venerdì 13 gennaio 2017

Hatsune Miku: Project DIVA Future Tone + X

 
Project DIVA Future Tone
Uscito in digitale sul  PSN è composto da una base gratuita con un paio di canzoni e due pacchetti di brani disponibili singolarmente o per ora in bundle.
Centinaia di moduli da sbloccare con i punti guadagnati "suonando". Vestiti, trucco e parrucco per Miku. 
Future Sound
120 canzoni con titoli Project DIVA passati tra cui:
• Hatsune Miku: Project DIVA
• Hatsune Miku: Project DIVA 2nd
• Hatsune Miku: Project DIVA Extend
• Hatsune Miku: Project DIVA F
• Hatsune Miku: Project DIVA F2nd'
Colorful Tone
 100 canzoni dai giochi:
• Hatsune Miku: progetto DIVA Arcade
• Hatsune Miku: progetto Mirai DX'

Project Diva X
24 Brani, una piccola storia di contorno, decine di moduli che attraverso i vestiti offrono potenziamenti e relative facilitazioni.

Precisazione lunga, ma doverosa
I termini in cui ne parlo sono quelli di un utente che si è avvicinato alla serie di recente. I commenti sono frutto della condizione di nuovo giocatore. Questo post e un contenitore di ciance che possono essere anche frivole, con fatti risaputi considerando che la serie è fuori da dieci anni, non un punto di riferimento alla stregua della wiki di turno.
Ci fosse qualcuno che volesse approcciarlo in quel modo, ben venga, leggerò volentieri, personalmente mi limiterò a riportare quanto toccato soprattutto commenti in versione "prime volte". Dopo il continua ed eventualmente, servisse, nei commenti sotto al post.


Gameplay Generale
La base del gameplay è quella del "rhythm game" ossia la pigiata di tasti a ritmo, al momento giusto, anzi, nel momento "più giusto" possibile tra quelli indicati. A differenza di altri sistemi, i centri da cogliere compaiono su schermo in apparente ordine sparso, in realtà attraverso un accurato design che cambia per forma e quantità di note da suonare, in base alla difficoltà. Invece di suonare strumenti, si suona la voce della protagonista e dei suoi amici, creata attraverso il Vocaloid. In sostanza si tratta di canzoni cantate da una voce artificiale che simula quella umana, molto particolare soprattutto messa alla prova con testi e tonalità giapponesissime, tipo motivetti che suonano in testa a tradimento la mattina quando ti svegli (esempio link a caso a seguire)



Personalmente ho iniziato con Project Diva X su PS4, provato Project Diva f  su PSVita, acquistato fresco d'uscita la versione Future Tone su PS4 che comprende tutte le canzoni (o quasi) di PJ f ed PJ f2 e tutte le canzoni della versione Arcade come riassunto nel post (e mi pare roba uscita su Nintendo DS). Insomma, una sorta di titolo onnicomprensivo con dentro la maggior parte del materiale cantato da Miku, escluso per ora quello del capitolo X citato prima. Inizio a parlare di quest'ultimo.



Project Diva X (PS4 o volendo PSvita)
Gli unici rhythm game con cui sono andato d'accordo sono quelli toccati su Nintendo della saga famosa Rhythm Tengoku/Paradise, a Osu! Tatakae! Ouendan passando per il tamburello Taiko no Tatsujin e altre robette strane occidentali indegne di essere nominate. Ad esempio, non ho mai toccato niente che abbia richiesto una periferica esterna e in ambito sonaro Parappa mi ha sempre fatto più soffrire di quanto avesse dovuto (tra l'altro c'è la demo della remaster in arrivo sul psn in questi giorni). Insomma, sono predisposto al genere, ma fondamentalmente resto casual nell'approccio non andando oltre punteggi da uomo della strada piuttosto che da artista di strada.

Attualmente Project Diva X l'ho completato nella prima versione, quella in cui occorre riempire i cristalli per sbloccare i vari Festival dove ripetere le 25 canzoni presenti, poi una seconda in corso per completare la terza richiesta di accumulo punti per un totale di circa una ventina di ore di pigiate tasti.

La particolarità di questo gameplay, la sua bontà, sta nell'offrire progressi tangibili a livello fisico. Si hanno dei veri e propri riscontri muscolari nei miglioramenti ottenuti riguardo il ritmo e di conseguenza la dimuzione degli errori, dove la loro completa assenza è lo scopo finale (il raggiungimento del "Perfect" ossia ogni tasto premuto al momento giusto). Si sente "a pelle" come fosse in atto una programmazione con fix continui legati al nostro tempo di reazione e coordinazione occhio-mano. Un cantiere aperto nel nostro corpo dove ogni canzone aggiunge un'impalcatura al lavoro di costruzione rendendo più agevole calcolare i tempi d'ingaggio note/bersaglio.

La parola chiave di questo gameplay è controllo, per non arrivare a pigiare troppo presto, non andare oltre quella frazione di secondo, per una volta, una seconda, una terza poi ancora per più di cento volte, in tre, cinque minuti consecutivi. Livelli di battito cardiaco alti nelle fasi finali di una canzone suonata per bene, non per forza a difficoltà Extreme. Anche a Normal in alcuni momenti pompa parecchio forte. Insomma, non è per deboli di cuore perché a suo modo mette alla prova il corpo in modi diversi, per dire anche allenando al controllo delle proprie emozioni.
 
Il far bene nasce dall'ovvio provare e riprovare, sia allenamento in generale che quello messo in atto per imparare specifiche canzoni.
Il progresso rallenta solo in prossimità del punto d'arresto massimo soggettivo legato al proprio fisico e capacità di reazione soprattutto in presenza di età avanzata raggiunta senza aver accumulato abbastanza esperienza con il genere.

In ogni caso le soddisfazioni possono esserci anche nel piccolo della conquista di un Perfect a difficoltà Normal, se non Easy, senza andare a scomodare sistemi Hardcore o passaggi ad Extreme (difficoltà per alieni, di fatto facile quanto raccogliere gocce di pioggia con un cucchiaino evitando di farle arrivare a terra mentre un coro ti urla roba incomprensibile nelle orecchie agitando in modo convulso le braccia e le cosce tutto intorno a te).

Personalmente ho trovato dei problemi con i cambi di ritmo, nell'attimo in cui cala di tono ed occorre osservare la freccia che sale verso il mezzogiorno che innesca la nota, mentre a dispetto di quanto avessi preventivato, determinate velocità, più o meno, le reggo abbastanza.

A margine, ad averceli, la forza la danno anche eventuali spettatori che se noob del genere come chi suona, trasmettono entusiasmo ricavato dallo stupore nel vedere concatenate anche sole trenta combo in mezzo a quel caos visivo. Di fatto la principale fonte di godimento del gameplay, cioè stupire mentre si avanza con risultati sempre migliori, intendo, stupire anche se stessi.

Nel caso di Diva X, i costumi hanno dei bonus che combinati agli accessori giusti aiutano a compensare le difficoltà, ad esempio aumentando automaticamente il moltiplicatore dopo un tot di tempo, aumentando il punteggio in base alle combo etc. Di contro, andando avanti con il riempimento dei cristalli, arriveranno richieste di esibizioni con malus, ad esempio icone su schermo più piccole, note in arrivo che scompaiono prima del bersaglio, imposizione dei livelli di difficoltà etc. 

Da fuori, almeno parlando di percezione personale, il fanservice (o come si vuol chiamare il fatto di avere una Miku/Barbie digitale che ti parla ammiccando, da vestire o coccolare con regali di vario genere), sembrava molto più equivoco di quanto sia in realtà. Alla fine la bellezza generale della rappresentazione, delle coreografie, lo è in se più che provocate dalla protagonista. C'è della bellezza nell'artificiale, ma meno morbosa di quando faccia pensare il materiale dedicato.
Poi chiaro che ognuno ci ricava quel che vuole in base al punto di vista da cui guarda la performance. Comunque per dirla in modo semplice, è tutto molto più normale di quel che poteva sembrare prima di toccarlo personalmente.



Project DIVA Future Tone
Copincollo dettagli:
Uscito nel PSN questa settimana è composto da una base gratuita con un paio di canzoni e due pacchetti di canzoni disponibili singolarmente o in bundle.
Future Sound
120 canzoni con titoli Project DIVA passati tra cui:
• Hatsune Miku: Project DIVA
• Hatsune Miku: Project DIVA 2nd
• Hatsune Miku: Project DIVA Extend
• Hatsune Miku: Project DIVA F
• Hatsune Miku: Project DIVA F2nd'
Colorful Tone
 100 canzoni dai giochi:
• Hatsune Miku: progetto DIVA Arcade
• Hatsune Miku: progetto Mirai DX'
 
Centinaia di moduli da acquistare con i punti guadagnati suonando. Vestiti, parrucche e sbobba varia. In sostanza è come mettersi un vero e proprio cabinato in casa perché a differenza di PJ X citato prima, qui è tutto essenziale, basato su partenze rapide dei brani e punteggi da ottenere. Creare liste personalizzate, sfruttare le varie suddivisioni per difficoltà, risultati, preferiti etc.

La possibilità unica nella serie di allenarsi in zone specifiche del brano è ottima. Testata personalmente, mi ha fatto guadagnare dieci livelli manualità anche altrove, infatti rimesso dentro il gioco Diva X sono andato spedito dove tentennavo. Se prima mi chiedevo come mai non riuscissi a prenderne dieci di fila, poi mi sono chiesto come facessi a prenderne addirittura dieci con il precedente approccio approssimativo. Ispezionare il brano nel dettaglio cambia tutto. Certo che pensare di farlo con tutti i brani è impossibile, bisogna scegliere caso per caso, almeno all'inizio.

Di Futura Tone mi piace tutto, come detto sembra di piazzare un cabinato arcade in casa, schema e quantità di brani da imparare a "suonare" molto soddisfacente. C'è anche il game over (facoltativo) nel caso si suoni troppo male consecutivamente che aumenta quella sensazione di ficcar dentro il gettone ogni tentativo.

La qualità video è straordinaria per gran parte dei brani. Sinceramente non so se PS4 Pro che ho utilizzato per questo e Diva X cambi qualcosa, ne dubito, comunque è un bel vedere oltre ad avere una console più silenziosa della PS4 Fat che in un contesto del genere è un'aggiunta non da poco.

La suddivisione per gradi di difficoltà di Future Tone è un'aggiunta utile dovendo gestire centinaia di brani, anzi ho trovato utile qualsiasi tipo di suddivisione presente perché tutte assieme sono talmente tante canzoni che si fa fatica a scegliere e tener conto di quanto toccato. Buona la "cronologia" per voti ottenuti e la lista dei preferiti, anche se di quest'ultima occorre non abusarne perché si finisce per farla diventare lunga quanto la lista normale.

Per dirne qualcuna negativa, un po' deludenti i trofei. Non che progettassi di ottenerli, tanto meno quelli delle difficoltà più alte, però mi aspettavo un po' più di varietà o richiesta di sfide specifiche considerando che è un prodotto che può essere affiancato ad altro e restare nel HDD a vita. In breve non c'è il platino.

E poi il multy, anche qui, non che me l'aspettassi, ho intuito che il sistema a più mani a parte applaudire interpretando gli spettatori di turno, insomma non è nel DNA della serie. Il fatto è che sembra strano perché pare proprio votata alla condivisone, sia diretta in "co-op", sia versus che in condivisione dati. Comunque non c'è, tant'è.

Personalmente lo sto adorando. Quando lo avvio mi sento un bimbo che si entusiasma con tutto quel che gira su schermo. Tra l'altro entusiasmo contagioso anche per eventuali presenti per merito di questo gameplay tutto musica e squittii che in un certo senso vuol dire vincere facile in confronto alla visione di un demone che estrae un fegato sanguinolento dal ventre di altri gameplay .D



... (in costruzione ... aperta parentesi)
Versione f  portatile
Ho accennato di aver preso anche la versione F su PSVita, ma non avendo ancora avuto occasione di provarla a fondo, non ho un'opinione precisa.
*Con il beneficio del dubbio e diritto di rivedere quanto scritto sotto*
+ Tasti PSVita molto più reattivi, livelli input lag su un altro pianeta, infatti all'inizio li ho sbagliati tutti, poi sono entrato in sintonia ed è andato tutto bene.
+ Su questo f e su PSVita sento di avere un pizzico di controllo in più ma...
- ...la versione f in confronto a X è meno permissiva, sarà anche per via dei costumi come detto bene da voi che in X fanno tanto cheat in alcuni casi
+ il ritmo delle prime che ho provato è molto più preciso di quelle X, più facile immaginare di "suonarle" alla cieca
- / + gradisco l'immediatezza di f, arcade, scendi e suona, niente fronzoli. Ma mi manca un po' la presenza del superfluo di X
+ la bellezza estetica di X è lontana, qui si fa fatica ad apprezzare quel che (intra)vedi durante l'esibizione, su PS4 X è spettacolo sempre.

Molte di queste affermazioni potrebbero essere legate tra loro, per dire una maggiore "precisione" a livello di momento musicale in cui la pigiata del tasto e il ritmo sembrano convivere meglio, potrebbe rendere l'illusione di avere più controllo. D'altra parte questa versione f sembra più difficile.
In questo discorso manca Future Tone che ho appena preso, insomma su questa parte ci tornerò su perché potrò provare gli stessi brani sia su portatile che su console fissa.
chiusa parentesi)

4 commenti:

  1. A me Future Tone è arrivato come il giocattolo definitivo riguardo il genere, soprattutto campando attualmente di sola console sonara. Ottimo proprio con la combo con Diva X che in quel caso offre una gradevole variante al crudo sistema arcade grazie all'interazione, pur limitata, con la cantante Miku e compagni di merende, per 24 canzoni.

    Diciamo che questo capitolo, insieme ad X ed F su portatile, rappresenta l'ennesimo passo verso una serie appassionante che ho rischiato di perdere a causa di iniziali equivoci riguardo la difficoltà, problemi superati grazie al nuovo settaggio presente per imbranati occidentali e un pizzico in più di volontà di applicarmi.

    La demo contiene due brani. Il consiglio è quello di provarla senza farsi scoraggiare da eventuali difficoltà iniziali. Nel caso fosse la prima volta, partire a Easy è raccomandato. Insomma, tra i numeretti che indicano la difficoltà, scegliete quello più basso.

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    1. Io ho preso l'F in digital ma non l'ho mai iniziato perchè avrei voluto recuperare lo scatolato ma c'è solo jappo e mi secca.. a parte questo, ho provato a scaricare Future Tone ma, ironia della sorte, sono arrivato al limite della capienza del disco fisso di PS4 quindi al momento sono impossibilitato..

      È una di quelle serie a cui mi riprometto sempre di dedicarmi ma che ancora non ha avuto il suo momento XD


      Che tu sappia, se uno possiede già qualche Project Diva precedente può sbloccarne i brani in Future Tone? Esiste una qualche sorta di opzione per esportare le tracklist come in Rock Band o se compro uno scatolato per Future Tone bisognerebbe ricomprare l'apposito pacchetto?

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    2. Non c'è nessuna opzione per importare. Credo che finirà per essere una sorta di jukebox, con vendita di pacchetti aggiuntivi a piacimento come fa Zen Pinballl con i tavoli. Secondo me arriveranno a farlo anche di singole canzoni, sistematicamente.

      Nel complesso, cioè con i due attuali pack disponibili (200+ brani, ma non so se sono suddivisi per difficoltà e ognuna conta per uno), pesa 30GB in totale.
      Calcolando che la PS4 per uno strambo motivo ne richiede almeno 60GB liberi a prescindere, per tirarlo giù tutto senza che dia errore, ne servono almeno 90GB vuoti nel HDD.

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  2. In PD X sono passato dal non riuscire a completare il brano demo ad Easy, a finirli tutti ad Hard. Qualche progresso l'ho fatto :sisi:
    (la "prova" pratica è il 100% in galleria perché ne sblocca uno per ogni brano completato a difficile).
    Almeno, in modalità Storia dove c'è qualche aiuto ricevuto da costumi e accessori. In Arcade Hard, suonata nuda e cruda, faccio ancora abbastanza schifo, con tre brani veloci in particolare.

    Comunque, in PDiva X, l'Hard è una modalità un po' svilente, nel senso che si viaggia in prossimità del masochismo che genera sofferenza, dove invece la suonata a Normal, quella che insegue il Perfect dopo aver acquisito la conoscenza dei brani, è allegra perché partorita da una forma di piacere positivo.
    Gran parte delle combo ad Hard non hanno senso ne a livello muscolare ne sonoro. Servono solo a spingere i tendini all'estremo bruciando negli avambracci impegnati a mungere adrenalina. Letteralmente. O a simulare la condizione matrixiana dell'illusione di rallentare il tempo o ancor meglio, di vedere il futuro, i tasti da premere che lo schermo partorirà da lì a un battito di ciglia (a volte meno).
    Sicuramente è un'esperienza particolare e da fare se si ama questo gioco, ma preferisco di gran lunga quella buona ottenuta dal ritmo adeguato piuttosto che sacrificato sull'altare del celodurismo :sisi:

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