare, è un attimo che la voglia di continuare scenda a zero. La rai è un'altra delle rappresentanti di una nazione rotta che ormai non nasconde nemmeno l'inadeguatezza, insomma senza vergogna. Basta vedere l'arrivo spavaldo della nazionale stamani all'aeroporto.

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    2. Oggi c'erano Germania-USA e Portogallo-Ghana ma la RAI ha scelto di far vedere la Russia (contro l'Algeria) probabilmente solo perchè è allenata da un italiano. Ma checcefrega di Capello :nono:

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    3. Oddio, arrivo spavaldo... ho visto ora che per evitare il contatto con i tifosi (ma c'erano solo quattro gatti non beligeranti che li avrebbero degnati d'attenzione) gli Azzurri sono passati dal retro xD
      Giusto Sbruffon è passato vicino al recinto che teneva fuori i giornalisti per dichiarare di non aver nulla da dichiarare :ahah:

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    4. Noto che la copertura RAI continua a non includere l'Argentina manco negli ottavi e nei quarti... se Messi e compagnia non arrivano in fondo non ci sarà proprio occasione di vederli in campo :\

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  9. Intanto il recidivo Suarez si prende quattro mesi di sospensione per il morso a Chiellini; considerando che ai tempi della testata a Materazzi Zidane fu insignito del premio di miglior giocatore del mondiale, facciamo progressi :sisi:

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    1. Dopo che allenatore, compagni e federazione avevano negato l'evidenza in maniera imbarazzante, 'sto soggetto è pure stato accolto in patria come un eroe.
      Mah, tanto per rimanere sulla nota massima tawernicola possiamo anche dire che ciascuno ha gli eroi e la patria che si merita.

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    2. Avranno tutti scommesso che avrebbe morso ancora. Ho sentito, tra le tante ciance alla radio di questi giorni, che questa eventualità aveva una quotazione di 150 a 1. Mi sembra una strunzata, ma il mondo è strambo quindi è possibile.

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  10. Contrordine, la RAI trasmetterà Brasile ed Olanda, partite di oggi e domani delle 18; evidentemente avevano un accordo flessibile ed hanno potuto cambiare l'ottavo da trasmettere. Meglio così :sisi:

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    1. Ottimo, soprattutto per la partita dell'Olanda domani :sisi:

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  11. Brasile - Cile primo tempo fantastico. I brividi del calcio. Figata!
    Si vedeva chiaramente che il Cile aveva il guinzaglio corto ben stretto nelle mani del Brasile. Però appena è riuscito a guadagnare spazio è diventato una furia. Gioco a terra, decine di tiri... partitone :sisi:

    (come al solito, ora che ho commentato il primo tempo, il secondo tempo sarà esattamente l'opposto lol).

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    1. Sì, gran ritmo. Il Brasile all'arrembaggio, se ci sono convinzione, gambe e gente che salta l'uomo la costruzione del gioco può anche passare in secondo piano. Cile è una bella squadra, sta reggendo bene.

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    2. Tempi supplementari, un buon momento per scommettere: vince il bracile :sisi:

      Minkiate a parte, non saprei su chi puntare. mhmm, se finisce durante i supplementari passa il Brasile che segna, se ai rigori ovviamente il Cile perché hanno un portiere Bravo (battuttissima, neanche abusata xD ).

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    3. Rigori... dopo traversa del Cile ...arrr... :nono: Ora? Boh :sisi:

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  12. Che delusione RUbben e il rigore che si è fatto regalare al 90°, rigore che ha cercato in modo squallido tuffandosi ad minkiam dall'inizio di Olanda - Messico. Dopo anni di lodi tawernicole, nonostante abbia tentato anche oggi di deliziarci per ben tre volte con diagonali videogiocose, sono costretto a depennarlo dai mitici :nono:

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    1. Già, s'è tuffato, ma sempre su di lui forse ce ne poteva stare uno prima non fischiato.

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    2. LOL, Robben ha ammesso di aver simulato... ma solo nel primo tempo. Quindi in pratica ha simulato tutte e tre le volte che s'è lasciato cadere XD

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    3. Ridendo e simulando, nell'occasione fischiabile che dicevo io il difensore messicano s'è addirittura fratturato la tibia, quindi il contatto con Robben lì c'era stato, e bello forte. Bah.

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    4. Quoto la perplessità però un torto fatto non mette in pari un subito. Ciò che odio del calcio e che mi ha fatto smettere di seguire il campionato italiano. Nel caso del rigore è sembrato il solito trascinare il piede sapendo che avrebbe trovato quello del difensore, veramente squallido. Certo che anche l'arbitro per dare un rigore non "netto" al 93° un po' di desiderio di protagonismo o poca di voglia di andare ai supplementari deve averla avuta. In ogni caso è un risultato torbido. Per me l'Olanda deve tornare a casa.

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  13. Ennesimo regalone arbitrale alla Francia, con Matuidi che si vede abbonare un madornale fallo da rosso diretto. E magari c'è pure qualcuno ancora convinto che sia tutta un mera casualità.

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    1. Già .(

      Riguardo la Germania, sembra un esercito in miniatura. Si muovono come se fossero dei robot con un circuito integrato che legge gli schemi che hanno preparato, sicuramente non così precisi o aggraziati come una IA e poi estremamente lenti e appunto "macchinosi". però efficaci ed è questo che conta. Strana squadra. Non mi stupirebbe scoprire che si allenano in una sorta di realtà virtuale che simula l'incontro più probabile mettendo insieme la storia della squadra avversaria. Sono dei cocci di legno, ma ben levigati, rotolona a loro modo bene, e tutto scorre. Strana squadra.

      Domani cosa guardiamo? Svizzera andrebbe bene. Belgio - Usa che incontro è? Mai sentito nella vita uno scontro tra le due. A dirla tutta, a volte mi scordo persino che esiste il Belgio xD (come l'Austria, stati fantasma nella mia testa ^^')

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  14. Belgio che segna contro la squadra USA durante i tempi supplementari. Molto dilettanti allo sbaraglio, approssimazione in entrambi i fronti, anche se il Belgio in qualche modo regge nonostante non sappia tirare in porta, mentre USA al punto che fa simpatia, situazione più unica che rara nei confronti di esseri stellestrisce.

    A prescindere di come finirà (al 90% passerà il Belgio) molto fortunati i prossimi avversari che hanno la qualificazione alle semifinali già in tasca :sisi:

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    1. Letto il resoconto: "36 tiri sbagliati su 38 + portiere che tocca più palloni dell'intera squadra" (cit.) @Peter maestro della sintesi.

      Ultimi dieci minuti fantastici. USA fosse riuscita a segnare, ne avrebbero tirato fuori un film tipo dopodomani. Comunque, perché le partite non sono così per intero? Bisogna per forza avere le fiamme al cuilo per correre in quel modo? Perché c'era un tedesco a guidare la nazionale americana?

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    2. Le partite sono così perchè è la natura umana. Gli italiani poi sono i più umani di tutti :sisi:
      Klinsmann per essere un tedesco è molto simpatico :sisi:

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    3. Senza dubbio Klinsmann che da ex inter-essato al calcio nostrano, stimo assai. Però quando stava inveendo contro il quarto uomo cper avergli concesso solo un minuto di recupero, in super tedesco strettissimo, faceva assai sorridere pensando che fosse l'allenatore degli americani :asd: O magari parlava in inglese con super accento tedesco. Fatto sta che c'erano tantissime "K" e faceva starno :sisi: Che se poi venisse ad allenare l'Italia mica ci sputeremo sopra... o forse sì? Soprattutto se capace di mettere quel pepe al cuilo che abbiamo visto negli ultimi cruciali minuti :sisi:

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  15. D'accordo su tutto riguardo la sintesi di Brasile Colombia del post.
    Anche la partita di stasera - Argentina Belgio - è stata un mezzo disastro, noia e brutto calcio in generale, anche se era più prevedibile. Quella di stanotte non la trasmettono :nono: Forza Costa Rica (anche se non gliela farai).

    A questo punto, scremato il grosso, anche se è ancora un presto, direi che un Brasile - Argentina in finale fa tanto chiusura ideale di un Mondiale in Sudamericano blando, basato su nomi di richiamo con poca sostanza, ma appunto di richiamo; infatti una finale del genere farebbe guadagnare tanti di quei fantastiliardi, al mondo del calcio e intorno al calcio, che forse qualcuno spingerà - ungerà le giuste ruote - affinché accada. Lo scopriremo assieme :sisi:

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  16. Non vorrei essere Peter che deve commentare Germania - Brasile (6-0), soprattutto perché davvero non saprei cosa dire :asd: Troppo surreale. Come si fa a non pensare male? Comunque, la Germania l'ha capito che sta in Brasile? No, perché continua a fare la gradassa di fronte a millemila spettatori incazzati e piagnucolosi. Bad combo :sisi:

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    1. ah... il famoso "sette a zero" è arrivato :sisi:

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    2. Segnato solo per smentirmi :nono: 7-1

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    3. Sto rivalutando l'uscita di scena dell'Italia :asd:

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    4. :sisi: vero. Siamo stati battuti anche in quello :asd:

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  17. Inizialmente volevo scrivere qualcosa tipo "deludente prestazione della Germania, che dopo aver clamorosamente mancato l'otto a zero, perdendo l'irripetibile occasione di fare cifra tonda e numero pari, subisce lo smacco del gol della bandiera da parte del Brasile proprio nei minuti finali, per un calo di concentrazione inamissibile a questi livelli" :asd:

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    1. Buona lettuta della situazione, sunto chirurgico, unico tipo di sunto possibile.
      Io ci avrei messo cospirazioni politiche, scommesse malavitose, parenti rapiti da spie russe (perché russe? Boh... ecco un altro mistero xD) e telefonata poco prima della partita che li invitava a incassare sette gol. Senza tralasciare cospirazioni aliene.
      Minkiate a parte è stato qualcosa di stranissimo a livello di sensazioni :sisi: L'internet si è scatenato con la perculata bionica, non poteva essere altrimenti, tra gif e immagini ironiche.

      La finale per il terzo posto a questo punto ho l'impressione che non la giocheranno per questioni di ordine pubblico. Si vedrà. Intanto oggi punto su Argentina - Olanda senza sorprese, Robben che si tufferà ancora a casaccio guadagnando il rigore che li porterà in finale.

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    2. Sono schiappa dentro per le previsioni xD

      finale: GERMANIA - ARGENTINA ... ok :sisi:

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  18. Germania campione del mondo e della noia (quattro tiri in tutta la partita), si finisce ai supplementari e per lo meno ci risparmiamo la lotteria dei rigori, anche se ci siamo andati piuttosto vicini (goal al 117esimo o giù di lì).

    Mondiali che ho seguito poco (i troppi impegni mi hanno "gambizzato") ma che, almeno a quello che mi è sembrato di sentire in giro, hanno visto vincere una Germania meritevole che arriva così a quota 4 titoli come noi.

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    1. Noia non direi, ad essere argentini o tedeschi probabilmente c'era da rimetterci pure le coronarie. Poi arrivati ormai sul finire dei tempi supplementari uno i rigori li vuol vedere eccome, a meno che ci sia l'evenienza di un gol vittoria per la propria squadra :ahsisi:

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    2. Le occasioni che ci sono state sono state anche belle grosse ma il fatto che siano state pochine e spalmate su 120 minuti non contribuiscono a rendere la partita indimenticabile, ecco..

      Comunque mi ha stupito constatare la presenza massiccia di giovani nella formazione tedesca, rischia di essere una formazione bella rognosa da battere anche negli anni a venire.

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    3. Non per dire che si sia visto chissà quale gioco, ma... è calcio, eh. Il calcio è energia potenziale. Se si ha come metro di interesse principale il numero di punti realizzati e di occasioni in senso stretto... ci sono altri sport per quello :ahah:

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    4. 4 tiri in 120 minuti sono noia non calcio, non c'è tanto da appellarsi :ahsisi:

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    5. Le statistiche dicono 20 tiri. In Italia-Francia del 2006 ce ne furono 18. T'eri annoiato a morte pure quella volta? :ahah:

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    6. Quanti di quei tiri sono state occasioni da goal concrete? Pochi.

      Per Italia-Francia.. credo che veder giocare la propria nazionale sia sempre diverso dal vederne giocare altre, specialmente quando la nostra gioca contro i mangiabaguette.. del tipo che hai le scimmie che urlano sule spalle pure quando le squadre sono negli spogliatoi :asd:

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    7. Vic è inutile se ti sei addormentato durante una partita vera e viva come 'sta finale l'unica soluzione è l'ippica :asd:

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    8. Ricordiamoci sempre del curling :sisi:

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    9. Mi pare che uno dica "Non mi piace Banderas" e l'altro risponda "Se fossi femmina ti attizzerebbe" lol.

      Durante la finale sono saltato in piedi mentre entrava il primo gol argentino poi annullato (o era per il gol fantasma?). In quel momento mi sono accorto di tifare Argentina. Poi LA Germania ha vinto e sono stato tanto triste. A quel punto mentre mi rotolavo nel disappunto, mi sono accorto che mi stavo comportando come il tipico italiano che invece di crescere spezzerebbe le gambe altrui per non sembrare così basso. Allora sono diventato meno triste e ho fatto i complimenti alla Germania. A quel punto mi sono fatto una serie di birre perché non sapevo bene cosa fare dopo, materiale di cui sto ancora smaltendo la sbornia. Speriamo che finisca presto, soprattutto speriamo che me la cavo [im]http://it.ign.com/microsites/emoticons/ehsi.gif[/im]

      Mikiate a parte, mondiali capaci di catalizzare l'attenzione, ma a parte un paio di partite, di realmente interessante c'è stato poco. Complimenti a Peter per aver curato il post, davvero ben riuscito.

      E ora che si fa senza più calcio? Ah, già il curling :asd:

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    10. Max ti stavi semplicemente comportando come un tifoso, che da che mondo è mondo gufa la propria nemesi sportiva storica, com'è giusto e naturale che sia - non c'è alcuna ragione per aver sensi di colpa :ahah: Fidati che quando l'Italia vince i tedeschi rosicano tanto che farebbero stecchini dalle sequoie. Tra l'altro a me fa preoccupare di più chi senza essere tedesco riesce a simpatizzare per gente con la faccia di Muller o Schweinsteiger, a prescindere da come giochino :ahah:

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    11. Io tifavo Germania da prima che fosse figo :ahsisi: non e' le Francia la nostra nemesi storica?

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    12. La Francia è stata nemesi solo in tempi relativamente recenti; la Germania è quella storica con cui rivaleggiamo per numero di mondiali vinti (con quest'ultimo sono quattro a testa).
      In realtà questa cosa di tifare per gli altri da noi è diffusissima, fa molto italiano medio :sisi:

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