
Odin Sphere, action rpg di Atlus pubblicato in Europa da una stranamente benevola Square Enix, ha un sapore quasi referenziale.
Seduta sulla poltrona in soffitta e in compagnia del suo gatto, la piccola protagonista legge i racconti che faranno da cornice agli eventi della storia, formando una sorta di legame tra il giocatore ed il mondo di gioco. Inoltre, sembra quasi che sia l'immaginazione della bimba a creare la fiaba che ci viene proposta, in un processo del tutto simile a quello compiuto da coloro che, per passione, sono soliti svelare mondi preclusi alla vista e rinchiusi all'interno dei loro supporti fisici. Un videogioco in cui, di fatto, la fantasia ne crea un altro.
Al di là di questo, Odin Sphere andrebbe giocato unicamente per la sua componente estetica, capace da sola di eclissare i difetti (non gravi, comunque) del titolo grazie alla sua capacità di saper lasciare a bocca aperta ad ogni nuova schermata. Dimostrazione di un 2d sì morto ma ancora capace di soprendere.
Il 2D non è morto, Henk Nieborg lotta assieme a noi!
RispondiEliminaOdin Sphere è fantastico, lo sto giocando in questi giorni e spero che si mantenga ottimo come da premesse iniziali.
Nonostante la mancata localizzazione italiana, consiglierei gli estimatori di Vanillaware di prendere anche il dolcissimo GrimGrimoire.
Non conosco il signor Nieborg, dovrò informarmi XD
RispondiEliminaMolto bello comunque, ho quasi finito la prima storia e spero anchio che l'interesse si mantenga... per ora non lo trovo ripetitivo come molti dicono, ma c'è da dire che per godermelo di più ho selezionato il livello facile!
L’incipit è stupendo :O le immagini che ho visto pure. In questi giorni di inconcludente overdose d'hype per tutto, stavo cercando proprio FF adv che mi pare inizi in modo simile (sì, poi è tutto un altro gioco xD)
RispondiEliminaSolo una domanda secca (e mezzo): dovendone pronunciarne uno, Silmeria o questo? Non è in ita ho capito bene?
L'avevo provato import, sperando di trovarci in buona percentuale un picchiaduro a scorrimento con vaghe contaminazioni ruolistiche; invece è più che altro un jrpg (=noia).
RispondiEliminaLo stile grafico statico è notevole, in movimento invece mi ha un po' comunicato l'impressione di "artwork appiccicati".
Oh, da un po' di post a questa parte sono in piena fase di brontolamento acuto. Cercate di sopportarmi, tanto non penso duri ancora per molto XD
Ok, grazie Zehar: l'ho prendo come un segno del destino e domani do il via al rifornimento ^^"
RispondiEliminaPiù che altro ero già seriamente intenzionato a fare incetta di titoli SquareEnix con in testa l'elenco del piccolo speciale che uscì su GP (e mi sa che ora sono quasi tutti disponibili). A questo punto se posso metterci dentro qualcosa per PS2 ne approfitto. Su questo (e alcuni fratelli di stessa casa madre) ci si risente presto.
Preso su consiglio di Gambler Threepwood.
RispondiEliminaGraficamente stupendo evvabbè; le animazioni non saranno allo stato dell'arte ma sono curate e fanno il loro lavoro, non ho in ogni caso riscontrato la legnosità di cui parla xp.
Giocandolo ci ho trovato qualche buona idea, purtroppo, ehr, neanche lui ha superato il temibile "test della mezz'ora" di KK. Mi aspettavo si ripetessero i fasti di Brave Fencer Musashi, ma mi sa che la parte "action" è troppo diluita. Però giuro che prima o poi lo riprendo. Insieme a Bioshock. E Devil May Cry 4. E God of War 2. E God Hand. E Yakuza. E Half-Life 2. E installo Fear. E tolgo FFXII dal cellophan.
Non ha superato il mio test dell'ora, figuriamoci se aveva speranze di passare il tuo della mezzora XD
RispondiEliminaAnche se succede a tutti (ahimè medesimo compreso) la prima mezzoraemezza non dovrebbe contare conta. Se gli avessi dato retta sempre avrei persino rischiato di portare indietro FFVII. Per non parlare della prima mezzora di tutta lettura che ti obbliga a fare Okami (in francese nel mio caso… bisciùbisciù da martellarsi le palle).
RispondiEliminaStavo pensando che questa storia di RPG atipici sta diventando talmente comune da poter essere considerata la norma. Per i “vecchio stile” che diventano l'eccezione io continuo a sperare nella saga di Dragon Quest; mi sa che (coso wii di prossima uscita a parte) è quella che ancora riesce a rinunciare alle facili lusinghe del cambiamento radicale.
A proposito di DQ e titoli irrisolti, Koji ma poi l’avevi finito il famoso capitolo VIII? ^^
Bhè però Okami e FFVII il test della mezz'ora in un modo o nell'altro lo passano. Dopo Portal ho deciso definitivamente che quando leggerò "40 ore di gioco" non lo considererò più un pregio. Comunque prova le prime 4 ore di Mass Effect e Okami ti sembra una passeggiata di salute.
RispondiEliminaIn realtà OS è atipico per i jappi, l'action rpg esiste da una vita. E ne dovrebbero fare di più, visto che quando ci si mettono vengono fuori dei giochi coi controcoglioni, tipo Castlevania Simphony of The Night o il già citato Musashi (oh, chiaro che parlo del titolo psx e non quella porcata che uscì per ps2).
DQVIII è ancora lì col boss finale che aspetta. Mi indispettiscono assai gli rpg dove non arrivi alla fine con una potenza distruttiva di livello Chuck Norris. Ma forse forse mi risale la scimmia...