Notte di halloween in veste di bimbi a zonzo in un piccolo quartiere con i costumi del carnevale statunitense come pretesto per offrire avatar con peculiari caratteristiche d'attacco e difesa. Tre zone esplorabili (città, magazzino e ...) con dentro molti dei classici elementi "rpg nippo" a partire dagli incontri "casuali" contro nemici visibili su schermo o dietro delle porte attivabili; scontri a turni da inscenare attraverso azioni che richiedono di pigiare il tasto giusto al momento giusto. Come contorno piccoli passaggi segreti da scoprire, roba da raccattare in giro sia per completare la raccolta dei costumi che per acquistare i potenziamenti offerti sottoforma di francobolli.
Titolo delizioso a partire dall'aspetto per arrivare ai dialoghi passando per un buon accompagnamento sonoro e soprattutto equilibrato sotto tutti i punti di vista, con un "mai troppo poco" (ma neanche "mai troppo" e basta) che rende lo scorrere dell'avventura leggero e allo stesso tempo soddisfacente. Una sorta di sunto del sunto, un piccolissimo Bignami del buon errepiggi. I combattimenti sono perlopiù routine a parte quelli ottimi contro i boss finali (il migliore si trova nel contenuto aggiuntivo) che dimostrano quanto sia ancora attuale e funzionale il sistema a turni, in grado di offrire piccole perle di gameplay che stimolano l'utilizzo di una strategia durante la preparazione degli incontri e la messa in atto della concatenazione d'attacco/difesa nella partita vera e propria. Un piccolo esempio che dimostra quanto sia errata la presunta evoluzione del genere che ha spinto verso un sistema d'azione "in diretta", trascurando qualcosa di fortemente funzionale e coinvolgente, e allo stesso tempo creando ibridi abominevoli (vogliamo citare gli ultimi Final Fantasy? No, meglio di no).
Costume Quest (più espansione Grubbins on Ice) è l'equivalente dello zucchero filato nell'alimentazione umana, sostanza che non ha lo scopo di nutrire, ma gratificare per appena una manciata d'attimi. Dedicato a una determinata fascia d'età o a coloro che in qualche modo avessero voglia di rievocarla; non indispensabile, ma non per questo meno degno di stima e attenzione. Un giro nello scanzonato mondo dell'intrattenimento softcore. Per fortuna in ambito videogiocoso c'è - ancora e chissà per quanto - posto anche per questo tipo di pratica. Bene così.
Note aggiuntive
Uscito lo scorso novembre, multipiattaforma, da 7 (prezzo consigliato) a 15 euro (prezzo al di fuori delle offerte). Contesto: giochi softcore, RPG --- Voto: 8ttimo
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