sabato 19 marzo 2011

Abbiamo fatto l'Italia, ora dobbiamo fare gli itagliani


Attenzione, contenuto ad alta percentuale di politica.



Come immagino tutti qui sappiamo, perche' e' una di quelle evenienze che non si riescono a evitare neanche a provarci, recentemente, tipo l'altro ieri, l'Italia ha ufficialmente compiuto 150 anni. Ora e' ovvio se non addirittura banale fare cose tipo ringraziare Garibaldi per i terroni e usare il tricolore per pulirsi il culo (cit.), ma il risvolto inaspettato di questo evento e' che ci porta a reincontrare vecchi amici da cui purtroppo il destino ci aveva separato, poi si sa come vanno queste cose "si' dai un giorno ci prendiamo un caffe'" e si sparisce nel nulla.
Bando alle ciance: vi presento Gioventu' Ribelle, ultima fatica del qui moderatamente noto Raoul Carbone che ancora prima di deliziarci col suo Wingers (perche' lo stiamo ancora tutti aspettando di ritrovarci in questo MMO trend setter) ritorna alla ribalta col suo genio creativo in un videogioco ideato per rivivere i momenti salienti delle battaglie per l'unita', culminate nella breccia di Porta Pia e la presa di Roma come si puo' evincere dall'headshot al Papa.
In verita', che di videogioco proprio si possa parlare non e' cosa certa. Era un videogioco quando fu annunciato diversi mesi fa, e rimane un videogioco sul sito del ministero della gioventu' (si', e' distribuito su un sito ministeriale, ed e' gratis!), ma di recente Carbone interrogato sulla qualita' diciamo "ancora in fase prototipale" del prodotto ha dichiarato che trattasi in realta' di "progetto culturale", e che quindi non va valutato con l'occhio critico dell'hardcore gamer. Aggiungendo "se tu sei capace di fare Call Of Duty 8 gratis prego accomodati" (sic.). Approcciamoci quindi a questo "prodotto culturale" con apertura di spirito:


La quasi oppressiva rilevanza culturale di un livello deathmach del valore produttivo non maggiore di 2 ore di lavoro, senza neanche prendersi la briga di cambiare i sound FX e togliere l'interfaccia di UDK, ha richiesto a seconda delle dichiarazioni il lavoro di 8 studenti per 3 mesi senza dormire, il lavoro di 15 studenti per 15 giorni (ci si chiede in questo particolare caso cosa si sia fatto nei mesi trascorsi dalla dichiarazione al rilascio ufficiale nella data dell'anniversario), o lo svolgimento di una tesi universitaria non si sa bene di quale facolta', in quante persone e per quanto tempo. E non per tirarmela, ma questa e' la stessa tecnologia che ho usato io per il mio progetto finale, da solo in due mesi e senza perdere un'ora di sonno.

qui il gruppo facebook dove discutiamo amabilmente di questo grande passo per l'itaglia.

9 commenti:

  1. Bel pezzo tagliente. Quando ci vuole, ci vuole. Non posso provarlo di persona perché ho il PC che ha deciso di non voler essere solo catorcio, ma pure catorcio difettoso e mi si riavvia ogni cinque minuti (credo sia la ram). In caso contrario mi unirei allo sconforto in modo più sentito.

    Questo genere d’incompetenza è diffusa in ogni campo. Nel caso del videogioco salta subito all’occhio perché è qualcosa che mastichiamo quotidianamente, ma purtroppo ci sono delle situazioni più serie che affidate a gestori improvvisati, oltre alla bruttura delle soluzioni proposte, ci rendono l’esistenza infelice. O meno piacevole di come potrebbe essere se affidata a individui semplicemente più capaci. Boh speriamo in un mondo piùmigliore, con dei figli/nipoti più attenti dei padri, ma diciamo più nonni e bisnonni che hanno gestito la nostra esistenza finora.

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  2. Non conosco i tempi dei fatti quindi non so se nel rammarico del post era compresa la piega descritta nellla parte finale del post che ho trovato su daylirando dettagli, evoluzione. Questo è il Link originale con commenti, - link diretto alla replica

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  3. La versione miniaturizzata (o pozzanghera) dell'effetto di coesione web improntata all'abbattimento delle ingiustizie? :O Stop al gioco sul Risorgimento

    Secondo me ha influito tantissimo quel "...giunto fino a siti e forum stranieri". Fosse arrivato anche il caso Sprea, Andrea minini sarebbe ancora al potere, esisterebbe ancora Games Radar come dio gorman lo fece e magari pure la rivista Videogiochi :O

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  4. Mi e' appena arrivata la notizia pure a me. I motivi precisi della scelta non li so e probabilmente hanno a che fare con la valanga di insulti ricevuti anche solo dalle community italiane, certo ormai e' chiudere il recinto quando la mandria e' scappata, ma contenti loro. Pensa che una risonanza estera avrebbe "salvato" Gorman, comunque, mi sa che e' un po' troppo :P

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  5. ringrazio i due ospiti che sono passati su queste lande e hanno lasciato un loro commento -nessuno che faccia gli onori di casa, maleducati XD- e posto un nuovo passaggio della vicenda: http://punto-informatico.it/3118243/PI/News/gioventu-ribelle-precisazioni-dallo-ied.aspx

    bisogna capire se è solo uno scaricabarile o se la cosa è vera però in entrambi i casi la situazione sta comunque prendendo pieghe sempre più imbarazzanti

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  6. Avevo il sito straniero citato commenti fa, ma ho perso il link. Mo' lo ricerco.

    @Vic è colpa del post spregiudicato di Koji che ha provocato nei presenti un atteggiamento arcigno da indignati puri, tutti 'rabbiati verso il mondo ingiusto. In questo clima agguerrito non c'era spazio per le pacche sulle spalle, sono sicuro che hanno capito xD

    (In realtà a Pixels l'ho salutato in casa sua, fra l'altro ha un gran bel blog. Anche quello di come Mr.Tambourine che ho spulciato: se non l'avete ancora fatto, vedeteveli :sìsì:)

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  7. Sono quasi commosso dall'incrollabile coerenza della persona Carbone: perpetrare il grottesco con tanta dedizione, platealmente, ha un che di prometeico.

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