lunedì 1 giugno 2009

[E3 2009] See the future


Conferenza MICROSOFT: lunedì 1 giugno - ore 19,30
Conferenza NINTENDO: martedì 2 giugno - ore 18,30
Conferenza SONY: martedì 2 giugno - ore 20,00
Video in streaming a piacere su Gamespot, IGN, G4TV

30 commenti:

  1. Ho recuperato la conferenza Microsoft. Ho recuperato i commenti sparsi per i forum che frequento. E mi sento vecchio. Non vecchio tipo "giocatore adulto". No, proprio vecchio nel senso di obsoleto. Per la prima volta da quando sono videogiocatore la domanda "ma tra dieci anni bazzicherai ancora dentro mondi con i colori sbrillucciki dei giochini?" la risposta è "molto probabilmente no". Fra dieci anni mia nipotina sarà adolescente e quando mi parlerà dell'ultimo prodotto giocato alla festa organizzata da una sua amica, molto probabilmente non capirò un cazzo del suo resoconto videoludico.
    Stasera in auto mentre rientravo a casa impegnato nei soliti millemila chilometri pensavo a cosa avrei scritto nella WTaverna. Pensavo di lodare Suikoden Tierkreis. Pensavo di proporre/iniziare a stilare un piccolo (in tutti i sensi) Morandini videoludico, il Wonderlini NDS. Ma dopo aver visto il futuro Microsoft mi sembra tutto così inutile, così enormemente ridicolo. A chi mai potrebbe interessare un elenco di giochi basati su meccaniche da decodificare?
    Oltretutto io odio muovermi "per niente", figuriamoci pensare di divertirmi facendolo. Se fossi un personaggio di fantasia sarei quello cupo con l'impermeabile anche d'estate, perché non avrei di certo un problema di suorazione da affatticamento (pugni da fermo rulez). Molto probabilmente ho iniziato a giocare proprio per questo, per godermi il movimento da fermo, così come ho scelto di fare quello che faccio dopo aver smesso di fare quello che facevo. Finora mi è andata bene, ma pare che il vento sia cambiato. L'ho detto, mi sento vecchio, vecchio tipo irrimediabilmente olderrimo, con quella dannata etichetta di scadenza "da definire" cambiata con quella di una data piuttosto prossima, con il suo bel conto alla rovescia innescato (il mio personale "2012" legato alla carriera videoluldica).
    Ma bando ai drammi, forse è meglio staccare un attimo. Vado a finirmi di vedere Bowfinger, due risate e bon, nessun problema. Almeno il cinema ha saputo evolversi senza tradire la sua natura.

    RispondiElimina
  2. Ah, naturalmente quanto sopra è riferito al "Future + Project Natal". Riguardo gli altri titoli presentati, aspetto di vedere il tutto di tutti, così da poter assegnare senza ombra di dubbio il paginone centrale - attizzachetiattizza - del nostro personalissimo playboy, giugno09 xD

    RispondiElimina
  3. … I sistemi di rilevamento del movimento presentano delle limitazioni quasi intrinseche, a livello di implementazione dei controlli nelle meccaniche di gioco. Non mi preoccuperei particolarmente.

    Piuttosto, noto con irritazione ed una punta di divertimento che Valve propone un paradossale "L4D2" – stesso engine, stesso comparto grafico, stesso comparto audio del predecessore. In sostanza, un update corposo di L4D; anzi, un DLC proposto come seguito a prezzo pieno.

    RispondiElimina
  4. Avrei voluto aggiornare il topic con gli "highlights", ma davvero non ho avuto tempo.

    Comunque, sarò anestetizzato io, ma rimango basito dallo scalpore generato in giro dalla nuova periferica motion sensitive di Microsoft. Tecnologia interessante, per carità, un primo passo, ma ho come l'impressione che ci si stia facendo un po' prendere la mano dall'effetto scenico.
    Se si guarda quello che hanno mostrato, è roba che concettualmente è analoga ad eye toy e wii remote; che si tratti di scan 3d, di normale telecamerina o di accelerometri in un pad, si tratta sempre di sbracciarsi a vuoto davanti allo schermo.
    Anzi, così a occhio il Natal mi sembra pure meno integrabile del wiimote a normali dinamiche di gameplay.
    Anche il pupo di Mulinello mi pare una bischerata, ma c'è gente che già si figura amabili chiacchierate con i png di Fallout 4, LOL.

    RispondiElimina
  5. Scalpore uguale interesse. Interesse uguale investimenti. Investimenti in quel campo uguale meno investimenti altrove. Meno investimenti altrove significa una netta trasformazione del concetto di videogioco. A me, come ho detto, puzza tanto di apocalisse. Non è la realizzazione pratica del concetto (sicuramente Andrei ha ragione), ma il tripudio che ha ottenuto il concetto in se. Non è una rivoluzione per "noi" videogiocatori, anzi meglio, proprio per noi perché la plebe ha intenzione di affamarci ed estinguerci xD

    Sono un po' melodrammatico, però - a pelle - continuo davvero a sentire uno strano disagio ^^"

    Ora dovrebbe iniziare la cosa nintendo se non sbaglio: mi sa che sarà il primo anno dopo tanto che riuscirò a vederla *ed ecco che a quel punto gli s'impallo in PC" xD

    RispondiElimina
  6. Eccomi! Non so niente dell'E3 a parte aggiornamenti sporadici da parte di VMax per il tempo che abbiamo diviso insieme.
    Il pad non morirà mai. E' anche vero che come evoluzione non può andare molto oltre, mentre tutte le hardware house hanno fiutato il business delle periferiche (rendiamoci conto che forse ci sarà una prossima generazione di console, e poi basta). In ogni caso Maxlì non mi preoccuperei troppo: è ancora roba molto in là da venire, bisogna vedere quale sarà il supporto delle software house (che a naso iniziano ad avere i coglioni fumanti di tutto questo focus sull'hardware) e soprattutto la tua bisnipote molto probabilmente sarà a giocare Super Space Invaders II Turbo Champion Edition su I-Phone che non sbracciarsi di fronte a un monitor (artefatto obsoleto).
    Sono felice di sapere che Alan Wake, esiste ancora, anche se pare abbiano risolto tutto in un - toh! - third person shooter. Vediamo Sony.
    Due parole per Nintendo: Ah Ah.

    RispondiElimina
  7. Quella Sony l'ho finita di vedere poco fa, eccitato come un appassionato di calcio il giorno della finale di champions. Nel complesso tutti giochi che hanno un numero progressivo dopo il titolo, per me qualche novità, per chi ha già la PS3 immagino siano state solo delle conferme.

    FFXIII continua a sembrarmi il dodici con una protagonista affascinante, che però scompare di fronte alla presenza (e la conseguente nausea) dei soliti due bimbiminkia al seguito. L'annuncio del FF14 online potrebbe anche interessarmi... forse.

    La notizia della psp GO! è già in giro da giorni, perciò l'effetto è stato piuttosto blando. Di per se sarebbe interessante solo se fosse stata accompagnata dall'annuncio di giochi scaricabili a due – cinque euro massimo (tanto per esagerare): considerando che con il download diretto - in teoria - salta tutta la catena di distribuzione non sarebbe stato neanche così irreale. Di buono c'è che usciranno dei titoli portatili interessanti, anche se l'ennesimo capitolo dell'ennesimo filone (MGS, Gran Turismo tanto per citare i soliti noti).

    Quella Nintendo durata la metà, non ha detto molto. La maggior parte dei titoli o sono già conosciuti perché sono usciti mesi e mesi fa in nipponia o si tratta di seguiti "paro-paro", pur se illustri, come Mario e Metroid e lo Zelda DS ciuf ciuf. Con l'informazione globale pensare di presentare un gioco come se fosse una novità solo perché verrà localizzato, mi sembra una stupidata. Ah già, però c'era anche l'annuncio di un RE e un Dead Space "nuovi" (da quel che ho capito).

    L'aggeggio che controlla il battito cardiaco dove s'infila l'indice non l'ho capito del tutto: ma sarà utilizzato esclusivamente per il wii fit o servirà anche per altro? Visto che al controller ci hanno aggiunto il glande basamento, la fantasia hardcore vola.

    Nel complesso mi sono divertito, anche se il paginone centrale che citavo prima resta tuttora in bianco.

    RispondiElimina
  8. Nintendo, disgraziati.
    Comunque hanno salvato in extremis la baracca con Mario Galaxy 2, New Mario Bros Wii e Metroid (fatto dal Team Ninja, aiuto); c'era altra roba per Wii che poteva essere mostrata, tipo Sin&Punishment2 e NMH2, ma se ne solo guardati bene in favore di inutile rumenta assortita.

    Sony, si promettevano annunci shock, ma non è che se ne siano visti (vabbè, suppongo che per qualcuno FFXIV online lo sia); forse un po' troppa roba prevalentemente datata 2010, il pezzo forte a questa tornata rimane il notevole Uncharted2.
    God of War 3 sembra tale e quale a quelli di PS2-PSP, boh.
    ICO3 se lo sono giocato tirando fuori il trailer in anticipo, è ulteriormente migliorato e sembra bellerimo ma gli manca una data.
    Ah, e non poteva mancare l'ennesimo accrocchio motion-sensitive.

    RispondiElimina
  9. Sì, vero, GoW è uguale, ho pensato la stessa cosa mentre lo facevano andare. Anche per questo mi è venuto il dubbio che fossero "uguali" anche altri giochi come ad esempio Assassin's Creed. Non conoscendo il primo, mi ha esaltato parecchio vederlo in azione. Anche riguardo Uncharted 2, bello sì, però non conoscendo le meccaniche non so se resta tale anche quando giocato da uno "normale". Cioè, scorre in quel modo se non sbagli niente oppure essendo montato su dei binari invisibili scorre - spakka - a prescindere?

    Intanto ho scoperto che mi è rimasto impresso il fuxia della PSP di Hannah Montana anche se apparso solo per un attimo. Nonostante questo particolare gaio, credo che Sony non punti come le altre due ad un pubblico strettamente "femminile", familiare o quel che è il sesso casual. Una cosa rassicurante dopo lo spauracchio che ho preso vedendo le conferenze precedenti xD

    RispondiElimina
  10. Le notizie più interessanti sinora sono state: otto tracciati nuovi in wipeout; facebook e twitter sul 360; il costo del devkit PSP ridotto dell'80%.

    Sul fronte giochi, mi sono entusiasmato per poco. Quasi tutti gli annunci erano nell'aria.

    Sul fronte periferiche, mi aggrego agli scettici / attendisti. Sul podio della bizzarria metterei il rilevatore di polso di Iwata. Non vedo l'ora che qualcuno usi la wii per fare un gioco basato sul test Voigt-Kampff.

    RispondiElimina
  11. La tecnologia di rilevazione dei movimenti e delle interazioni in un ambiente 3D acquistata da Microsoft non è da sottovalutare, comunque.
    Ne parlò brevemente ed in toni d'apprezzamento ArsTechnica – un sito d'eccellenza.

    Molyneux non mi sorprende, invece; da anni è ormai l'emblema della commercializzazione massiva ed un po' becera del videogioco.

    In generale, mi sembra confermarsi il trend per cui le grandi SH hanno serie difficoltà nel presentare prodotti maturi.

    RispondiElimina
  12. Ok, mi sono visto un po' di filmati.
    Bayonetta ha indubbiamente stile.
    Anche Saboteur, ma sono scettico su qualcosa che ha un nome in francese.
    God Of War III come temevo pare la solita solfa.
    Assassin's Creed 2 sembra che la promessa maggior libertà ce la metta dove era perfettamente inutile. L'accento italiano degli npc fa sempre simpatia però.
    Devo vedermi qualcosa sui rilevatori di movimento, e se Moulineax ha parlato devo sentire pure lui.
    La notiziona per me comunque è che Forza 3 avrà le Alfa Romeo.

    RispondiElimina
  13. Bayonetta "game of the show", direi.

    RispondiElimina
  14. Stavo ripensando a questa cosa del concetto di "nuovo contatto" tra utente e video e mi sono ricordato di Manoo il grezzissimo controller a forma d'arto di cui ipotizzavo l'esistenza in uno dei deliri dell'anno scorso. Nonostante l'apparenza, dove le nuove tecnologie proposte sembrano avvicinarci maggiormente ai mondi videoludici, in realtà ci allontanano perché si perde anche quel minimo contatto offerto da uno strumento concreto come un "comando di plastica" (un volante per citare una delle scenette proposte nello spot Microsoft). Insomma è più vicina ed intima una stretta di mano o un buongiorno sparato oralmente, un bacio o un "ti stramo" messo giù in modo "distaccato", una bambola gonfiabile o una foto su playboy (per capirci eh, insomma quest'ultimo in senso metaforico xD)?

    Poi sempre considerando le veggenze tavernicole, la conferenza Nintendo non è stata in tutto e per tutto una demo di quel Horror zombie game proposto tempo fa da xpeter? Cito testualmente "gli zombie che parlano. E parlano. E parlano. E parlano. E una volta addormentata in tal modo la vittima, le succhiano il cervello in tutta calma. Il trucco di queste creature sarebbe avvicinarsi incalzando lo sventurato con un milione di parole confuse e mugugnate che esprimono pochissime cose rilevanti (ad esempio, recitando nella lora follia post-mortem pipponi enormi sulla caducità delle vita e sul degrado del corpo (più giochi per tutti tutti? ndmxl) dal pulpito del loro avanzato stato di decomposizione), senza che ci si possa opporre a suon di colpi di headshot perchè il tutto si svolgerebbe durante una cut-scene. Potrebbero in tal modo porsi le basi per un inedito concetto di survival horror."
    Insomma ai fan nintendo non serve neanche che li spari con proiettili casual, basta ferirli con chiacchiericcio stantio e si uccideranno da soli ^^"

    C'è anche dell'altra veggenza in giro per il WT, quando ne ribecco ne segnalo :sìsì:

    OT Koji poi ci sei stato alla mostra - the art of games - valdostana?

    RispondiElimina
  15. Dopo la conferenza Nintendo dell'anno scorso i fan si stavano gettando dai dirupi tipo lemmings; quest'anno il miraggio di Mario e Metroid li avrà convinti all'autoconservazione, ma il chiacchericcio sconnesso di Iwata e della Dunaway li ha storditi e non si sono accorti che in realtà per il secondo Natale consecutivo non esce una benamata ceppa XD

    RispondiElimina
  16. Si può usare il mezzo pieno per dire che "almeno risparmiano"? ^^ Le spese stratosferiche per star dietro a questa passione sono davvero folli, con quelle botte da settanta euro per accapararsi i blockbuster o i 40/50 per le cartuccette DS.

    Bah, cavalco la moda che abbiamo lanciato di recente su exgr e mi rispondo da solo (LOL): in effetti i soldi si spendono lo stesso, per delle ca**te, ma si spendono :(

    Comunque io quei tre titoli, Zelda(wii, no la cosa per DS) - Galaxy - e il prossimo SMB2WiiMotionPLus - sinceramente li invidio parecchio. SMB-NDS è uno dei titoli che mi ha divertito di più in assoluto, anche in multy con quel misero ma efficacissimo gioco dell'acchiapparello.

    RispondiElimina
  17. Zelda Wii? Ma quando mai? è_è
    Il nuovo Metroid mi incuriosisce, per il resto... non si capisce questi hardcore cosa abbiano da lamentarsi (cit.)
    A distanza di un paio di giorni Bayonetta rimane l'anteprima più in forma: però il ritorno di Jade Raymond alla promozione di Assassin's Creed 2 insedia le sue grazie.
    Finalmente si ha qualche informazione su Lord of Shadows e Castlevania next-gen: trattasi della stessa cosa, dal sagace titolo esteso Castlevania: Lord of Shadows. Si preannuncia come clone di God Of War in salsa di soia per mano di un team europeo, con la supervisione di Kojima Productions. Rabbrividiamo. Comunque lo spacciano come open world, sperèm.
    A proposito di open world, Just Cause 2 mi ha fatto una bella impressione. Chiaramente inverosimile nell'azione e senza garanzie che risolva i difetti del primo (che necessitava di un QA pesante), ma sembra molto divertente e tecnologicamente una gran bella prova.
    A proposito di tecnologia invece, Alan Wake è apparso irrimediabilmente invecchiato: ri-sperèm.
    Ultimo paragrafo per Milo: Shenmue ci ha lasciato in eredità i QTE, ora si palesa anche il retaggio di Ico in pippieddi autistici destinati a presentare ogni nuovo "landmark in computer entertainment". We're doomed!

    RispondiElimina
  18. Mi sono spiegato male ^^ parlavo dei tre titoli "in totale" da invidiare a chi possiede il wii e magari lo utilizza come console extra: il vecchio zelda Twilight Princess, Mario Galaxy + futuro update e prossimo SMB2. Per appagare il resto dell'eventuale desiderio di nintedosità il DS mi basta e avanza.

    RispondiElimina
  19. Zelda Wii l'ha annunciato il Miya nella sua conferenza, mostrando un artwork che richiama lo stile di Twilight Princess e ha fatto vociferare di una Master Sword incarnata.
    Beh, un po' poco, ma di sicuro meglio di un calcio dove non batte il sole.

    RispondiElimina
  20. Ecco, avessi aspettato due ore a rispondere e avrei potuto fare quello che lo sapeva (così imparo a non dar retta alla vedenza inconscia xD)

    RispondiElimina
  21. Mentre finivo - a dirla tutta un po' nauseato causa quantità spropositata - di acquisire gli ultimi brandelli d'info riguardanti questo E3 (per la cronaca i blabla microfono in mano nei video di Spaziogames e quelle del blog di Nextgame) pensavo che il meccanismo che si mette in moto in queste occasioni è sempre lo stesso: attesa spasmodica per tutto ciò che sarà raccontato, interesse che s'impenna durante l'acquisizione delle informazioni, alimentate a propria volta nel momento in cui si ritrasmettono ed infine l'epilogo, quel calo d'attenzione in caduta libera accompagnato da musi lunghi a causa della delusione perché "non è vero che ci puoi parlare davvero – non è vero che ci sono giochi che lo sfrutteranno come nel video – non è vero e basta". Il tutto insieme alla semplice consapevolezza di aver partecipato ad un enorme spottone pubblicitario che per natura è costruito per esagerare, mistificare, rendere accattivante qualsiasi cosa. La cosa straniante è che capita tutto nell'arco di pochi giorni, mentre si naviga nella quantità abnorme d'informazioni clone disponibili. In pratica è già giunto il momento di ridimensionare: si parte dal solito Molyneux, con le parole sempre due passi avanti a ciò che di concreto mostrano i risultati finali (intervista a eurogamer).

    RispondiElimina
  22. io quando ho visto il pupo di Molineux sono rimasto impressionato, lo ammetto, ma quando ho visto l'implementazione ludica -la ragazza che fa il gioco di corsa- sono rimasto abbastanza perplesso: come si può utilizzare decentemente una simile tecnologia per un videogioco? Già il WiiMote è impreciso, questo sistema che non ha di periferiche a cui appoggiarsi si è dimostrato ancora più lento del Wii nel rilevare i movimenti e un videogioco è al 50% riflessi..

    inoltre, nonostante si sia cercato di sbalordire con Natal, la totalità dei titoli presentati sono quanto di più "classico" si sia mai visto su una console dando un pò l'idea che se M$ perseguirà davvero questa strada di certo non lo farà tanto presto.

    detto questo le conferenze Sony e Nintendo non le ho ancora viste e, dopo aver saputo cos'ha annunciato Nintendo, di quest'ultima mi è anche scappata la voglia, onestamente.

    @ maxlee: FF13 sarà il FF dell'afro, pochi cazzi \m/

    @ The Gambler: mi sorprende che tutti pensino -giustamente, eh- al supporto di Facebook e co. e nessuno pensi invece al supporto di Sky: nell'Italia pallonara in cui ogni disastro politico e/o internazionale viene coperto con dosi massiccie di calcio poter avere la serie A su console potrebbe essere devastante, se in M$ Italia se ne rendono conto perfino il Wii potrebbe non avere più vita facile.

    RispondiElimina
  23. Beh Miyamoto in pratica ha detto che il nuovo Zelda esiste. Diventa sempre più una questione di fede xD

    A giochi chiusi, io alla fine son sempre contento dell'E3. Quest'anno rilevo una totale mancanza di sorprese, nessuno ha sfruttato l'occasione per qualche annuncio sugoso ma tutto quello che si è visto era già stato ampiamente annusato e praticamente ne è uscito un evento scolpito nella pietra, un po' poco per quello che dovrebbe essere uno dei mondi più fluidi e avanguardisti del mercato: la mia interpretazione è che ormai i budget e le implicazioni finanziarie sono così pressanti che neanche i big si possono permettere di tirar fuori qualcosa dal cilindro, per vere e proprie impossibilità logistiche.
    Spezzo una lancia anche a favore di Moulineax neo capoccia dei Microsoft Game Studios: ricordiamoci sempre che ha un curriculum che solo altre tre o quattro persone possono vantare (Syndicate, Magic Carpet, Dungeon Keeper...) ora è un po' partito per la tangente con la sperimentazione ma alla fine non c'è design senza R&D, si becca camionate di pupù dai supposti espertoni hardcore che poi vanno a incensare un altro uomo di mezza età, questa volta orientale, che ha un passato e un presente curiosamente molto molto simile, ma che produce di meno.

    @maxlì: non sono andato alla mostra valdostana, ma ce l'ho sempre in mente, non sono un patito di game art ma può darsi che un giro ce lo faccio se trovo una compagnia adatta

    RispondiElimina
  24. Il curriculum di Moulineax non ne abbona le cialtronate :D
    Posso capire l'idea e l'ideale, ma in pratica il Milo che hanno voluto mostrare, tra proclami e dichiarazioni di intenti, allo stato attuale è una sola - ok, possiamo dargli fiducia, ma allora si torna alla questione di fede. Ognuno ha il suo credo xD

    RispondiElimina
  25. Il punto era proprio che attualmente il "premio cialtrone" lo darei a un altro >:)

    RispondiElimina
  26. Miyamoto non mi pare proprio sia uso a mostrare roba farlocca, sostenendola con la chiacchiera.
    Per dire, se Zelda (o chi per esso) è ancora embrionale, Zelda NON si vede.

    RispondiElimina
  27. Per la serie "a volte abbiamo le cose di fronte e non le vediamo/consideriamo". Leggendo il nome "Milo" mi è venuto in mente che anche mia nipotina ci parla con il Milo - attore - del Fantabosco: quando esce in tv per presentare la storia del giorno, se non la saluta immediatamente se la prende male. Non penso creda che sia davvero in grado di sentirla, piuttosto immagino che si trovi nella fase della sospensione dell'incredulità provocata artificialmente, insomma "sa" che non può sentirla però "ci gioca" assieme (come fa ad esempio con Dora un altro personaggio che fa finta d'interagire con lo spettatore).

    Forse anche con Moulineax e le sue idee bisogna utilizzare lo stesso approccio. Quando espone l'ultima trovata si può cedere e credere che sia una rivoluzione possibile, però dentro di noi sappiamo che avrà dei limiti ancora molto ristretti e lontani da ciò che vuol far passare come ormai possibile.

    Il suo talento è indiscutibile, però è palese che spesso guardi troppo lontano offrendo una visione irrealistica delle trovate che caccia fuori. Che poi se preso per il verso sbagliato diventa un comportamento controproducente perché rischia di sminuire ciò che può effettivamente offrire nell'immediato.

    > "ok, possiamo dargli fiducia, ma allora si torna alla questione di fede. Ognuno ha il suo credo xD"
    Bella questa, me la rivenderò ^^

    RispondiElimina
  28. Era un discorso in generale. Per quanto mi riguarda tutto il Project Revolution è roba farlocca. Milo a quanto ho capito è un fake pauroso (ho solo visto il video, non ho ancora letto niente) ma è indiscutibile che il futuro del videogaming sta nell'intelligenza artificiale, non nella ubergrafica (dove ormai c'è rimasto ben poco da migliorare) nè in periferiche di controllo fantasiose che per quanto mi riguarda sono solo una moda - o meglio, quando saranno davvero mature saranno così diverse da essere difficilmente riconducibili ai rozzi tentativi odierni.

    Maxlì, non so tua nipote/giovani odierni, ma io fino a 3-4 anni ho continuato a credere che la gente in tv ci andasse attraverso un misterioso processo magico di rimpicciolimento xD

    RispondiElimina
  29. ahahaha sì, ma per noi vecchiardi old-gen è normale aver avuto quel tipo di reazioni ^^ per loro che nascono con una tecnologia avanzata già fiorita, credo sia tutta un'altra questione, almeno da quel poco che posso intuire osservando… ah, già, a parte quando devono "regredire". Per esempio non posso farle usare da sola la PSP perché pensa di tracciarci dei solchi con il pennino oppure ci parla/soffia sopra per far muovere gli oggetti: è come se dicesse "ma se posso farlo in maniera semplice e diretta perché devo incasinarmi con questi comandi sbilenchi?".
    Il primo sbotto nei commenti a questo post nasceva anche dal vedere quanto sia facile "cedere" al comando semplice, immediato, ma spesso banalotto o che comunque offre una rosa di possibilità ristrette
    (lol, a rileggermi mi sembra di sentire il vecchio istruttore che beccai durante la pratica di guida che mi faceva usare solo trabiccoli del '56 perché mi dovevo imparare la "manualità" che per lui era tutto xD)

    RispondiElimina
  30. L'ho sempre detto che è difficilissimo essere originali, o meglio, che è difficile esserlo all’interno di un oceano interconnesso che restituisce puntualmente esempi simili, quando non proprio identici.
    Sega Activator Ring Instructional Video
    (via forum eurogamer.it che sicuramente - a sua volta e in sintonia con la premessa - avrà preso spunto altrove).

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.